Covid, “Lalo” Maradona ricoverato in terapia intensiva in Argentina

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Il più giovane dei fratelli del grande campione, 54 anni, è risultato positivo al coronavirus e, in seguito ad una complicanza, è stato ricoverato nella terapia intensiva di una clinica di Belgrano

Raul “Lalo” Maradona, il più giovane dei fratelli del grande campione del calcio recentemente scomparso, ha contratto il coronavirus ed è ricoverato in terapia intensiva, in una clinica di Belgrano, in Argentina. Il fratello minore di Diego, 54 anni, è stato sottoposto alle cure dei medici dopo una complicanza, come riporta anche il “Clarín”, uno tra i più importanti quotidiani argentini.

Un quadro clinico complicato

La notizia, scrive il quotidiano, è stata confermata anche dal giornalista Martín Arévalo, che ha spiegato come Maradona, dopo esser risultato positivo al Covid-19, ha mostrato un quadro complicato e per questo si è deciso per il ricovero in terapia intensiva. “Si spera che i medici, se necessario, possano curarlo con il plasma in modo che possa riprendersi”, ha detto il giornalista.

“Lalo” ed il legame con Diego

“Lalo”, sottolinea il “Clarin” ha giocato a calcio in diversi club in Argentina, tra cui l'Argentinos Juniors e il Boca. Ha militato anche nel Granada, in Spagna, e l'ultima squadra in cui ha giocato è stata il Deportivo Municipal, in Perù, nel 1998. Attualmente, ricopre la carica di direttore tecnico delle squadre juniores dell'Independiente, in patria. Raul Maradona, racconta ancora il quotidiano argentino, è rimasto profondamente colpito dalla scomparsa di Diego, autentica stella del calcio mondiale, con un passato importante nel Napoli, in Italia. Il 25 marzo scorso, quattro mesi dopo la morte del fratello Diego, “Lalo” aveva pubblicato sui suoi canali social un post in cui gli ha reso omaggio e che ha intitolato "Extrañar", utilizzando una foto in cui si vedono lui, Diego e Hugo, tutti e tre giovanissimi, abbracciati all’interno dello Stadio San Paolo di Napoli, oggi intitolato proprio alla memoria del grande campione argentino. Dopo la morte di Diego, lo stesso Lalo ha condiviso dozzine di vecchie foto che ricordano momenti passati insieme al fratello maggiore, anche in situazioni familiari: in molte di esse, infatti, compaiono anche i genitori, Doña Tota e Don Diego.

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