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Coronavirus Roma, allo Spallanzani 83 ricoverati. Nel Lazio 3.569 gli attuali positivi

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Così l’Istituto nel consueto bollettino: “Undici pazienti necessitano di supporto respiratorio, altri 45 sono sottoposti a indagini”. In regione 20 nuovi casi nelle ultime 24 ore

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi nel Lazio

 

Attualmente all'ospedale Spallanzani di Roma sono ricoverati "83 pazienti, di cui 38 positivi al Covid e 45 sottoposti a indagini. Undici pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono 449, a questa mattina". È quanto si legge nel bollettino di oggi dell'Istituto.

In mattinata, è partito dal Campus Biomedico l'elicottero di AREU Lombardia che riaccompagna a casa Vincenzo, il paziente di Bergamo arrivato lo scorso 5 aprile presso la struttura romana in coma profondo e guarito dal coronavirus.

Venti i nuovi casi registrati in Regione, mentre gli attuali positivi sono 3.569. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - COSA RIAPRE IL 25 MAGGIO - I SINDACI CONTRO LA MOVIDA)

18:31 - Boom di consumo gelati a Roma, nel weekend oltre 2 milioni  

Il gelato artigianale italiano esce finalmente dal lockdown e in questo primo fine settimana, a partire quindi dal 18 maggio con la riapertura dei pubblici esercizi, ha fatto registrare tra le gelaterie aperte nella Capitale e sul litorale romano numeri estremamente positivi. Secondo i dati di Fiepet-Confesercenti, in collaborazione con l'Associazione Italiana Gelatieri (Aig) attraverso il presidente Pennestrì, sono stati consumati circa 240000 kg, oltre 2 milioni di coni e coppette.

17:56 - Zingaretti: “Lazio pronto a ripartire in sicurezza”

"Riaprire e ripartire in sicurezza. È importante ed è possibile con regole chiare e comportamenti responsabili. Altrimenti il rischio di tornare indietro diventa reale. Abbiamo bisogno di tornare a vivere, di sostenere il lavoro e le imprese. Ma questo sarà possibile solo se sulla garanzia della massima sicurezza non si abbassa la guardia. Con questo video abbiamo voluto lanciare un messaggio di speranza e ottimismo: nessun virus potrà cancellare la nostra storia, la bellezza della nostra terra e la forza delle nostre comunità". E' quanto afferma il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. 

17:42 - Paziente torna a Bergamo: "Qui a Roma bravissimi" 

"Ho avuto dei momenti di grande pericolo, ma qui al Campus sono stati veramente bravi e mi hanno curato al meglio. Ho raggiunto un traguardo importante". Lo ha detto ad AlaNews Vincenzo, il paziente ricoverato in fin di vita al Covid Center del Campus Biomedico di Roma e guarito dopo 50 giorni in terapia intensiva, che finalmente può tornare nella sua Bergamo in eliambulanza. "Non avere la possibilità di vedere i propri cari con cui poter scambiare i propri disagi è stato difficile. Ma gli infermieri sono stati veramente bravi e hanno sopperito loro a quello che era in momento di grande sconforto", racconta il paziente, che oggi ha ricevuta la visita e il saluto del prsidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

17:40 - Nel Lazio 3569 attualmente positivi

Sono 3569 gli attuali casi positivi di Covid 19 nel Lazio. Di questi 2420 sono in isolamento domiciliare, 1088 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 61 sono ricoverati in terapia intensiva. Lo rende noto la Regione. 684 sono i pazienti deceduti e 3374 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 7627 casi.

17:21 - Nel Lazio 20 nuovi casi, trend contagio allo 0,2% 

"Oggi registriamo un dato di 20 casi positivi nelle ultime 24 ore e un trend a 0,2%. Il numero dei guariti nelle ultime 24 ore è cresciuto di 24 unità". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Proseguono le attività per i test sierologici agli operatori sanitari e delle forze dell'ordine - aggiunge D'Amato - l'obiettivo è quello di testare, tracciare e trattare". "I decessi sono stati 8 nelle ultime 24h, mentre continuano a crescere i guariti che sono arrivati a 3.374 totali e i tamponi totali eseguiti sono stati circa 234 mila" prosegue l’assessore.

13:23 – Zingaretti: “Torna a Bergamo malato guarito a Roma”

Guarito dal coronavirus dopo 50 giorni in terapia intensiva, torna nella sua Bergamo in eliambulanza il paziente ricoverato in fin di vita al Covid Center del Campus Biomedico di Roma. E' "una bella storia del servizio sanitario nazionale" quella raccontata su Facebook dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che questa mattina ha salutato il paziente nel policlinico universitario insieme all'assessore alla Sanità Alessio D'Amato, al presidente dell'Università Felice Barela e al dg del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Paolo Sormani. "Ciao Vincenzo - il commento di Zingaretti - sono contento che oggi torni dalla tua famiglia. Grazie alla collaborazione tra Lazio e Lombardia, sei arrivato da Bergamo a Roma in condizioni molto gravi, nei giorni più drammatici. Oggi sei guarito dal Covid. Grazie di cuore a tutto il personale della sanità che continua a lottare in trincea. In questa giornata simbolo di rinascita - conclude il governatore del Lazio - il nostro pensiero va anche a chi non ce l'ha fatta e ai loro familiari. L'Italia è un grande Paese che si unisce nella solidarietà".

13:16 - Roma, spiagge litorale: tanti al sole per la tintarella

Buona l'affluenza sul litorale romano, anche se in tono minore rispetto a ieri per il momento, complici il tempo grigio della prima mattinata ed un vento fastidioso. Nella prima domenica di riapertura delle spiagge, sotto controllo delle forze dell'ordine, polizia locale e guardia costiera, a passeggiate ed attività sportive acquatiche, non mancano i romani ed i residenti che ne hanno approfittato per concedersi un po' di relax, passeggiando in riva al mare (oggi un po' mosso) o sui lungomare di Ostia, Fiumicino, Fregene e Maccarese. Gettonate le ciclabili dagli appassionati delle due ruote. Come ieri, contravvenendo alle regole in corso, c'è chi stazione in spiaggia con telo da mare e costume per la prima tintarella di stagione. A cinque giorni dal debutto ufficiale della stagione balneare, nonostante i lavori di livellamento, le spiagge libere di Fiumicino ancora non sono "tirate a lucido" e permangono detriti e legna, eredità delle mareggiate invernale. Intanto, dai primi dati a campione, diversi ristoratori di Fiumicino, e non solo della zona mare, non nascondono la soddisfazione per l'andamento delle prenotazioni nel primo weekend di riapertura, con le nuove disposizioni di distanziamento e meno "coperti" rispetto al passato: "Dopo due mesi e mezzo di stop - riferisce un noto ristoratore della Darsena - da venerdi ad oggi mi hanno sorpreso, in positivo, le presenze. Non me lo aspettavo. La circostanza curiosa è che, dopo tanta attesa e con la voglia di socializzazione, i clienti vogliono rimanere molto al tavolo e...non se ne vogliono più andare". Notevole, si registra, l'affluenza nei centri commerciali della zona di Fiumicino. Primo fine settimana di riapertura anche per l'Oasi Wwf di Macchiagrande a Fregene, che ospita la Mostra Dinosauri in carne e ossa; già 300 finora i visitatori, tra percorso mostra e quello naturalistico, "tutti molto attenti e ligi al distanziamento e alle misure anti assembramento", fanno notare dall'Oasi. Nel pomeriggio ed in serata i controlli anti assembramenti saranno mirati ai punti abituali di ritrovo della "movida" giovanile, tra Ostia e Fregene, dove sui social ieri sera non sono mancate segnalazioni.

12:45 – Spallanzani: “83 ricoverati, 449 dimessi”

Attualmente all'ospedale Spallanzani di Roma sono ricoverati "83 pazienti, di cui 38 positivi al Covid e 45 sottoposti a indagini. Undici pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono 449, a questa mattina". È quanto si legge nel bollettino di oggi dell'Istituto. Ieri le persone ricoverate erano 88 e 448 quelle dimesse.

12:43 - Roma, tremila controlli dei vigili nella notte per la movida

Sono oltre tremila gli accertamenti svolti nella notte nelle zone della movida dalla polizia locale di Roma, con presidi fissi nelle principali piazze e controlli dinamici nelle vie laterali per possibili assembramenti a ridosso dei locali. Secondo quanto si è appreso, piazza Trilussa, San Lorenzo, Piazza Navona e Campo de Fiori sono le zone in cui si sono registrati il maggior numero di interventi, con controlli che hanno interessato diversi quartieri della Capitale. 

12:40 - Affollate le zone movida di Roma, vigili "chiudono" fontana

Da Ponte Milvio al centro storico, da San Lorenzo a Testaccio si sono ripolate le zone della movida romane ieri sera. Controlli delle forze dell'ordine per allontanare gli assembramenti che si sono formati in varie zone della città. La polizia locale ha delimitato per alcune ore la fontana dei Catecumeni di piazza della Madonna dei Monti, nel centro storico di Roma, per evitare raggruppamenti di persone lì intorno.

12:02 - Zingaretti: "Difeso Roma grazie a prevenzione"

"Grazie alla prevenzione, alla ricerca dei contagiati appena si trovava un positivo, e alla struttura di contenimento, ad ora per fortuna ce l'abbiamo fatta, a differenza di altre nazioni dove i focolai si concentrano proprio nelle grandi metropoli". Lo ha detto a Sky TG24 il presidente della Regione Lazio e segretario del PD Nicola Zingaretti, parlando di coronavirus e spiegando che "sin dall'inizio per noi il pericolo è stata la Capitale che è la più grande metropoli italiana, con il più grande aeroporto, il più grande porto, la Città del Vaticano, una presenza internazionale quasi ingovernabile e circa quattro milioni di abitanti". "Abbiamo difeso il cuore pulsante del sistema italiano, in un spirito di solidarietà con l'Italia".

8:20 - Nicola Zingaretti: "Nel Lazio 300mila test gratuiti"

"Noi avevamo una grande paura, Roma. E grazie a tutti quanto è avvenuto ha dimostrato la capacità di contenere. Nel Lazio faremo 300mila test sierologici gratuiti per avere una mappatura importante. Il Lazio è l'unica Regione che ha investito cinque milioni di euro su un vaccino e a giugno ci saranno le prime sperimentazioni. Il vaccino, a mio parere, dovrà essere prodotto dall'industria italiana e in Italia", ha detto, ospite di Petrolio Antivirus su Raidue, Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio.