Covid, Costa: "Variante Omicron parrebbe non grave. Valutiamo mascherine all’aperto"

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Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, analizzando l'attuale situazione sanitaria. "Parrebbe che la situazione prospettata dalla variante Omicron non sia particolarmente grave, ma dobbiamo aspettare i dati e ci vorranno 10-15 giorni per avere un panorama più chiaro”, ha spiegato Costa. Sottolineando come quella dell’obbligo della mascherina all’aperto sia “un'ipotesi sulla quale stiamo facendo una riflessione”

“Parrebbe che la situazione prospettata dalla variante Omicron non sia particolarmente grave, ma dobbiamo aspettare i dati e ci vorranno 10-15 giorni per avere un panorama più chiaro”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenendo a “Un altro giorno”, in onda su Rai1 e a commento dell’attuale situazione sanitaria legata alla pandemia di coronavirus. “Intanto dobbiamo procedere rispettando le regole e con la campagna vaccinale, che da domani aprirà alla terza dose anche per gli over 18”, ha poi aggiunto.

Costa: “Mascherine all'aperto ipotesi su cui riflettiamo”

Per contrastare la diffusione dei contagi, ha proseguito Costa, ci sono valutazioni in corso sulla possibilità dell’obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto. Si tratta, ha spiegato il sottosegretario, di “un'ipotesi sulla quale stiamo facendo una riflessione”, sottolineando però che “già oggi la mascherina all'aperto è obbligatoria nei casi in cui si verifichino assembramenti”. Secondo Costa, infatti, è possibile che ci sia “la necessità di rimarcare in modo più chiaro e più netto questa regola in un momento così delicato”. Attualmente, ha poi concluso, “stiamo affrontando un periodo per cui è ragionevole pensare che nelle nostre strade ci possa essere una forte concentrazione di persone. E' ovvio che stiamo facendo una riflessione, valuteremo nei prossimi giorni”, ha poi ribadito.

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