Scontro sui tempi, con le opposizioni che hanno occupato la commissione Bilancio. È poi slittato il voto finale, con una rimodulazione del calendario: è ora in programma per giovedì, entro la mattinata
Cattaneo: su cinghiali “lettura ampiamente romanzata”
"Della possibilità di cacciare i cinghiali in città è stata data una lettura ampiamente romanzata: non ci saranno battute da safari nelle strade cittadine. Piuttosto, si affronta un problema che è diventato rilevante, a danni dei campi e della viabilità. Capisco che si possa ironizzare, ma nella realtà si è voluta dare una risposta a una problematica sentita e diffusa". Sono queste le parole di Alessandro Cattaneo, capogruppo di Forza Italia alla Camera. A L'aria che tira, su La7, ha parlato anche della questione Pos: "Incoraggiare i pagamenti digitali è un obiettivo condiviso, ma da liberali crediamo che l'approccio coercitivo, basato su sanzioni e multe, non sia quello giusto. Piuttosto è necessario rendere competitivo il sistema. Detto questo, di Pos si è parlato fin troppo rispetto all'entità dell'iniziativa".Ok Corte dei Conti a nuovo Dpcm per privatizzazione di Ita
La Corte dei Conti ha dato il via libera alla registrazione del nuovo Dpcm, approvato dal Consiglio dei ministri la settimana scorsa, per modificare la procedura della privatizzazione di Ita Airways. L'ok al decreto della Presidenza del Consiglio, che era stato approvato il 21 dicembre, è arrivato il 23 dicembre e trasmesso alla Pec richiedente lo stesso giorno subito dopo le 18 con protocollo 61453.Uil: flat tax “norma sbagliata e anticostituzionale”
Anche la Uil attacca il governo sulla Manovra. Secondo il segretario confederale Domenico Proietti, gli interventi sul fisco contenuti nella Legge di bilancio sono profondamente iniqui e ingiusti per i lavoratori dipendenti e pensionati. In una nota, ha anche sottolineato che la flat tax per gli autonomi è una norma "sbagliata e incostituzionale". "Non c'è un taglio significativo delle tasse per dipendenti e pensionati che sono i più fedeli contribuenti, mentre con la flat tax fino a 85.000 euro si premia ulteriormente il lavoro autonomo. La flat tax è una norma sbagliata e incostituzionale perché contraddice il principio della progressività espresso con chiarezza nella nostra Costituzione. La Uil chiede al governo e al Parlamento di rimuovere questo grave vulnus", ha dichiarato.
Carceri, il Pd attacca il governo sulla Manovra
Il Pd attacca il governo sulla Manovra, in particolare sui fondi alle carceri. “Dopo l'episodio avvenuto al Beccaria di Milano, tutti gli esponenti della maggioranza e del governo di destra si sono affannati nell'assicurare un cambio di passo per affrontare il tema dell'emergenza carcere e giustizia. Noi però stiamo ai fatti: con la Legge di bilancio sono state tagliate le risorse per questo fondamentale comparto. Avevamo presentato un emendamento alla Manovra per ripristinare le risorse al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, cancellando contestualmente i tagli fatti dal governo, ma la nostra richiesta non è stata accolta. Nella lunga notte dell'approvazione della Manovra abbiamo di nuovo presentato un ordine del giorno per impegnare il governo a ripristinare le risorse per la giustizia al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, ma l'atto ha ricevuto parere contrario dal governo ed è stato respinto dalla maggioranza. Basta, dunque, con le inutili chiacchiere. Ciò che conta sono i fatti. Il governo smentisca se stesso, come è già più volte avvenuto in queste settimane, e ripristini le risorse necessarie. Altrimenti è meglio un più decoroso silenzio", hanno dichiarato in una nota la presidente del Gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani e il capogruppo dem in commissione Giustizia Federico Gianassi.Salvini: dopo manovra puntiamo a nuovo piano edilizia
Matteo Salvini ha fatto sapere che, una volta superata la Manovra economica, il ministero da lui guidato punterà a un nuovo piano casa. “Ma non case popolari, ma quartieri belli, sicuri, verdi e vivibili", ha detto il titolare del dicastero delle Infrastrutture. Salvini è intervenuto all'inaugurazione della nuova tangenziale est di Verdello (Bergamo).Dl rave: 98 gli iscritti nel dibattito generale alla Camera
Gli iscritti a parlare nell'Aula della Camera durante la discussione generale sul decreto legge rave sono 98, praticamente tutti di opposizione. Ognuno di loro ha a disposizione trenta minuti per intervenire. Questo conferma l'intento ostruzionistico dell'opposizione, che come annunciato si manifesterà di nuovo sugli ordini del giorno e sulle dichiarazioni di voto finali successivi alla fiducia sul provvedimento, che verrà presumibilmente votata domani a Montecitorio. Il dl scade il 30 dicembre.Alla Camera parte l’esame del decreto rave
Non solo Manovra. Il Parlamento è al lavoro anche sul decreto rave. Nell’Aula della Camera si tiene la discussione generale. Nel primo pomeriggio la maggioranza potrebbe proporre una votazione per tagliare la discussione generale sul provvedimento, che scade il 30 dicembre e su cui oggi verrà posta la fiducia. L'opposizione annuncia un duro ostruzionismo.Mattarella negativo al Covid
Sergio Mattarella è negativo al Covid. Dopo quindici giorni, il presidente della Repubblica si è sottoposto a un nuovo tampone e, visto il risultato, ha ripreso le proprie attività a ritmo normale. Il capo dello Stato, ha spiegato il Quirinale, ha avuto “modeste linee di febbre soltanto nei primi tre giorni” e nessun sintomo di rilievo.Conte: “Manovra ingiusta che aumenterà le disuguaglianze sociali”
“Sarò franco e chiaro: mi sembra che questa Manovra dica ai comitati d'affari: 'Ora ci siamo noi, potete dormire sonni tranquilli'. Quindi non solo è una manovra pavida, sottomessa alle regole dell'austerity, ma è anche una Manovra ingiusta che aumenterà le disuguaglianze sociali. E la conferma arriva dal nuovo Codice degli appalti e dalla rimozione di presidi di legalità: scelte che espongono i 200 miliardi del Pnrr a un assalto alla diligenza da parte di criminalità e malaffare”. È questa l’opinione di Giuseppe Conte in merito alla Legge di bilancio del governo Meloni. Il leader del M5s ha parlato all'Avvenire e ha anche annunciato la candidatura dell'ex presidente del Wwf Donatella Bianchi alla guida della Regione Lazio.Conte: "Donatella Bianchi candidata M5s, nome oltre gli schieramenti"
E' Donatella Bianchi la candidata del Movimento cinque stelle alla Regione Lazio. Lo annuncia Giuseppe Conte a 'Avvenire': "Incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050".
"Nel Lazio D’Amato è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti", spiega tra l'altro il leader M5s.
"Nel Lazio D’Amato è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti", spiega tra l'altro il leader M5s.
Berlusconi: "Manovra 2023 la migliore possibile”
"Considero questa manovra la migliore possibile nelle condizioni date”. A dirlo è stato Silvio Berlusconi, in un'intervista a La Repubblica. Il leader di Forza Italia ha poi sottolineato che nei prossimi mesi ci si dovrà occupare di altri temi fondamentali. "Penso alla riforma della giustizia, sulla quale il ministro Nordio ha dato indicazioni basate su una solida cultura garantista che è anche la nostra. Penso anche alla riforma burocratica”, ha spiegato. LEGGI L’ARTICOLOPd, Franceschini: "Schlein è la sinistra moderna"
"Schlein ha 37 anni e tutte le caratteristiche culturali e personali per essere la leader del Pd in questo tempo nuovo. La generazione mia e di Bonaccini ha guidato il partito ai vari livelli, dalla fondazione nel 2007 ad oggi, ed ora è giusto che lasci il passo". Lo dice Dario Franceschini, ex ministro e parlamentare del Pd, in un'intervista al Corriere della Sera. E sottolinea: "Schlein rappresenta la sinistra moderna, non c'è niente in lei del vecchio armamentario ideologico del 900". Per Franceschini, "dopo la pandemia e la guerra in Ucraina stanno cambiando tutti i punti di riferimento attorno a noi. In Europa, nel rapporto tra Stati e mercati, tra economia e ambiente, tra era digitale e diritti. Solo generazioni nuove possono capire e interpretare veramente questa stagione". "In questo momento - riflette Franceschini - il Pd non ha bisogno di continuità e tranquillità ma di un punto di frattura. Purtroppo mi pare che la tentazione prevalente sia ancora un passo più indietro: cambiare poco perché non cambi niente. Altro che gattopardismo, Schlein deve cambiare tutto: gruppi dirigenti, abitudini, rendite di posizione, respingendo compromessi al ribasso, anche se a proporglieli fosse uno di noi che la sosteniamo". Quanto al rapporto con Conte e il M5s, l'esponente dem spiega: "Noi abbiamo iniziato il rapporto con i 5Stelle che loro erano ancora una forza populista che era stata alleata con la Lega sovranista. Il percorso che hanno fatto con il Conte 2 e con il sostegno a Draghi li ha portati a spostarsi politicamente nell'area della sinistra". E aggiunge: "Sono venuti nel nostro campo, anche grazie a noi, e questo politicamente è un risultato. Dopodiché è naturale che stando così le cose si crei una competizione più diretta tra noi e loro. Ma può essere virtuosa. E sono convinto che Schlein da questo punto di vista sia molto competitiva con i 5Stelle".
Tajani: "Putin parla di dialogo ma bombarda i civili"
C'è da fidarsi? "I fatti ci dicono di no. Se fosse vera e sincera questa disponibilità, non ci sarebbe stato quel bombardamento alla vigilia di Natale. Alle parole di Putin non seguono i fatti", sottolinea il vicepremier, che poi aggiunge: "Un segnale potrebbe arrivare dalla gestione della centrale nucleare di Zaporizhzhia". Oltre che sul conflitto russo-ucraino, Tajani risponde anche sulla manovra: "Se è stato giusto rinunciare alla norma che aboliva le sanzioni per chi rifiuta i pagamenti elettronici? Sì - afferma - . Al di là del merito della questione, bisogna mostrarsi flessibili. Se noi giustamente chiediamo flessibilità alla Commissione, ad esempio sul Pnrr, poi dobbiamo mostrarci collaborativi e dialoganti se arrivano richieste da Bruxelles". E sempre in tema di rapporti con Bruxelles, riflette sull' importanza della riforma del patto, con l'obiettivo che "il patto non sia solo di stabilità, ma anche di crescita", mentre per quanto riguarda la questione del superamento dell'unanimità nelle decisioni del Consiglio europeo ricorda che per arrivarci "bisognerà passare per una riforma dei trattati, un processo lungo". Una volta superato lo scoglio della la manovra, intanto, Tajani sottolinea che la priorità adesso "è una grande riforma della burocrazia. Anche per onorare la memoria di un grande protagonista di queste battaglie: Franco Frattini". E spiega che la riforma del codice degli appalti va in questa direzione: "E' l'inizio di un percorso. Ora bisogna togliere quante più richieste di permessi e di autorizzazioni possibili. Ormai è provato che avere troppe norme favorisce la corruzione e non il contrario".
Governo Meloni: da riforma fisco a pensioni, i temi sul tavolo nei primi mesi del 2023
Mentre la Legge di bilancio arriva in Senato, l’esecutivo pensa già ai provvedimenti che potrebbero prendere forma in inverno. I dossier più caldi sono lavoro, fisco ed energia. A gennaio si inizierà a parlare anche della riforma del sistema pensionistico. A marzo, esauriti gli aiuti contro il caro-energia, potrebbe arrivare una nuova “Manovra”. Si punta anche a velocizzare i tempi del processo, approvare una stretta sui migranti, lavorare a un "grande piano strutturale" sulla natalità. Infine, il “pacchetto sport”.
Manovra, Berlusconi: la migliore possibile contro la crisi
"Considero questa manovra la migliore possibile nelle condizioni date. La gravissima crisi legata ai costi dell'energia e delle materie prime richiedeva una risposta
urgente e ci ha costretto a dedicare gran parte delle risorse disponibili per limitare gli effetti dei rincari. Questo per evitare una nuova fase recessiva, di inflazione e di
disoccupazione, alla quale molte famiglie e molte imprese non avrebbero potuto resistere". Lo dice il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un'intervista a 'Repubblica'. Poi rilancia sulle riforme: "Penso alla riforma della giustizia, sulla quale
il ministro Nordio ha dato indicazioni basate su una solida cultura garantista che è anche la nostra. Penso anche alla riforma burocratica, con l'abolizione del regime delle autorizzazioni preventive, per l'edilizia e per l'avvio delle attività di impresa. Una riforma a costo zero che favorirà gli investimenti e quindi la crescita e la creazione di posti di lavoro".
urgente e ci ha costretto a dedicare gran parte delle risorse disponibili per limitare gli effetti dei rincari. Questo per evitare una nuova fase recessiva, di inflazione e di
disoccupazione, alla quale molte famiglie e molte imprese non avrebbero potuto resistere". Lo dice il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un'intervista a 'Repubblica'. Poi rilancia sulle riforme: "Penso alla riforma della giustizia, sulla quale
il ministro Nordio ha dato indicazioni basate su una solida cultura garantista che è anche la nostra. Penso anche alla riforma burocratica, con l'abolizione del regime delle autorizzazioni preventive, per l'edilizia e per l'avvio delle attività di impresa. Una riforma a costo zero che favorirà gli investimenti e quindi la crescita e la creazione di posti di lavoro".
Pd, Franceschini: "Schlein può essere la nuova leader"
"Dopo la pandemia e la guerra in Ucraina stanno cambiando tutti i punti di riferimento attorno a noi. In Europa, nel rapporto tra Stati e mercati, tra economia e ambiente, tra era digitale e diritti. Solo generazioni nuove possono capire e interpretare veramente questa stagione". Lo dice l'ex ministro e parlamentare Pd Dario Franceschini in un'intervista al 'Corriere della Sera'. "Schlein ha 37 anni e
tutte le caratteristiche culturali e personali per essere la leader del Pd in questo tempo nuovo. La generazione mia e di Bonaccini ha guidato il partito ai vari livelli dalla fondazione nel 2007 ad oggi e ora è giusto che lasci il passo".
tutte le caratteristiche culturali e personali per essere la leader del Pd in questo tempo nuovo. La generazione mia e di Bonaccini ha guidato il partito ai vari livelli dalla fondazione nel 2007 ad oggi e ora è giusto che lasci il passo".
Bollette, nel Milleproroghe lo sblocco degli aumenti a fine contratto
Il governo è intervenuto dopo che il Consiglio di Stato aveva bloccato lo stop agli adeguamenti voluto dall’Antitrust: l’Authority aveva bollato come inammissibili anche le modifiche delle condizioni economiche una volta che queste arrivano a scadenza. Rimane in vigore fino al 30 giugno 2023 il divieto alle modifiche unilaterali ai contratti energetici. LEGGI L'ARTICOLO.
Flat tax per gli autonomi: ecco quanto si risparmia rispetto ai lavoratori dipendenti
L’Osservatorio dei conti pubblici italiani dell’Università Cattolica ha analizzato le differenze, con particolare attenzione all’estensione fino a 85mila euro del limite per accedere al regime forfettario: ecco quali sono le conclusioni. LEGGI L'ARTICOLO.
Dal reddito alimentare ai congedi parentali, tutte le misure per le famiglie
Nella legge di Bilancio per il 2023 sono presenti diversi provvedimenti a favore di donne e lavoratrici e, più in generale, dei nuclei familiari: dall’Iva ridotta sui prodotti per l’infanzia e l’igiene femminile agli incrementi per l’assegno unico universale e per i Fondi contro la violenza, ecco quali sono
Continua sprint per evitare esercizio provvisorio
Continua lo sprint della Manovra. Il testo è stato approvato alla Camera alla vigilia di Natale con 197 sì, 129 no e due astenuti. Ora la Legge di bilancio è stata trasmessa al Senato: i tempi sono strettissimi, ma se non ci saranno intoppi si dovrebbe riuscire a terminare i lavori entro la fine dell'anno ed evitare l'esercizio provvisorio. L'ARTICOLO COMPLETO