Il voto in 595 comuni italiani: dei 13 capoluoghi, 4 vanno alla maggioranza e 2 al Centrosinistra, mentre per altri 7 bisognerà attendere i ballottaggi. Conferme per il Centrodestra a Imperia, con l'ex ministro Scajola e a Treviso. La maggioranza conquista anche Latina. Mentre a Brescia vince ancora il Centrosinistra. Ancona e Vicenza al ballottaggio
Tiene il centrodestra, tiene anche il centrosinistra. L’atteso risultato delle elezioni Comunali appare, per ora, più vicina a un pareggio, per ora, date le condizioni di partenza, che una vittoria di uno schieramento sull’altro. (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE - I RISULTATI). Anche l’affluenza, alla fine, si attesta sul dato precedente con una flessione di poco più del 2% (59,03% rispetto al 61,22%, facendo registrare un calo del 2,19%), pur registrando, ormai, un calo costante negli anni.
Per il verdetto definitivo si dovrà attendere il ballottaggio, ma alcuni punti fermi ci sono già: da Brescia a Latina, ad esempio. (TUTTI I SINDACI ELETTI AL PRIMO TURNO)
Le sfide nei Capoluoghi
Una partita certamente significativa, su tutto il territorio nazionale, con quasi 600 Comuni al voto, 13 capoluoghi, dei quali uno di regione. A Brescia si conferma il centrosinistra con l’ex vice sindaca Laura Castelletti. Così come a Teramo con D’Alberto.
Mentre la compagine di governo strappa Latina proprio al centrosinistra, con Matilde Eleonora Celentano. Anche Treviso, Imperia e Sondrio restano saldamente al centrodestra con il sindaco leghista uscente Mario Conte nella Marca, l’ex ministro, anche lui primo cittadino uscente, Claudio Scajola in Liguria e Scaramellini in Lombardia.
I ballottaggi
A Terni, Pisa e Brindisi è avanti il Centrodestra: in Umbria la sfida al ballottaggio sarà infatti con il candidato di Alternativa popolare. Testa a testa invece ad Ancona, Vicenza, Massa e Siena. (TUTTI I CAPOLUOGHI AL BALLOTTAGGIO)
Le reazioni
La compagine di Governo quasi ovunque compatta, rivendica un risultato complessivo definito vincente, e l’aver sottratto, ad esempio, Latina agli avversari, con il leader della Lega Salvini che esprime grande soddisfazione. L’Opposizione, invece, non sempre coalizzata, registra una tenuta e la speranza nei ballottaggi di molti capoluoghi a guida uscente di centrodestra. I Democratici si dicono ottimisti e rivendicano la vittoria di Brescia, conferma ritenuta simbolica, su cui gli avversari puntavano e non poco
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