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Basilicata, accordo Pd-M5s: Lacerenza candidato per il centrosinistra

Politica
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Lo si è appreso da fonti del Partito democratico lucano. L'intesa è stata raggiunta in serata anche con Avs e +Europa. Critica invece Azione: "Oramai il leader della sinistra è Conte". Lacerenza ha 66 anni ed è il direttore della Sic (Struttura interaziendale complessa) di Oculistica dell'azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza

 

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In serata, Partito democratico e il Movimento 5 stelle hanno raggiunto un accordo sul candidato governatore per le elezioni regionali in programma in Basilicata il 21 e il 22 aprile. Secondo quanto riferito da fonti interne al Pd lucano, sarà l'oculista Domenico Lacerenza a correre per il centrosinistra alle Regionali. L'intesa è stata trovata anche con Avs e +Europa oltre ad aver ottenuto il consenso di Angelo Chiorazzo, che era stato indicato come candidato governatore da Basilicata Casa Comune. Critica invece Azione, col consigliere regionale Marcello Pittella che ha diffuso una nota in cui si legge: "La sinistra ha oramai un leader che dà le carte, detta le regole e definisce il perimetro della coalizione e si chiama Giuseppe Conte". Il comunicato prosegue spiegando che "dopo mesi di spettacolo indecoroso e di veti reciproci, il M5s, Pd e Basilicata Casa Comune hanno finalmente scelto il candidato della coalizione di sinistra. Lo abbiamo appreso purtroppo solo dalle agenzie di stampa senza che ci sia stato alcun confronto o discussione, come abbiamo ripetutamente richiesto. Auguri al candidato".

Lacerenza è direttore della Sic di Oculistica dell'ospedale di Potenza

Sarà quindi un medico - Lacerenza è il direttore della Sic (Struttura interaziendale complessa) di Oculistica dell'azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, la più importante della regione - a sfidare il governatore uscente, Vito Bardi (Forza Italia), ricandidato alla guida della coalizione di centrodestra, che dovrebbe allargarsi fino ad Italia Viva e ad Azione. Le liste dovranno essere presentate venerdì 22 e fino alle ore 12 del 23 marzo: la sensazione è che entrambi i partiti dell'ex Terzo Polo inseriranno loro esponenti nelle liste a sostegno dell'ex generale della Guardia di Finanza, che fu eletto nel 2019. Anche cinque anni fa, quando Bardi vinse con il 42,2%, per la Basilicata il centrosinistra scelse a pochi giorni dalla presentazione delle liste un altro medico, Carlo Trerotola (che si fermò al 33,1%), senza esperienze politiche di rilievo. 

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Il candidato di centrosinistra: "Mi impegnerò al massimo per essere all'atezza"

"Per me, che mi sono sempre dedicato alla professione di medico a tempo pieno - ha detto Lacerenza pochi minuti dopo l'ufficializzazione della candidatura - è il primo incarico politico: mi impegnerò al massimo per essere all'altezza". Un "profilo di alto spessore professionale", messo in evidenza nella nota congiunta di Pd, M5S, AVS e +Europa che, insieme a Basilicata Casa Comune, hanno chiesto "di comune accordo" a Lacerenza "di offrire la sua disponibilità quale interprete di un solido progetto politico e sociale per imprimere una svolta nell'amministrazione della Regione Basilicata". Lacerenza "ha accettato con entusiasmo la sfida. L'agenda di governo regionale che propone" la coalizione di centrosinistra, "forte della candidatura di Lacerenza - è scritto nella nota - prevede in primo luogo di offrire una sanità di qualità a tutti i cittadini lucani: una sfida essenziale per rilanciare un territorio che ha sofferto profondo disagio per ciò che attiene la fruizione del diritto alla salute e il diritto alle cure". Si è chiusa quindi, con un colpo a sorpresa la questione della candidatura per il centrosinistra: il nome di Lacerenza, almeno pubblicamente, non era mai venuto fuori. E così Chiorazzo ha sottolineato che "l'individuazione di Lacerenza come candidato presidente del campo progressista corrisponde alla scelta di un profilo civico fortemente impegnato nel sociale, di un profondo conoscitore della sanità lucana e dei suoi problemi, di una persona che ha ritenuto di mettere da parte la sua vita professionale per dare un servizio a questa terra. Tutto ciò è in linea con quella nuova storia che avevamo auspicato, proposto, chiesto", ha concluso Chiorazzo che adesso dovrebbe mettere in campo alcune liste a sostegno del candidato del centrosinistra.

Operazioni di voto per l'elezione del presidente della Regione a Carbonia, 25 Febbraio 2024. ANSA / FABIO MURRU (seggio, generica, simbolica, elezioni, voto, sardegna, urne, scheda, uomo, maschio, mano)

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