Manifesti contro Cancelleri e Chinnici in Forza Italia, Schifani: "Gesto vile"

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Quest'oggi sono comparsi alcuni manifesti del collettivo Offline che dileggiano Giancarlo Cancellieri e Caterina Chinnici. Il commento del Presidente della Regione Sicilia: "Forza Italia è stato un partito che ha combattuto la mafia, promuovendo due importantissime leggi, nessun partito ha fatto altrettanto"

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Un ritratto di Marcello Dell'Utri, Silvio Berlusconi e l'ex M5S Giancarlo Cancelleri ora in Forza Italia, con la scritta: "Ohana $ignifica famigghia". Un altro con l'immagine del giudice Rocco Chinnici, padre di Caterina, dove si legge: "Scusate, puru me figghia è na niagghia". Questo il tenore dei manifesti comparsi oggi per le strade di Palermo, firmati dal Collettivo Offline, che hanno scatenato la reazione del Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani.

Il comunicato di Collettivo Offline

"Proseguendo la sua campagna acquisti, Forza Italia si è messa il profumo senza fare la doccia - si legge in un comunicato del collettivo -. Noi del collettivo Offline non abbiamo mai attaccato alcun partito di destra o di altro orientamento politico. Ci siamo invece sempre soffermati sulla questione morale, perché fare politica in Sicilia oggi significa essere inequivocabilmente antimafiosi. È vergognoso che un uomo da anni coinvolto politicamente nella lotta alla mafia, come Giancarlo Cancelleri, faccia adesso parte della famigghia". La nota prosegue: "Ancora più vergognosa è l'adesione a 'Forza Mafia' di Caterina Chinnici, figlia del creatore del pool antimafia, il magistrato Rocco Chinnici. Ricordiamo alla Chinnici, così come alla Dalla Chiesa, che portando un cognome come il loro, non può giustificarsi l'adesione ad un partito 'amico degli amici', e che i nostri manifesti non sarebbero mai esistiti se si fossero iscritte ad un qualsiasi altro partito di destra. L'eredità lasciata dai nostri martiri supera quella genetica e vive nella moltitudine dei figli morali che hanno generato con il loro sacrificio".

La nuova opera della Street Artist Laika, dal titolo "Dimissioni!", in via Rasella a Roma, 3 aprile 2023. Il poster raffigura un soldato nazista che suona un trombone dal quale esce la parola "dimissioni!". ANSA/ UFFICIO STAMPA ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY++ NPK++

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"Nessuno ha combattuto la mafia come Forza Italia"

Non è tardata ad arrivare la reazione del Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, che a margine di una iniziativa a Palazzo d’Orleans, ha dichiarato:  “Sono manifesti da condannare e vili, ma lasciano il tempo che trovano. Non si infanga la storia di un partito con un manifesto. I fatti sono sotto gli occhi di tutti: Forza Italia è stato un partito che ha combattuto la mafia non soltanto con i convegni e le prese di posizione ma con le leggi ed è stata promotrice di due importantissime leggi contro la mafia, nessun partito ha fatto altrettanto. Se dovessimo partecipare a un dibattito - continua Schifani - avremmo le carte in regola per vincere il primo premio. Ricordo che Piero Grasso ebbe a dire che se ci fosse stato da assegnare l’oscar dell’antimafia quello lo avrebbe meritato Silvio Berlusconi per le leggi che ha approvato. Non vi sono leggi più dure e vigorose di quelle fatte approvare da Berlusconi”.

È da poco terminata una nuova operazione di soccorso - dopo quella di stamattina - svolta sotto il coordinamento della Guardia costiera di Catania, in favore di un peschereccio, individuato a circa 100 miglia a est di Siracusa, con a bordo circa 450 migranti. L'unità, in precarie condizioni di navigabilità, è stata raggiunta e soccorsa dalla nave Corsi e da una motovedetta della Guardia costiera.
ANSA/GUARDIA COSTIERA
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