Festa Repubblica, Mattarella: "Indipendenza e libertà conquiste che vanno difese"

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Il Presidente della Repubblica celebra il 2 giugno. Messaggio al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone: "Dall'Italia prezioso contributo alla causa della pace"

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"Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune". Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, in occasione del 2 giugno. "Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione", ha aggiunto il capo dello Stato. “Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune” ha sottolineato Mattarella nel suo messaggio (SEGUI LA DIRETTA).

La Repubblica è grata alle Forze Armate

Mattarella ha poi posto l’accento sull’importanza del contributo del nostro Paese alla causa della pace e della stabilità internazionali. “I Padri della Patria erano consapevoli dei rischi e dei limiti della chiusura negli ambiti nazionali e sognavano una Italia aperta all’Europa, vicina ai popoli che ovunque nel mondo stessero combattendo per le proprie libertà. Il nostro contributo - e in esso delle Forze Armate - alla causa della pace e della stabilità internazionali è più che mai prezioso nell’odierna situazione caratterizzata da devastazioni e aggressioni alle popolazioni civili in Europa e in Medio Oriente. La Repubblica è grata alle donne e agli uomini delle Forze Armate per i compiti assolti negli impegnativi teatri operativi ove sono chiamati ad operare, nell’ambito delle missioni delle Nazioni Unite, di quelle frutto della solidarietà fra i Paesi dell’Alleanza Atlantica, delle decisioni alle quali abbiamo concorso in sede di Unione Europea”.

 

Roma - Il Presidente Sergio Mattarella rivolge il suo indirizzo di saluto in occasione del concerto eseguito dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal Maestro Michele Gamba, in onore del Corpo Diplomatico accreditato presso lo Stato Italiano, oggi 1 giugno 2024
(Foto di Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

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Memoria ai caduti per la Patria

Mattarella ha concluso il messaggio con un tributo ai caduti in onore della Patria. “La garanzia della civile convivenza, lo sviluppo e il perseguimento della giustizia internazionale sanno di poter contare sulla cornice di sicurezza offerta dalle Forze Armate. Nel fare memoria di quanti hanno perso la vita a difesa dei valori della nostra comunità rivolgo il mio deferente pensiero ai caduti che hanno contribuito a rendere l’Italia un Paese unito e una nazione libera e democratica. In questo giorno di festa giunga a tutti gli appartenenti alle Forze Armate l’apprezzamento del popolo italiano per il servizio svolto e l’augurio più cordiale. Viva la Repubblica, viva le Forze Armate”.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite durante la Conferenza sullo stato di attuazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 16 “Pace, Giustizia e Istituzioni Forti”
(foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

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