
Covid, in Italia trend con meno contagi e ricoveri: il confronto tra 2020 e 2021
Dall’anno scorso l’andamento di casi, ricoveri e decessi è calato nettamente grazie soprattutto ai vaccini. Una prima discesa - poi frenata dalla seconda ondata - c’era stata nell’estate 2020 a causa della stagionalità, del primo lockdown e di un virus meno contagioso. Nel bollettino del 22 ottobre sono 3.882 i nuovi contagi, rilevati su 487.218 tamponi (positivi 0,8%)

Sono 3.882 i nuovi contagi Covid registrati in Italia dal ministero della Salute nel bollettino del 22 ottobre. I casi totali da inizio pandemia sono 4.733.557
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In 24 ore sono stati effettuati 487.218 tamponi, di cui 112.654 processati con test molecolare e 374.564 con test antigenico rapido
Il bollettino con i dati aggiornati al 22 ottobre
La percentuale di positivi sui tamponi giornalieri è allo 0,8% (ieri 0,7%)
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirus
I decessi registrati in 24 ore sono 39 (con un ricalcolo della Regione Sicilia), con il totale delle vittime da inizio pandemia che sale a 131.763
La situazione in Italia: grafici e mappe
Diminuiscono le persone ricoverate in terapia intensiva: sono 343, 13 in meno rispetto al 21 ottobre

Sono 22 gli ingressi in terapia intensiva in 24 ore

Sale leggermente il numero dei ricoverati con sintomi: sono 2.443 (+4). Sono 70.943 le persone in isolamento domiciliare (-12)

Numeri che confermano il trend in discesa dei contagi in Italia, come evidenziato anche nella grafica che mostra il confronto fra l’andamento dei casi maggio-dicembre del 2020 e lo stesso periodo del 2021

Una discesa che era iniziata nell’estate 2020 (per poi interrompersi con la seconda ondata), legata alla stagionalità, al primo lockdown e a un virus meno contagioso di quello di oggi. Da considerare, tuttavia, che il numero di tamponi effettuati in quel periodo era di molto inferiore a quello di adesso

Nella grafica il confronto fra l’andamento dei ricoveri in Italia maggio-dicembre del 2020 e lo stesso periodo del 2021

Nella grafica il confronto fra l’andamento dei decessi in Italia maggio-dicembre del 2020 e lo stesso periodo del 2021

Fra il 2020 e il 2021 è cambiata anche la contagiosità del virus, con il ceppo 2020 che aveva un R-Zero di 2,5 mentre la variante Delta di 7. Maggiore è il valore di R0, tanto più alto è il rischio che l’epidemia si diffonda







