Gengive infiammate, ne soffrono 20 milioni di italiani: i rimedi più efficaci
Salute e BenessereDai latticini ai vegetali, ci sono diversi alimenti preziosi per proteggere la bocca dalle infiammazioni gengivali, che se sottovalutate possono portare a gravi sviluppi, come la parodontite
Sono circa 20 milioni gli italiani che soffrono di disturbi alle gengive: spesso il problema può essere sottovalutato o considerato un fastidio temporaneo destinato a scomparire, una stima tuttavia errata che in molti casi può persino portare alla parodontite, che ha tra i possibili effetti anche la caduta dei denti. Per evitare i problemi più gravi, dunque, è opportuno non trascurare sintomi quali l’arrossamento o il sanguinamento delle gengive, ma non solo. In occasione della Giornata Europea delle gengive sane, celebrata il 12 maggio, gli esperti della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP) hanno diffuso una lista di alimenti, basata anche su ricerche internazionali, che favorirebbe la buona salute della bocca aiutando a tenere lontane le patologie gengivali.
La saliva preziosa per proteggere le gengive
Come ricorda anche uno studio giapponese, pubblicato sul Journal of Periodontology e realizzato da un team della Kyushu University, i latticini sembrerebbero buoni alleati della salute orale, tanto che consumare 55 grammi al giorno di latte, formaggi o yogurt aiuterebbe a ridurre l’infiammazione gengivale. Allo stesso modo, anche frutta e verdura rientrano nella dieta ideale per proteggere la bocca visto il ricco contenuto di vitamina D, la cui carenza può portare a “bocca secca a causa di una carenza di saliva, che è indispensabile avere in giusta quantità perché è ricca di enzimi che proteggono le gengive”, come specificato da Mario Aimetti, presidente SIdP.
Il minestrone della nonna aiuta a salvare il sorriso
Tra le fonti di vitamina D vanno inoltre inseriti anche pesci grassi come trota e salmone, ma a livello più generale gli esperti sottolineano ancora una volta l’importante apporto nutrizionale dei vegetali, che rendono quindi “anche il minestrone dei consigli della nonna un ottimo alimento salva-sorriso”, prosegue Aimetti. Un buon tono delle gengive, che dipende dal collagene, è preservabile mangiando cibi ricchi di vitamina C, quali fragole, kiwi o peperoni; per Luca Landi, presidente eletto SIdP, questi alimenti possono anche ridurre “il sanguinamento gengivale e l’infiammazione”, oltre a favorire la guarigione di eventuali ferite. Chi soffre di infiammazione delle gengive deve assicurarsi inoltre di assumere la giusta dose di proteine: una carenza, infatti, potrebbe peggiorarne lo stato.
Salute gengive: gli alimenti da evitare
Ma oltre agli alimenti consigliati, esiste anche una lista nera? Sì, perché secondo gli esperti bevande energetiche o gassate come i soft drink possono alzare l’acidità del pH della bocca e andrebbero dunque evitate, specialmente in quantità eccessive. Stesso discorso per gli zuccheri, che favoriscono la carie. Secondo Landi, comunque, la salute di denti e gengive dipende essenzialmente da “una dieta complessivamente sana ed equilibrata”, visto che anche i carboidrati sono fondamentali a questo scopo per dare “energia alle cellule per i loro processi riparativi”.