
Covid, nuova variante Delta plus: dove è presente in Italia e nel mondo
La nuova mutazione del coronavirus, identificata come AY.4.2, finita sotto la lente degli esperti in Usa, nel Regno Unito, in Israele, circola anche nel nostro Paese, anche se i numeri sono bassi. Casi sono stati rilevati pure in Russia, Moldavia, Austria, Danimarca e Germania. Cosa sappiamo sul tema e quali sono i pareri degli esperti

Presente in diversi Paesi del mondo, la nuova variante Delta plus del coronavirus, identificata come AY.4.2, circola anche in Italia, anche se i numeri sono bassi. La mutazione del virus Sars-CoV-2 è già finita sotto la lente degli esperti in Usa, nel Regno Unito, in Israele. E casi sono stati rilevati, secondo Il Sole 24 Ore e Adnkronos, anche in Russia, Moldavia, Austria, Danimarca e Germania. Ecco cosa sappiamo su questa variante
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NUOVA DELTA PLUS IN ITALIA - "Sulla nuova variante Delta plus ci sono al momento in Italia numeri di sequenze limitati, presenti in molte Regioni. Tutto il sistema è in questo momento allertato. Sono stati fatti 86 sequenziamenti al 19 ottobre e sono distribuiti un po' in tutte le Regioni”, ha detto il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro durante la conferenza stampa di ieri per la presentazione dei dati del monitoraggio settimanale

I PRIMI CASI A BRESCIA AD AGOSTO - Sempre riferendosi alla nuova variante, Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv) all'Adnkronos Salute ha detto: "A Brescia addirittura ne abbiamo visti 2 casi in una survey condotta a fine agosto, e molto probabilmente siamo stati i primi a individuarla"
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NUOVA DELTA PLUS NEGLI USA - Anche se sono pochissimi, alcuni casi di nuova variante Delta plus, scrive Il Sole 24 Ore, sono stati effettivamente identificati negli Usa, secondo quanto riferito dalla direttrice dei Cdc (Centers for diseases control) Rochelle Walensky in una riunione presso la Casa Bianca per fare il punto sulla pandemia. Finora la quasi totalità dei casi è stata rilevata in Europa. "È ben al di sotto dello 0,05% di tutti i virus da noi sequenziati, con meno di 10 casi riportati finora nella nostra banca dati"

NUOVA DELTA PLUS IN ISRAELE - In Israele, si legge ancora sul Sole 24 Ore, cresce la preoccupazione per l’ingresso della variante AY4.2, dopo l’individuazione di sei casi. Il premier Naftali Bennett ha convocato i responsabili del ministero della Sanità per discutere fra l’altro di un possibile aggiornamento delle precauzioni da adottare. In un’intervista alla radio pubblica Kan Salman Zarka, responsabile della lotta al Covid, ha detto che la variante AK4.2 è stata rilevata in 4 persone giunte in Israele dalla Moldavia e in altre 2 provenienti dalla Gran Bretagna
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NUOVA DELTA PLUS NEL REGNO UNITO - Secondo quanto riportato dal sito della Bbc, l'incidenza della sottovariante è relativa al 6% delle infezioni registrate. Sono in corso studi per comprenderne la pericolosità ma secondo il professor Francois Balloux, direttore dell'UCL Genetics Institute, la sua capacità di trasmissione sarebbe al massimo il 10% superiore alle altre mutazioni del virus, e comunque è molto improbabile che attecchisca su larga scala o sfugga alla copertura dei vaccini

NUOVA DELTA PLUS IN AUSTRIA - L’Austria, intanto, va verso un inasprimento delle misure anti-contagio da Covid-19, anche perché ci sono già i primi casi della nuova variante 'Delta Plus'. Oltre alla 'regola 3-G' (vaccinato, guarito e testato, in tedesco geimpft, geheilt, geprüft) nei posti di lavoro dal primo novembre, non è escluso che possano esserci restrizioni per le persone non vaccinate

CARUSO: POCHISSIME MUTAZIONI RISPETTO A DELTA - Secondo il virologo Caruso, "si tratta di una variante che ha pochissime mutazioni aggiuntive rispetto alla Delta" oggi dominante nel mondo. E se alcuni esperti inglesi ipotizzano che la nuova Delta sia il 10% più trasmissibile rispetto alla Delta ‘tradizionale', secondo Caruso "bisogna vedere su che basi lo dicono perché le mutazioni che questa variante mostra non sono, almeno apparentemente, in alcun modo implicate con il legame" di Sars-CoV-2 "al recettore cellulare”

ABRIGNANI: NON SFUGGE AI VACCINI - Secondo Sergio Abrignani, componente del Comitato tecnico-scientifico, intervenuto su Rai 3, rispetto alla nuova variante Delta Plus "dobbiamo guardare due cose". In primis "la trasmissibilità, ovvero qualsiasi variante che sia più trasmissibile della Delta tenderà a prendere il sopravvento, ma questa AY.4.2 non lo è". La seconda cosa da valutare, è "se a parità di trasmissibilità la Delta Plus sfugga di più al sistema immunitario e quindi anche ai vaccini. Ma non ci sembra sia questo il caso"

PREGLIASCO: AUMENTO CONTAGI PER CONTATTI - Commentando i dati del monitoraggio settimanale sul Covid-19, che indicano un aumento dell’Rt e dell’incidenza, il virologo Fabrizio Pregliasco ha detto: "Può darsi che anche la Delta Plus contribuisca, nel calderone c'è tutto: le aperture prima, la vaccinazione che è partita bene ma poi non è andata avanti e soprattutto questa grande libertà che a mio avviso è quella che incide maggiormente perché si accumula una grossa quantità di contatti. E ancora oggi, ricordiamolo, ogni contatto è a rischio"

RICCIARDI: NUOVA DELTA PLUS? STARE IN GUARDIA - La nuova Delta plus "è una variante" del Covid-19 "che per il momento non è ancora preoccupante, ma è sotto osservazione perché sembra che abbia un'ulteriore capacità di contagio rispetto alla variante Delta che è già disastrosa”, ha detto Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute, su La7. "In Italia la Delta plus ancora non circola ma - ammonisce Ricciardi - dobbiamo stare in guardia perché con gli aerei che circolano ogni giorno da tutte le parti del mondo dobbiamo vigilare”

CICCOZZI: DELTA PLUS SOLO SOTTOCATEGORIA DI DELTA - “Ora parlano della variante Delta plus ma lo stiamo studiando ed è un virus Delta né più e né meno, solo una sottocategoria della variante Delta”. A dirlo all’Adnkronos Salute è l’epidemiologo Massimo Ciccozzi. E riferendosi all’aumento dei contagi nel Regno Unito, secondo Ciccozzi "il vero problema è che loro sono stati troppo veloci a togliere le mascherina, il distanziamento, le restrizioni"