Faccia a faccia di un’ora dopo le tensioni provocate dalla notizia dell'incontro a Milano tra Marina Berlusconi e l’ex presidente della Bce
Nessun complotto contro il governo, stima per la presidente del Consiglio e soddisfazione per il lavoro di Tajani da segretario di Fi. La smentita di Marina Berlusconi alle voci (aumentate dopo l'incontro a Milano) sulle “trame” che la sua famiglia starebbe tessendo contro il governo, apre la strada alla visita di Mario Draghi alla premier Meloni a Palazzo Chigi. Un incontro di un'ora, annunciato dopo le tensioni provocate dalla notizia dell'incontro dell'11 settembre a Milano tra la numero uno di Fininvest e l'ex presidente della Bce insieme a Gianni Letta, nel quale si è parlato del rapporto sulla competitività: “Contiene diversi importanti spunti”, si legge in una nota di Palazzo Chigi.
La nota di Palazzo Chigi
"Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Chigi il Presidente Mario Draghi. Al centro del lungo colloquio – spiega in una nota Palazzo Chigi -, un confronto approfondito sul Rapporto sul futuro della competitività europea presentato da Draghi, che contiene secondo il Governo diversi importanti spunti, tra cui la necessità di un maggiore impulso all'innovazione, la questione demografica, l'approvvigionamento di materie prime critiche e il controllo delle catene del valore e, più in generale, la necessità che l'Europa preveda strumenti adatti a realizzare le sue ambiziose strategie – dal rafforzamento dell'industria della difesa fino alle doppie transizioni - senza escludere aprioristicamente nulla, compresa la possibilità di un nuovo debito comune. Priorità condivise che rispecchiano anche il lavoro portato avanti dal Governo in Italia e nelle Istituzioni europee. I due Presidenti - si legge infine - sono rimasti d'accordo di tenersi in contatto per continuare ad approfondire queste materie".