
Vaccino Covid, i dati dell'Iss sulle RSA: meno morti ma lieve aumento dei casi
La percentuale di decessi legata al coronavirus tra gli ospiti delle residenze sanitarie, nella settimana dal 13 al 19 settembre 2021, risulta inferiore allo 0,01%. In crescita invece i nuovi positivi nei mesi estivi. L'Istituto Superiore di Sanità: "Numeri in linea con popolazione generale. Necessaria terza dose negli ospiti delle strutture"

Nelle Rsa diminuiscono le morti per Covid-19 grazie ai vaccini, ma aumentano lievemente i casi di nuovi positivi. È quanto emerge dal terzo aggiornamento del report di sorveglianza sulle strutture realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme al Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e l’ARS Toscana
GUARDA IL VIDEO: Vaccini Covid, Locatelli: "Terza dose non scontata per i giovani"
I DECESSI – In rapporto al totale dei residenti, la percentuale dei decessi di pazienti Covid nelle Rsa italiane, fa sapere l’Iss, grazie ai vaccini ha “subito una marcata riduzione da maggio 2021, e risulta inferiore allo 0,01% nella settimana dal 13 al 19 settembre 2021”
Terza dose di vaccino Covid: chi dovrà farla a ottobre
I NUOVI POSITIVI – L’incidenza settimanale dei nuovi casi di contagio, particolarmente forte nei mesi della seconda ondata epidemica – ottobre e novembre 2020- si era ridotta fino a raggiungere livelli settimanali prossimi allo 0,01% a maggio e giugno 2021, sempre grazie alla campagna vaccinale
Covid, ok terza dose per over 80, Rsa e sanitari a rischio
Tuttavia, segnala il report, nei mesi di luglio, agosto e settembre 2021 si è osservato un lieve aumento dei nuovi positivi nelle strutture residenziali. I dati relativi alla settimana dal 30 agosto al 5 settembre 2021 segnalano una crescita dello 0,3% nelle Rsa per anziani e dello 0,2% in tutte le altre
Covid: i 7 sintomi che, insieme, predicono l'infezione
La curva leggermente in salita dei casi, secondo l’Iss, è “segno della necessità di rinforzare l’immunità degli ospiti”
IL COMUNICATO STAMPA DELL'ISS
I VACCINATI – Guardando alla percentuale di persone immunizzate tra gli ospiti delle Rsa, i dati aggiornati al 19 settembre mostrano che il 94% dei residenti delle strutture per anziani ha completato il ciclo di vaccinazione
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Secondo Graziano Onder, direttore del dipartimento di malattie cardiovascolari, endocrino metaboliche e invecchiamento dell'Iss, il lieve aumento dei nuovi casi nei mesi estivi è “in linea con quanto avvenuto nella popolazione generale”, ma sottolineano la necessità di “rinforzare l'immunità dei residenti tramite una dose booster o addizionale”

“È importante segnalare che, a fronte di un aumento dei nuovi casi e dei focolai durante il periodo estivo, il numero di decessi per Covid-19 avvenuto nelle strutture rimane molto basso e inferiore allo 0,01% per settimana, anche per l'effetto protettivo della vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nei confronti delle forme più gravi di Covid-19, come dimostra il confronto con la mortalità generale", conclude Onder