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Elezioni regionali Abruzzo, Marsilio avanti su D'Amico: centrodestra vede il bis

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La guida: l'Abruzzo, gli indizi, le conseguenze
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La guida: l'Abruzzo, gli indizi, le conseguenze
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Due gli sfidanti: da una parte Marco Marsilio, governatore uscente sostenuto dal centrodestra, dall’altra Luciano D’Amico, appoggiato dal centrosinistra. Affluenza al 52,2%, rispetto al 53,3% del 2019

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Urne chiuse in Abruzzo, andato al voto per le elezioni regionali. In base alle proiezioni del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva su 'Rete8', il presidente uscente della Regione e candidato di centrodestra Marco Marsilio è in vantaggio di circa 9 punti sullo sfidante Luciano D'Amico, appoggiato dal centrosinistra.

Affluenza al 52,2%, rispetto al 53,3% del 2019.

Due gli sfidanti: da una parte Marco Marsilio, governatore uscente sostenuto dal centrodestra, dall’altra Luciano D’Amico, appoggiato dal centrosinistra. Le urne abruzzesi hanno anche un riverbero nazionale: un'ulteriore prova, dopo quella sarda, per soppesare gli equilibri interni tra i partiti al governo. Anche in vista delle elezioni europee.


Gli approfondimenti:

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Proiezioni Noto-Rete8: centrodestra 56%, centrosinistra 44%

In base alla terza proiezione (copertura del campione 25%) del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva su 'Rete8', alle elezioni regionali in Abruzzo, la coalizione in sostegno del presidente uscente della Regione e candidato di centrodestra Marco Marsilio è al 56% mentre quella di centrosinistra a sostegno dello sfidante Luciano D'Amico è al 44%.

Proiezioni Noto-Rete8: Fdi primo partito al 24,1%, Pd 18,1%

Secondo le proiezioni Noto-Rete8 in Abruzzo, Fdi sarebbe il primo partito al 24,1%, il Pd 18,1%. Poi seguono  Fi 14,3%, Lega 8,7%, M5s 7%, Azione 4,5%

De Santis (Lega): "Penso che la partita sia chiusa"

"Penso che la partita sia chiusa, restiamo però prudenti, ci aspettiamo di restare nella media". Lo dice Francesco De Santis, portavoce della Lega in Abruzzo, ospite di RaiNews 24 dopo le prime proiezioni del voto in Abruzzo. "Hanno politicizzato il voto, ma gli abruzzesi non si fanno fregare", conclude De Santis

Seconda proiezione: Marsilio al 54,7%, D'Amico al 45,3%

Marco Marsilio (centrodestra) 54,7; Luciano D'Amico (centrosinistra+m5s) 45,3. E' il dato della seconda proiezione di Noto che conferma il trend della prima proiezione delle elezioni regionali in Abruzzo

In Abruzzo affluenza in calo al 52,19%, -1% rispetto al 2019

L'affluenza in Abruzzo è calata rispetto alle precedenti regionali, non c'è quindi stato il tanto atteso effetto traino che il centrosinistra si augurava per ribaltare il pronostico. Se nel 2019 si erano recati al voto il 53,1% stavolta si è fermato a 52,19%. La provincia nella quale si è votato di più è L'Aquila con il 55,4%, poi Pescara 53,3%, Teramo 53,01% e Chieti 48,46%. 

Folla a comitato Marsilio, grande esultanza a prima proiezione

Inizia ad affollarsi il comitato di Marco Marsilio a Pescara e allo stesso tempo cresce anche l'entusiasmo per i primi risultati di queste regionali. Un grande applauso ha accolto la prima proiezione di Noto Sondaggi per Rete 8 che attribuisce al governatore uscente e candidato del centrodestra il 54,5% mentre lo sfidante del campo largo, Luciano D'Amico, si attesterebbe al 45,5%. 

"Siamo fiduciosi di poter continuare con questo trend", dice Fabio Roscani, deputato di Fdi e presidente di Gioventù nazionale. Guerino Testa predica "prudenza" ma i primi dati "ci fanno essere speranzosi - prosegue -. Confermiamo quello che abbiamo sempre pensato: la solidità del centrodestra e l'autorevolezza di Marsilio prevale su un campo largo che non è piaciuto agli elettori".

Staff D'Amico: aspettiamo dati reali. Giocheremo fino a fine

"I primi dati degli exit poll sono attendibili fino a un certo punto. Il margine è così piccolo che è difficile trarre conclusioni politiche. Aspettiamo i dati reali. Continuiamo comunque a essere fiduciosi per i primi dati che ci arrivano dalle grandi città". Lo staff del candidato del centrosinistra alle Regionali in Abruzzo, Luciano D'Amico, commenta così i dati degli exit poll. "Si tratta - si rileva ancora - di una sfida che due mesi fa sembrava ingiocabile, invece giocheremo fino alla fine, voto a voto, grazie a uno straordinario candidato presidente e all'unità della coalizione

Prima proiezione: Marsilio al 54,5%; D'Amico al 45,5%

In base alla prima proiezione del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva su 'Rete8', alle elezioni regionali in Abruzzo, il presidente uscente della Regione e candidato di centrodestra Marco Marsilio è al 54,5% mentre lo sfidante Luciano D'Amico, appoggiato dal centrosinistra, è al 45,5%.

Testa (FdI): abruzzesi hanno preferito il centrodestra, evidente

"Abbiamo preso con grande favore i primi dati, aspettiamo quelli definitivi. É iniziato tutto nel migliore dei modi. Si sta dando conferma del buon lavoro fatto in questi cinque anni. Aspettiamo con animo speranzoso". Lo ha detto il deputato di FdI Guerino Testa in collegamento con Rete 8 dal comitato del candidato Marco Marsilio in centro a Peacara commentando la pubblicazione dei secondi exit poll. "Appare in maniera evidente - ha aggiunto - come i cittadini abruzzesi abbiano preferito un governo di centrodestra rispetto al campo largo". 

Affluenza per le regionali in Abruzzo al 52,37%

Quando mancano 74 sezioni delle1634 l'affluenza per le regionali in Abruzzo si è attestata sul 52,37% rispetto al 53,30% del 2019. La provincia nella quale si è votato di più è stata L'Aquila 55,78% (nel 2019 era stata del 54,71%), poi Pescara 53,40% (54,79%), seguita da Teramo 53,15% (53,95% ) e Chieti 53,15% (53,95%). 

II exit Noto-Rete8: centrodestra 51,5-55,5%, centrosinistra 44,5-48,5%

Il secondo exit poll Noto-Rete8 vede il centrodestra in Abruzzo al 51,5-55,5%, mentre il centrosinistra più indietro al 44,5-48,5%

Abruzzo: esultanza a comitato Marsilio per secondo exit

Esultanza al comitato di Marco Marsilio per il secondo exit poll di Noto Sondaggi, che attribuisce al candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Abruzzo una forbice tra il 50,5-54,5%. Una reazione più calda rispetto al primo exit che dava al governatore uscente un vantaggio più risicato.

II exit Noto-Rete8: Marsilio 50,5-54,5%, D'Amico 45,5-49,5%

In base al secondo exit poll (campione 100%) del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva per Rete8, alle elezioni regionali in Abruzzo, il presidente uscente della Regione Abruzzo e candidato di centrodestra Marco Marsilio è al 50,5-54,5% mentre lo sfidante Luciano D'Amico, appoggiato dal centrosinistra, è al 45,5-49,5%.

Cautela e nessun commento al Comitato di D'Amico

Al Comitato elettorale di Luciano D'Amico nessun commento da parte dei candidati e dello staff dopo la divulgazione dei primi exit poll. Si tratta dei primissimi dati, non ufficiali, e si preferisce quindi evitare dichiarazioni in favore di un atteggiamento di cautela in attesa dei primi numeri reali.

Presente, tra gli altri, al comitato, il commissario straordinario del governo per la ricostruzione di Ischia, Giovanni Legnini, esponente di spicco del Pd 

A comitato Marsilio soddisfazione molto contenuta

Al comitato elettorale di Marco Marsilio, a Pescara, il risultato dell'exit poll è stato accolto con una soddisfazione molto contenuta. Essendo infatti la forbice così ristretta, resta ovviamente una grande prudenza. Al comitato sono presenti, fra gli altri, il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, Etelwardo Sigismondi, e il deputato Guerino Testa, anche lui di Fratelli d'Italia. Marsilio sta seguendo i risultati da casa

Primo exit poll, Marsilio tra 48,7 e 52,7;D'Amico 47,3-51,3

Marco Marsilio tra il 48,7 al  52,7 (totale coalizione centrodestra 49,7 - 53,7). Luciano D'Amico (centrosinistra+m5s) 47,3 - 51,3. Totale coalizione centrosinistra-m5s-azione tra il 46,3 al 50,3. E' il primo exit poll diramato da Noto sondaggi per rete8 

Urne chiuse, inizia lo spoglio

Alle 23 si sono chiusi i seggi in Abruzzo, andato al voto per le elezioni Regionali, ed è iniziato lo spoglio. I due sfidanti sono Marco Marsilio, governatore uscente sostenuto dal centrodestra, e Luciano D’Amico, appoggiato dal centrosinistra e dal campo largo.

Attesa nel comitato elettorale di D'Amico a Pescara

Attesa nel comitato elettorale di Luciano D'Amico a Pescara, dove ci sono un centinaio di giornalisti accreditati e telecamere allineate in attesa dell'inizio dello spoglio. D'Amico è il candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il centrosinistra, con un campo largo che va da Calenda al Movimento 5 Stelle. In piazza Unione a Pescara, nel cuore della parte storica della città, si aspetta la chiusura dei seggi alle 23 per capire come è andata la sfida con il governatore uscente Marco Marsilio, alla guida della coalizione di centrodestra. D'Amico seguirà lo spoglio dalla propria abitazione a Pescara.

Scatta foto con flash alla scheda in cabina: voto annullato

Un elettore ha fotografa la scheda elettorale in cabina. È successo nel pomeriggio a Corfinio (L'Aquila), piccolo centro della Valle Peligna. L'elettore, entrato nella cabina per esprimere la propria preferenza alle elezioni regionali in Abruzzo, durante le operazioni di voto ha estratto dalla tasca il telefono cellulare per fotografare la scheda. Ad accorgersi del fatto sono stati gli scrutatori, che hanno sentito il rumore e visto il lampo del flash. Sono stati allertati i carabinieri e il voto è stato annullato.

L’affluenza per provincia

Guardando ai dati nelle province, alle 19 a Chieti l'affluenza è al 40,47%, identica al 2019 alla stessa ora; a L’Aquila è del 47,51%, +2,95% rispetto al 2019 (era del 44,56%); nella provincia di Pescara è del 44,45%, +0,47% (era del 43,98); a Teramo è del 44,67%, +0,70% (nel 2019 del 43,97).

Alle 19 affluenza al 43,93%, quasi un punto in più del 2019

Alle 19, considerando tutte le 1.634 sezioni, l'affluenza in Abruzzo è del 43,93% contro il 43,01 del 2019: si tratta, quindi, dello 0,92% in più rispetto alle scorse Regionali.

Accuse incrociate su silenzio elettorale violato

Scambio di accuse sul silenzio elettorale violato per le Regionali in Abruzzo. La miccia l'ha accesa sabato sera Marco Travaglio, durante la trasmissione Accordi & Disaccordi. La reazione furiosa di Marco Marsilio del giorno dopo ha a sua volta attirato le polemiche intorno al silenzio elettorale. Secondo Marsilio, il direttore del Fatto avrebbe fatto “un comizio condito di calunnie, seguito a ruota dal giornalista Andrea Scanzi. In particolare Travaglio, noto diffamatore seriale più volte condannato per questo reato, mi ha calunniato descrivendomi, insieme a mia moglie, come indagato e condannato in primo grado per un reato che non ho mai commesso e per il quale non sono mai stato né indagato né tantomeno condannato. Travaglio pagherà, ci vediamo in Tribunale". Le opposizioni hanno poi attaccato il candidato di centrodestra in Abruzzo, accusandolo di aver colto l’occasione per violare a sua volta il silenzio elettorale. "Marsilio alimenta la polemica politica per violare il silenzio elettorale. Del resto è in buona compagnia, visto che la regola del silenzio è stata violata anche dal vicepresidente della Camera Fabio Rampelli con un lungo post di endorsement pubblicato ieri sera su Facebook, così come da Tajani con un tweet di stamattina, da Salvini con un video post su Instagram e dalla stessa Meloni che ieri ha festeggiato pubblicamente la vittoria della nazionale azzurra di rugby. A dimostrazione di quanto poco il rispetto delle regole sia nel dna delle destre", ha scritto la senatrice abruzzese del Movimento 5 Stelle Gabriella Di Girolamo.

L’emozione del primo voto per una neo-18enne

Tra le persone che hanno votato per le Regionali in Abruzzo c’è Alice, che ha compiuto 18 anni lo scorso 25 febbraio. "Questa mattina, quando sono andata a ritirare la scheda elettorale, ho sentito una grande e strana emozione, come se per la prima volta la mia voce e il mio pensiero fossero presi sul serio. Mi sono sentita presa in considerazione e fortunata", ha raccontato la ragazza all’Ansa, nel giorno in cui, per la prima volta, è entrata in una cabina elettorale. "Sono passate due settimane dal mio diciottesimo compleanno e tutte le persone che mi hanno fatto gli auguri mi hanno chiesto 'Come ci si sente adesso?'. La verità è che ancora non ero riuscita a realizzare il fatto di aver raggiunto la maggiore età, almeno fino ad oggi. Ho percepito un'incredibile voglia di esprimere la mia opinione e mentre votavo le parole che mi risuonavano in testa erano di gratitudine verso tutte le persone che hanno lottato negli anni perché ognuno di noi, cittadini italiani, potesse avere questo diritto. Ma il mio pensiero più grande era rivolto a tutte le donne che hanno permesso che anch'io oggi potessi partecipare alle elezioni e questo, anche se solo per un secondo, mi ha fatto sentire donna per la prima volta. Non credo che un numero rifletta la vera maturità di una persona, e in verità ancora non so dire come ci si senta, ma oggi credo davvero di aver fatto un piccolo passo verso l'età adulta", ha raccontato.

Lo spoglio a partire dalle 23

Lo spoglio delle Regionali in Abruzzo inizierà alle 23, subito dopo la chiusura dei seggi: i dati elettorali a mano a mano disponibili saranno reperibili sulla Piattaforma "Eligendo", messa a disposizione dal ministero dell'Interno.

Sulmona, a donna incinta si rompono le acque mentre è in coda per votare

Curioso episodio stamattina a Sulmona, in una sezione collocata nel liceo Artistico. Una donna incinta di 36 settimane era al seggio per votare: mentre attendeva il suo turno è avvenuta quella che in gergo medico è l'amnioressi spontanea, comunemente detta rottura delle acque. La donna non è riuscita a entrare in cabina elettorale per il voto ed è stata subito accompagnata in ospedale dal marito in auto. Poche ore dopo, con un parto cesareo nel reparto di Ostetricia e ginecologia, è venuto alla luce un bambino. Mamma e figlio stanno bene. “È andato tutto benissimo. Una grande emozione”, hanno commentato i familiari. "È stata una scena più unica che rara. La donna era in buone condizioni. Noi siamo subito intervenuti per prestare assistenza", hanno raccontato gli uomini della Guardia di Finanza presenti al seggio.

Come procedono le votazioni

È aumentata di oltre il 2% l'affluenza alle urne in Abruzzo per le regionali. Alle precedenti consultazioni, infatti, alle ore 12 era di 13,33%, oggi è del 15,80%. I seggi, aperti dalle 7, chiuderanno alle 23. Il candidato per il campo largo D'Amico ha votato intorno alle 12 a Pescara, distribuendo selfie e strette di mano. Il presidente uscente, Marsilio, arrivato al suo seggio di Chieti con la famiglia, ha approfittato della presenza dei cronisti per annunciare che denuncerà Travaglio per le sue dichiarazioni ad Accordi & Disaccordi, andata in onda ieri sera: "È una vergogna che in silenzio elettorale qualcuno mi fa una trasmissione in contumacia diffondendo calunnie", ha detto.

Bonaccini sul dopo Abruzzo: "Se ci dividiamo, vincono gli altri"

Dopo il voto delle regionali in Sardegna e in Abruzzo "verrà la Basilicata e stiamo lavorando per trovare un accordo positivo, che metta insieme tutte le forze democratiche e progressiste",  ha spiegato il presidente dell'Emilia-Romagna e del Pd, Stefano Bonaccini nel corso di un evento di Energia popolare a Milano. "Se ci dividiamo noi, hanno già vinto gli altri", ha poi aggiunto.

Bonaccini: "Con testa e cuore oggi siamo in Abruzzo"

"Oggi siamo a Milano, ma con la testa e il cuore siamo in Abruzzo al fianco di Luciano D'Amico, di tutto il Pd e di tutte le forze progressiste". Lo ha spiegato il presidente dell'Emilia-Romagna e del Pd, Stefano Bonaccini nel corso di un evento di Energia popolare a Milano.

I candidati al voto

Il candidato presidente della Regione Abruzzo per il campo largo Luciano D'Amico ha votato a Pescara alla sezione n. 27 della scuola 'Illuminati' di via Regina Elena. Marsilio, invece, ha votato poco prima delle 12 nella sezione numero 57 allestita nella scuola elementare del quartiere Tricalle di Chieti.

Abruzzo candidati

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I dettagli dell'affluenza

Nel dettaglio, alle 12.40 (fonte Eligendo), in provincia di Chieti (calcolata in 437 sezioni su 460) l'affluenza è di 14,82% (nel 2019 alla stessa ora era del 13,08 in tutte le sezioni); all'Aquila (400 sezioni su 405) è del 16,72% (rispetto al 12,96); a Pescara (tutte le sezioni) è del 16,13% (era del 14,13); a Teramo (tutte le 373 sezioni) è del 16,19 (nel 2019 del 13,46). 

Affluenza alle 12 cresce oltre 2% rispetto al 2019

È aumentata di oltre il 2% rispetto al 2019 l'affluenza alle urne in Abruzzo. Alle precedenti consultazioni alle ore 12 era di 13,33%, mentre oggi è del 15,80% (calcolata sulla base di 1.415 sezioni sulle complessive 1.634).

D'Amico ha votato a Pescara, per lui selfie e strette di mano

Il candidato presidente della Regione Abruzzo per il campo largo Luciano D'Amico è arrivato al seggio elettorale alle 12 in punto accompagnato dal suo staff. D'Amico ha votato a Pescara alla sezione n. 27 della scuola 'Illuminati' di via Regina Elena, molto affollata in questo momento. Per lui strette di mano, sorrisi e foto. Subito dopo il voto, i componenti del seggio hanno chiesto al candidato di poter fare un selfie insieme e lui ha accettato.

Marsilio al seggio a Chieti con moglie e figlia

Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha votato poco prima delle 12 nella sezione numero 57 allestita nella scuola elementare del quartiere Tricalle di Chieti, la città nella quale ha la residenza. Marsilio era accompagnato dalla moglie e dalla figlia e prima di uscire dall'edificio scolastico, che ospita sei sezione elettorali, ha rivolto un augurio di buon lavoro a presidenti e scrutatori. 

Da Napoli un bus per andare a votare in Abruzzo

È partito questa mattina da Napoli un bus con a bordo napoletani residenti  in Abruzzo. Ad accompagnarli il coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello e il senatore Francesco Silvestro "Ci sono tanti napoletani che risiedono in provincia dell'Aquila, tra Rivisondoli, Roccaraso e Pescocostanzo - ha detto Martusciello - tanti amici che ci hanno chiesto di andare insieme ai seggi. Così è nata l'idea di fare un bus".

In corso il voto in Abruzzo

Si può votare fino alle 23 di questa sera.

In foto, le operazioni di voto.

Elezioni Abruzzo

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Tra i nodi della sfida il fattore affluenza

Gli schieramenti in campo aspettano i primi dati sull'affluenza che saranno diffusi alle 12. All'ultima tornata - nel febbraio del 2019 - si reco' ai seggi poco il 53% degli aventi diritto.

Candidati al voto: D'Amico a Pescara, Marsilio a Chieti

Il candidato presidente Luciano D'Amico voterà a Pescara, al seggio 27, in viale Regina Elena 135 (scuola "Illuminati"), intorno alle ore 12. Il candidato presidente Marco Marsilio voterà a Chieti, tra le 11 e le 12, nel seggio ubicato nella scuola elementare Tricalle in via dei Frentani 22.

Le modalità del voto e dello spoglio elettorale

Lo spoglio inizierà subito dopo la fine delle votazioni, quindi dalle 23 in avanti: TUTTI I DETTAGLI NELL'ARTICOLO.

Tajani: "Forza Abruzzo, Buon voto!"

"Forza Abruzzo, #ForzaItalia! Buon voto!": lo scrive questa mattina su X il vicepremier e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani. 

Il voto in Abruzzo dopo quello in Sardegna

Questa tornata elettorale abruzzese arriva dopo quella della Sardegna dove la sfida si è chiusa al fotofinish, con la vittoria di Alessandra Todde, candidata del centrosinistra, su Paolo Truzzu, candidato del centrodestra.

Cosa serve per votare e come si vota

I cittadini elettori abruzzesi devono presentarsi ai seggi con un documento d’identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita, può richiederla, anche nel giorno della votazione, all’ufficio elettorale del Comune di iscrizione nelle liste elettorali. L’elettore può votare un candidato Presidente e il voto non si estende alle liste a esso collegate; oppure può votare una lista e, in questo caso, il voto si estende anche al candidato Presidente a essa collegato; oppure ancora può votare un candidato Presidente e una delle liste a lui collegate. Si può esprimere fino a due preferenze per i candidati a consigliere della lista prescelta, scrivendo il cognome oppure il nome e il cognome in caso di omonimia. Le due preferenze devono essere di genere diverso quindi per una donna e per un uomo comunque della medesima lista. In caso contrario la seconda preferenza è nulla e resta valida solo la prima.

I numeri abruzzesi

Si va al voto in 305 comuni: il totale dei votanti è pari a 1.208.276 di cui 592.041 uomini e 616.235 donne su una popolazione censita di 1.275.950. Le sedi dei seggi elettorali sono 1.634 di cui 13 ospedaliere. Le sezioni sono a Chieti 460, a L'Aquila 405, a Pescara 396 e a Teramo 373. Alle regionali del 2019 i votanti furono il 53%, un netto calo rispetto alle consultazioni precedenti, quelle del 2014, quando andò a votare il 61,56% degli aventi diritto. Alle più recenti politiche, quelle del 2022, andò alle urne il 63,99% degli abruzzesi.  Cinque anni fa Marsilio ottenne il 48,03% dei voti, la sua coalizione il 49,20%. Il candidato del centrosinistra, Giovanni Legnini raggiunse il 31,29%; la sua coalizione, con 7 liste, arrivò al 30,64%. In quell'occasione si presentarono anche Sara Marcozzi per M5s che ottenne il 20,20%, e Stefano Flajani che ebbe lo 0,48%.

Chi è Luciano D’Amico

Luciano D’Amico è nato a il 3 gennaio del 1960 a Torricella Peligna, in provincia di Chieti. È l'ex rettore dell'Università di Teramo ed ex presidente del Trasporto Unico Abruzzese (Tua), società che gestisce il trasporto pubblico urbano. Candidato del centrosinistra appoggiato da un campo larghissimo, può contare sul sostegno di 6 liste: Pd, M5S, Azione, Alleanza Verdi e Sinistra e Democrazia Solidale, Italia Viva con Partito Socialista Italiano e +Europa, Abruzzo Insieme (lista civica). Tra i punti chiave del suo programma ci sono: la riduzione delle liste d'attesa nel campo sanitario; l’adeguamento della rete autostradale; il potenziamento del sistema ferroviario; l’insediamento di nuove aziende sul territorio per frenare la disoccupazione giovanile.

Chi è Marco Marsilio

Marco Marsilio è nato il 17 febbraio del 1968 a Roma ed è il governatore uscente della Regione Abruzzo. Iscritto a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, è sostenuto anche dalle liste di Lega, Forza Italia, Udc, Noi Moderati e Marsilio Presidente. Si ricandida per un secondo mandato e tra i punti chiave del suo programma ci sono: l’apertura di cantieri ospedalieri sfruttando le risorse del Pnrr; il miglioramento delle infrastrutture tra le quali le autostrade e le ferrovie; l’insediamento di nuove aziende per lanciare la ripresa del mercato del lavoro.


Si rinnova anche il Consiglio regionale

Oltre al presidente, si rinnova anche il Consiglio regionale, composto da 31 membri: sette consiglieri per ciascuna circoscrizione dell'Aquila, di Teramo e di Pescara, otto per quella di Chieti, più (di diritto) il neopresidente e il candidato che è arrivato secondo. Sarà possibile esprimere una o due preferenze per i candidati consiglieri. Se due, dovranno essere di genere diverso, pena l’annullamento del secondo nome.

Come si vota

Non è consentito il voto disgiunto: sarà considerata nulla la scheda con il voto espresso per un candidato Presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate.

L’elettore può quindi:

• votare un candidato Presidente, e in quel caso il voto NON si estende alle liste collegate;

• votare una lista, e il voto si estende anche al candidato Presidente;

• votare un candidato Presidente e una delle liste collegate.

Verrà eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi.

Elezioni regionali in Abruzzo

Nella partita delle regionali, oggi tocca all’Abruzzo. Si vota dalle 7 alle 23. Lo spoglio inizierà subito dopo la fine delle votazioni. Due i candidati. Da una parte, il governatore uscente ed ex senatore di Fratelli d’Italia Marco Marsilio, sostenuto da tutto il centrodestra. Dall'altra, Luciano D'Amico, professore ed ex rettore dell'università di Teramo. È appoggiato da un’ampia coalizione di centrosinistra, denominata "Patto per l’Abruzzo".

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