Covid, fondatori BioNTech: "In molti Paesi Ue possibile stop a restrizioni a fine estate"

Salute e Benessere
©Getty

Secondo Ugur Sahin e Ozlem Tureci, i fondatori dell'azienda farmaceutica tedesca, che ha realizzato insieme all'americana Pfizer il primo vaccino anti-Covid ad essere stato autorizzato in Europa, il "coronavirus non scomparirà". "Dobbiamo vedere se sarà necessaria una vaccinazione ogni anno o ogni cinque anni", ha dichiarato il Ceo dell'azienda in un'intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag

Secondo Ugur Sahin e Ozlem Tureci, i fondatori dell'azienda farmaceutica tedesca BioNTech, che ha realizzato insieme all'americana Pfizer il primo vaccino anti-Covid ad essere stato autorizzato in Europa, in Germania le restrizioni per arginare i contagi da Covid-19 termineranno in autunno. E "in molti Paesi in Europa e negli Stati Uniti, probabilmente alla fine dell'estate saremo in grado di non dover più andare in lockdown". Lo ha dichiarato Ugur Sahin, cofondatore e amministratore delegato di BioNTech, in un'intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag, precisando che il "virus non scomparirà", e che in Germania la situazione sarà più gestibile "non appena circa il 70% della popolazione sarà stato vaccinato".

Fondatori BioNTech: "Dovremo convivere con il Covid"

Sahin ha poi avvertito che la popolazione mondiale dovrà continuare a convivere col Covid-19. "Dobbiamo vedere se sarà necessaria una vaccinazione ogni anno o ogni cinque anni", ha aggiunto, per poi sottolineare che, "ovviamente", anche al termine delle restrizioni, continueranno a esservi focolai locali" della pandemia, che rimarranno "un rumore di fondo".
Secondo l'amministratore delegato dell'azienda farmaceutica tedesca, ci vorrà almeno un anno prima che "l'umanità possa avere il controllo della situazione". E nei prossimi mesi e anni sarà fondamentare il contributo dei medici di base, soprattutto nel supportare la campagna di vaccinazione anti-Covid. "Includendo i medici generici e il personale medico, non sarà un problema vaccinare 80 milioni di persone una volta all'anno", ha precisato Sahin, riferendosi in particolare alla situazione della Germania.

Com'è nato il vaccino Pfizer

Nel corso dell'intervista, il fondatore e ceo dell'azienda farmaceutica tedesca BioNTech ha poi parlato nel dettaglio di come è nato il vaccino Pfizer.
"Si può dire che il vaccino di oggi è stato disponibile già nel febbraio dell’anno scorso. Ma non era chiaro se funzionava. Servono dati e risultati clinici da studi molto ampi", ha precisato Sahin. I primi importanti dettagli in merito sono arrivati nel corso della fase 3 della sperimentazione, in cui il vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90% delle infezioni. I fondatori dell'azienda farmaceutica tedesca BioNTech hanno poi dichiarato di non essere d'accordo con l’obbligatorietà del vaccino. "Ognuno deve decidere per sé, ma noi dobbiamo garantire trasparenza, perché ciascuno lo possa fare", ha concluso Sahin.

approfondimento

Coronavirus in Italia e nel mondo: news e bollettino del 22 marzo

Salute e benessere: Più letti