Roma, donna incastrata tra porte della metro: Procura avvia indagine

Lazio
Foto di archivio (ANSA)

Il fascicolo aperto riguarda la donna trascinata sulla banchina dopo essere rimasta incastrata tra le porte. Nell'ambito delle indagini sul cedimento di una scala mobile, avvenuto il 23 ottobre nella stazione Repubblica, sono stati disposti nuovi accertamenti tecnici

È stato avviato un fascicolo di indagine da parte della Procura di Roma sull’incidente avvenuto nella stazione della metro Garbatella, dove una donna il 27 gennaio è stata trascinata per diversi metri sulla banchina dopo essere rimasta incastrata tra le porte del convoglio. Nel procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, viene ipotizzato il reato di lesioni contro ignoti. La Procura ha affidato una consulenza al fine di svolgere accertamenti sul vagone dove è avvenuto l'incidente.

Nuovi accertamenti tecnici per il cedimento della scala mobile della stazione Repubblica

Nell'ambito dell'inchiesta sul cedimento di una scala mobile della stazione della metro Repubblica, la Procura di Roma ha disposto nuovi accertamenti tecnici. L’incidente era avvenuto il 23 ottobre scorso e aveva causato il ferimento di alcuni tifosi del Cska di Mosca che stavano andando all'Olimpico per una partita di Champions League. Nel quadro della consulenza disposta dai PM, coordinati dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, la rimozione della scala è stata affidata ad una società specializzata, in modo da verificare cosa sia avvenuto al di sotto della struttura. Secondo quanto si apprende, la Procura manterrà sotto sequestro solo la scala mobile interessata dall'incidente, mentre non ha disposto alcun tipo di restrizione al resto dell'infrastruttura. Al momento il fascicolo ipotizza il reato di disastro colposo.

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