Il partito guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni propone una serie di temi che, uniti sotto lo slogan “Con Giorgia l'Italia cambia l'Europa”, spaziano dall'occupazione lavorativa al settore agricolo, fino alla modifica radicale della direttiva sulle “case green”, definita una “eco-follia”
Il partito guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato il programma elettorale in vista delle Europee dell'8 e 9 giugno. Fratelli d'Italia propone una serie di temi che, uniti sotto lo slogan “Con Giorgia l'Italia cambia l'Europa”, spaziano dall'occupazione lavorativa al settore agricolo, fino alla modifica radicale della direttiva sulle “case green”, definita una “eco-follia”. L'obiettivo principale del partito di Meloni è quello di “difendere l'identità dei popoli e delle Nazioni europee”, di far sì che “l'Europa sia un gigante politico con un ruolo da protagonista nello scenario internazionale, im grado di affrontare le grandi sfide cui è chiamata a rispondere” e di dare vita a un'Europa “capace di tornare al centro dello scacchiere geopolitico internazionale”, si legge nel documento. Ecco tutti i punti principali.
Lavoro e agricoltori
Il primo punto del programma riguarda il lavoro. FdI punta a “incentivare l'occupazione e la competitività nell'Unione Europea attraverso politiche attive del lavoro e la creazione di un ambiente favorevole alla crescita delle realtà produttive” e anche a “favorire la creazione di nuovi posti di lavoro”. Sul tema degli agricoltori, il partito di Meloni si pone in contrasto con il Green Deal ritenendo che abbia “preso di mira il settore agricolo, negando il suo ruolo fondamentale nella conservazione e protezione del territorio, nel garantire prodotti di qualità e nella valorizzazione delle aree rurali”. Per questo, FdI punta a “rivedere la Politica Agricola Comune”, “proseguire la battaglia contro la produzione e commercializzazione di carne e cibi sintetici”, “contrastare l'adozione di sistemi di etichettatura (come il Nutriscore, ndr) che panelizzano le eccellenze italiane”.
No alla direttiva “Case green”
Tra le tematiche troviamo anche l'ecologia. “Il raggiungimento degli obiettivi climatici deve essere economicamente e socialmente sostenibile, senza approcci ideologici, obiettivi irraggiungibili e oneri sproporzionati per cittadini e imprese”, si legge nel programma. Il partito della presidente del Consiglio si pone come obiettivo quello di “modificare radicalmente la direttiva sulle case green”, “cancellare il blocco alla produzione di auto a motore endotermico dal 2035” e “sostenenre la decarbonizzazione delle diverse modalità di trasporto”.
Salute e obiettivo natalità
Uno dei punti fondamentali è quello della sanità, su cui Giorgia Meloni intende puntare aumentando “gli investimenti”. Per superare il fatto che “la popolazione europea cresce semore meno mentre l'età media si alza”, il partito propone un “obiettivo natalità” attraverso “finaziamenti alle politiche di supporto alla famiglia e alla natalità” e “fondi e programmi specifici per sostenere le donne in condizioni di fragilità che vogliono diventare mamme”.
vedi anche
Sondaggio, intenzioni di voto: calano i partiti di centrodestra
Superare l'austerity e stop a concorrenza sleale
Per superare la politica di austerità, FdI propone di “migliorare il Patto di Stabilità e Crescita nell’ottica di una maggiore flessibilità”, “prevedere una strategia per gli investimenti dell’UE, al fine di raggiungere gli obiettivi di crescita e di indipendenza industriale ed energetica” e “favorire la spesa per investimenti che produce crescita economica, contribuisce a creare ricchezza e riduce il debito pubblico”. Tra gli obiettivi c'è anche la tutela del mercato unico, il tessuto produttivo europeo e lo stop alla concorrenza sleale. “Bisogna contrastare le pratiche elusive e la migrazione delle sedi aziendali verso i 'paradisi f iscali europei'”, si legge nel programma.
Proteggere i confini europei
Sulla questione dell'immigrazione, Fratelli d'Italia contesta “il modello voluto dalla sinistra, fatto di accoglienza indiscriminata e redistribuzioni mai attuale”, definendolo “fallimentare”. Il partito di Meloni suggerisce di “Promuovere accordi di cooperazione con gli Stati terzi per il contrasto all’immigrazione clandestina”, “rafforzare il controllo delle frontiere dell’UE”, “contrastare le organizzazioni criminali che gestiscono la tratta di esseri umani”, e “potenziare il sistema europeo dei rimpatri”.
I diritti delle donne
Sul tema dei diritti delle donne, il programma di Fdi propone, tra i vari punti, di “migliorare ulteriormente la normativa europea sulla violenza contro le donne, inserendo un passaggio esplicito che riconosca lo stupro come reato derivato dall’assenza di consenso”, “promuovere ulteriormente l’occupazione e l’imprenditoria femminile attraverso le misure europee a favore delle PMI” e “affrontare le cause alla base del divario retributivo tra uomini e donne e promuovere le discipline STEM fra le ragazze”. L'obiettivo è quello di “mettere le donne nella condizione di essere libere e autonome nelle loro scelte non è solo un dovere, ma anche una delle armi che abbiamo a disposizione per combattere la violenza di genere”.
Intelligenza artificiale
Sul fronte dell'IA, FdI si pone l'obiettivo di “creare una cabina di regia europea per governare i cambiamenti politici e sociali determinati dall’avvento dell’IA”, “stanziare fondi europei per la creazione di un polo comune di ricerca e sviluppo delle tecnologie dell’IA”, “attuare campagne di alfabetizzazione digitale per formare i cittadini all’utilizzo prudente e coscienzioso dell’IA fin dai primi gradi di istruzione” e “sostenere le imprese che investono in ricerca, sviluppo e implementazione dei sistemi di IA”.