Alluvione Emilia-Romagna, Decreto ricostruzione governo: fondi e cosa prevede
PoliticaDue miliardi e mezzo di euro in aiuti, l'incarico di commissario straordinario assegnato per un anno al generale Francesco Figliuolo, la cabina di regia formata da esperti per la ricostruzione in Emilia Romagna e 11 comuni colpiti dalle alluvioni di maggio
Stanziati due miliardi e mezzo di euro per la ricostruzione post alluvione nel triennio 2023-25. Nomina di un commissario straordinario in carica per un anno, che sarà a capo di una cabina di regia formata da esperti e rappresentanti dello Stato , più 21 milioni di euro a disposizione nel biennio 2023-24 per eventuali lavori in convenzione con le pubbliche amministrazioni, e l’affiancamento di una struttura di supporto con 60 persone al lavoro. Questi i punti principali nelle 20 pagine del decreto Ricostruzione che riguarda l’Emilia-Romagna e 11 comuni tra Toscana e Marche colpiti dalle alluvioni di inizio maggio.
La cabina di regia con a capo il generale Francesco Figliuolo
Sarà un decreto del Presidente della Repubblica a ufficializzare la nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo a commissario straordinario per la ricostruzione fino al 30 giugno 2024. L’articolo 3 del decreto prevede una “cabina di coordinamento per la ricostruzione” che opera senza nuovi oneri per la finanza pubblica. Ai componenti non spettano compensi, gettoni di presenza o rimborsi. Presieduta da Figliuolo, la cabina di regia è composta dal capo del Dipartimento Casa Italia della presidenza del Consiglio, dal capo del Dipartimento della Protezione civile, dai presidenti delle regioni interessate e dai sindaci metropolitani interessati, da un rappresentante delle Province e dei Comuni interessati.Il decreto prevede anche la costituzione di una "struttura di supporto" al commissario, con un massimo di sessanta componenti. Sarà formata "da dipendente di pubbliche amministrazioni con le competenze richieste in materia di ricostruzione".
approfondimento
Figliuolo, il commissario visita zone alluvionate dell’Emilia Romagna
I fondi
Il fondo di due miliardo e mezzo di euro stanziato dal decreto Ricostruzione, pronto a confluire come emendamento dell’esecutivo al primo decreto alluvione attualmente in commissione alla Camera, è suddiviso in due voci: Lo stanziamento di un miliardo ripartito in 500 milioni per quest’anno, 300 milioni per l’anno prossimo e 200 milioni per il 2025. A questo fondo si somma 1,5 miliardi di euro provenienti dalla “riassegnazione delle risorse affluite all’entrata del bilancio dello Stato e da riduzioni di spese”.