Il sottosegretario alla salute ha specificato che “tutte le attività resteranno aperte, ma è chiaro che saranno precluse ai non vaccinati”
Il Super Green Pass sarà in vigore anche nelle zone bianche. Lo ha dichiarato Pierpaolo Sileri, il sottosegretario alla Salute, nel corso di un’intervista a Timeline su Sky TG24. “Tutte le attività resteranno aperte, ma è chiaro che saranno precluse ai non vaccinati”, ha sottolineato. Sileri ha dichiarato che il Super Green Pass “rappresenta un valore aggiunto per la zona arancione, perché evitare le chiusure. L’unica differenza che ci sarà tra la zona bianca gialla-arancione sarà l’utilizzo della mascherina all’aperto”.
Sileri: “Il vaccino per i bambini sarà disponibile da inizio dicembre”
Nel corso dell’intervista a Sky TG24, Sileri ha anche affrontato il tema della somministrazione del vaccino Covid-19 ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. “Bisogna vaccinare i bambini perché se si ammalano c’è il rischio che abbiano complicanze anche gravi. E bisogna parlare del Long Covid, perché forse il 40enne non va in terapia intensiva, ma così come nei bambini dopo ci possono essere dei disturbi che durano a lungo, perché il virus attacca più organi”. Il sottosegretario alla Salute ha aggiunto che il vaccino “sarà disponibile dai primi di dicembre”.
“Dal punto di vista logistico, per vaccinare i bambini verranno utilizzati in gran parte gli hub esistenti con dei percorsi dedicati ai piccoli”, ha spiegato Sileri. “Serve un’informazione trasparente e spiegare ai genitori perché serve fare la vaccinazione”, ha aggiunto, per poi sottolineare che per i bambini non sono previsti obbligo vaccinale e Green Pass. Proprio parlando della certificazione verde, Sileri ha dichiarato che varrà "verosimilmente nove mesi".
“Non credo arriveremo all’obbligo generalizzato del vaccino”
Nel corso dell’intervista, Sileri ha escluso la possibilità di un obbligo vaccinale generalizzato. “Al momento non ce n’è bisogno. La dose booster, che arriverà a riguardare tutte le fasce d’età, è una possibilità che viene offerta alla popolazione. Per la categorie che hanno già l’obbligo anche la terza dose dovrebbe essere obbligatoria”.
Sileri si è poi detto d’accordo con le parole pronunciate da Jens Spahn, il ministro della Salute tedesco. “Finiremo questa quarta ondata o vaccinati o guariti o morti. Senza se e senza ma. E manca anche una parte, perché anche chi è guarito potrebbe portarsi appresso il Long Covid”.
“A Natale farò entrare a casa mia solo i vaccinati”
Sileri ha poi espresso al sua opinione sui comportamenti da adottare durante le festività natalizie. “Parla il medico più che il politico: consentirò l’entrata a casa mia solo alle persone che sono vaccinate. Se dovessi fare una cena del 24 o un pranzo del 25 con diverse persone a casa, non vorrei mettere né a repentaglio la salute dei miei figli che non sono vaccinabili perché hanno meno di cinque anni, né la salute di nessuno degli astanti, compresi i miei anziani. Bisogna ridurre le chance che qualcuno porti il virus a casa”.