Parodontite, possibili legami con i tumori ad esofago e stomaco

Salute e Benessere

Lo ha sottolineato un complesso ed articolato lavoro di ricerca, condotto da esperti della Scuola di Salute Pubblica “Harvard T.H. Chan” a Boston. Ma serviranno comunque ulteriori studi per rafforzare questa tesi, come sostiene Nicola Marco Sforza, presidente eletto della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP)

La parodontite, un'infiammazione del complesso dei tessuti di sostegno del dente, tra cui le gengive, caratterizzata anche dalla presenza di batteri patogeni, potrebbe avere un legame con il rischio di sviluppare carcinomi nell'esofago e nello stomaco. A suggerirlo è un complesso studio, pubblicato sulla rivista "Gut" e condotto dai ricercatori della Scuola di Salute Pubblica “Harvard T.H. Chan” a Boston, su una platea di 98.459 donne partecipanti che hanno aderito al progetto “Nurses Health Study” tra il 1992 ed il 2014, oltre a 49.685 uomini, arruolati nello studio “Health Professionals Follow-up Study”, portato avanti tra il 1988 ed il 2016.

Gli esiti dello studio

Come spiega il portale di Humanitas, rinomato polo ospedaliero del Milanese, la parodontite è causata dalla presenza di placca batterica sottogengivale ed è caratterizzata da infezioni in certi casi gravi e profonde che portano, anche se trattate al meglio, a danno osseo permanente. Si tratta, dicono gli esperti, di una malattia cronica complessa, che va trattata con attenzione, anche e soprattutto dopo gli esiti di questo lavoro di ricerca, in cui gli esperti hanno raccolto dati sulla storia clinica dei pazienti, in particolare rispetto alla salute della bocca, considerando chi soffriva di parodontite e chi aveva perso dei denti, uno dei possibili effetti della malattia. La parodontite, infatti, se non trattata adeguatamente, può contribuire al rischio di caduta di denti. I ricercatori dell’istituto americano, nel loro studio, hanno monitorato per numerosi anni la salute dei partecipanti, carpendo informazioni legate a stili di vita, alimentazione e ad altri fattori che possono favorire il rischio di sviluppare tumori a stomaco ed esofago. Durante i 28 anni totali di di ricerca, sono stati segnalati 199 casi di tumore dell'esofago e 238 casi di cancro dello stomaco. In particolare, dai risultati emersi, è stato riscontrato come aver sofferto di parodontite possa essere associato ad un rischio del 43% e del 52% maggiore di sviluppare un carcinoma, rispettivamente dell'esofago e dello stomaco.

Le possibili cause

Una possibile spiegazione legata a questa correlazione, dicono i ricercatori, potrebbe essere legata al fatto che la parodontite può incidere sul rischio di sviluppare questi due tumori grazie al passaggio di batteri patogeni dalla bocca al tratto digerente. In particolare, batteri come “tannerella forsythia” e “porphyromonas gingivalis”, sono stati associati in studi precedenti ad un maggior rischio di cancro dell'esofago. Un'altra ipotesi è che la cattiva igiene orale e la parodontite favoriscano la produzione di sostanze tossiche chiamate nitrosamine, che sono state collegate, invece, al cancro allo stomaco.

Il parere dell’esperto

"Un argomento così delicato merita senz'altro un commento orientato alla massima prudenza nella valutazione dei risultati”, ha spiegato in un’intervista con l’Ansa Nicola Marco Sforza, Presidente Eletto della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP). “Nella letteratura sono stati pubblicati negli ultimi anni alcuni studi scientifici che mostrano una possibile correlazione tra parodontiti e carcinoma esofageo e gastrico. Tuttavia un problema relativo a questo tipo di studi, è la difficoltà di disegnare un protocollo di ricerca in grado di isolare i cosiddetti ‘fattori confondenti’, cioè quei fattori clinici, come il fumo, che possono condizionare i risultati finali della ricerca”, ha aggiunto l’esperto che ha confermato la necessità di ulteriori studi clinici per confermare i dati relativi ad una possibile associazione tra parodontite e tumori esofagei e gastrici e per verificare, in maniera diretta, il coinvolgimento effettivo dei batteri.

GettyImages-denti

approfondimento

Parodontite, dagli stili di vita alle terapie: ecco come curarla

Salute e benessere: Più letti