Potrebbe essere questo lo scenario se l’Agenzia europea per i medicinali darà l’autorizzazione durante l’incontro del 21 dicembre. La presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, chiede che l’Europa parta insieme
I primi italiani saranno vaccinati contro il Covid già subito dopo Natale e prima dell'inizio del 2021 se L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) nella riunione in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della Pfizer. È questo, secondo quanto si apprende, l'ultimo timing emerso nel corso della riunione tra il governo e le Regioni che ha dato il via libera al piano dei vaccini e che domani sarà sottoposto formalmente alla Conferenza Stato-Regioni. Nelle prossime ore verrà definito il numero di persone alle quali somministrare il vaccino nel giorno simbolico, lo stesso in tutta Europa, sulla base delle quantità che Pfizer sarà in grado di consegnare.
Giorno 1 uguale per tutta Europa
La data di arrivo del vaccino contro il coronavirus in Europa e in Italia è sempre più vicina. Intanto dopo l'incontro tra Stato e regioni, già mercoledì 16 dicembre Arcuri invierà ai governatori una sorta di “libretto delle istruzioni” per il vaccino ed entro la settimana tutte le indicazioni per la procedura di somministrazione. Anche il resto d'Europa si sta preparando: la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen ha chiesto che si parta tutti insieme, lo stesso giorno. Nel Regno Unito, invece, la campagna è già avviata.
L’autorizzazione dell’Ema
L’Agenzia europea per i medicinali ha fatto sapere che si riunirà il 21 dicembre per decidere sul vaccino Pfizer-BioNTech. Anticipando l’incontro rispetto a quanto annunciato (29 dicembre) "dopo aver ricevuto nuovi dati". "Il previsto passaggio alla Commissione europea per l'approvazione definitiva al vaccino anti-Covid Pfizer-BionTech potrebbe quindi avvenire con tutta probabilità entro 48 ore dal via libera dell'Ema, e dunque già il 26 o 27 dicembre se l'Ema si pronuncerà prima di Natale”. Lo affermava martedì 15 dicembre Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali. A quel punto, "il vaccino sarebbe utilizzabile dal giorno dopo nei Paesi Ue". Se la macchina distributiva e la logistica sono pronte, e con la contestuale e immediata validazione da parte di Aifa, "la campagna vaccinale in Italia potrebbe dunque partire già il 28-29 dicembre" ha concluso.