Manuel dedica un post alla fidanzata. A Milano raccolti più di 4mila euro con crowdfunding

Manuel Bortuzzo, la giovane promessa del nuoto rimasta colpita nella notte tra i 2 e il 3 febbraio a Roma da un proiettile che gli ha provocato la paralisi delle gambe, ha iniziato da qualche giorno la riabilitazione nella Fondazione Santa Lucia.

Il post su Instagram

"Tra poche ore sarà un mese esatto dall'accaduto. Ciò che voglio ricordare è quell'attimo in cui sono caduto a terra, un attimo prima di non ricordare più nulla, quel momento in cui cercavo di pensare a tutte le cose che non sono riuscito a fare nella mia vita. Ma non ci riuscivo. Il mio unico pensiero era 'ora o mai più, lo deve sapere'. Ed è lì a terra che ho preso il suo viso nelle mie mani e le ho detto per la prima volta 'ti amo'. Per me il 3 febbraio è stato questo". Bortuzzo scrive su Instagram il ricordo della sera del ferimento, dedicandolo alla sua fidanzata, Martina. Era con lei quando è stato raggiunto dai proiettili sparati dallo scooter, con a bordo Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, ora entrambi in carcere con l'accusa di tentato omicidio. 

Il crowdfunding a Milano

Nel frattempo, a Milano sono stati raccolti oltre quattromila euro per il giovane nuotatore, grazie a un crowdfunding lanciato durante i tre giorni di gare della nona edizione del trofeo 'Città di Milano'. I 'Nuotatori Milanesi', la società che organizza l'evento, verserà i 4.289,70 euro alla famiglia di Manuel. La cuffia ufficiale dell'evento, firmata da big come Federica Pellegrini, Gabriele Detti e Simona Quadarella, è stata battuta all'asta dal campione olimpico Massimiliano Rosolino per 550 euro, cifra raddoppiata dalla donazione del presidente di Nuotatori Milanesi Roberto Del Bianco.