Medioriente, Meloni: "Attacchi a Unifil inaccettabili. Violano diritto internazionale"

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Nella conferenza stampa congiunta con tutti i capi di Stato o di governo che hanno preso parte al Med9, la premier ha condannato gli attacchi israeliani alle basi in Libano: "Il governo ha protestato con decisione". Per risolvere la situazione mediorientale, ha detto, servono un "cessate il fuoco a Gaza e in Libano, il rilascio degli ostaggi israeliani, assistenza alle popolazioni civili coinvolte"

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Raggiungere il cessate il fuoco a Gaza e in Libano, insieme al rilascio degli ostaggi israeliani ancora in mano ad Hamas, e capire come assistere le popolazioni civili coinvolte: sono tutte "pre-condizioni per una soluzione duratura in Medioriente", ha detto la premier Giorgia Meloni al termine del Med9 di Pafo, a Cipro. Dopo aver evocato ancora una volta "il principio due popoli, due Stati" per porre fine al conflitto tra Israele e Striscia di Gaza, relativamente agli attacchi israeliani alle basi militari della missione Unifil in Libano ha ribadito: "Torno a condannare quanto accaduto. Non è accettabile, viola la risoluzione 1701 dell'Onu. Il governo ha protestato con decisione". Con il presidente francese Emmanuel Macron e con il premier spagnolo Pedro Sánchez Meloni ha poi stilato "una dichiarazione comune" per evidenziare l'importanza di Unifil e per esprimere "indignazione dopo che diversi peacekeeper sono rimasti feriti a Naqoura". Adesso si guarda alle prossime mosse per tenere sotto controllo il quadro sul territorio: "Durante il G7 della Difesa prevediamo un'iniziativa per rafforzare le forze armate libanesi", ha annunciato Meloni (MEDIORIENTE, GLI AGGIORNAMENTI LIVE).

Medioriente: "Fondamentale azione umanitaria del re di Giordania"

"Particolarmente preziosa" per Meloni al Med9 è stata "la presenza del re di Giordania" Abdullah II, leadership "estremamente importante in tema di moderazione e ricerca della pace". La premier ha ricordato come la Giordania sia stata "un attore fondamentale per tutto quello che ha riguardato il lavoro in questi mesi sul piano umanitario", sottolineando come l'iniziativa italiana Food for Gaza non sarebbe stata possibile "senza il contributo della Giordania".

(231024) -- KHIAM (LEBANON), Oct. 24, 2023 (Xinhua) -- The United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL) peacekeepers and Lebanese Army soldiers patrol near the Lebanese-Israeli border in Khiam, southern Lebanon, on Oct. 23, 2023. Three Hezbollah fighters were killed on Tuesday in confrontations with Israeli forces on the Lebanese-Israeli border, a statement by the Shiite military group reported. (Photo by Ali Hashisho/Xinhua) - Ali Hashisho -//CHINENOUVELLE_chine05940/Credit:CHINE NOUVELLE/SIPA/2310250836

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"Su competitività europea bisogna passare dalle parole ai fatti"

Guardando all'Unione europea, Meloni ha definito "cruciale" il tema della "competitività europea", su cui "è il momento di passare dalle parole ai fatti". Se gli obiettivi sono chiari, ha detto la premier, "il punto vero è come metterli a terra, quali sono le risorse e gli strumenti necessari a realizzarli". 

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