
Manovra 2023, oltre 3000 emendamenti: dalla maggioranza più di 600 proposte
Alla Camera in commissione arriva una valanga di emendamenti. Le opposizioni promettono battaglia. Dalla riunione tra il premier Meloni e i partiti di centrodestra emergono alcune modifiche, a partire dall’estensione del mese in più di congedo parentale pagato all'80% anche ai papà. Possibili cambiamenti anche sul fronte delle assunzioni dei giovani e delle pensioni minime. Opzione donna sarà rivista e migliorata. Niente scudo per lo sport. Sindacati sempre divisi. Cgil e Uil: “Avanti con gli scioperi”

Oltre tremila emendamenti in commissione. La manovra è alla Camera e si registra che di fatto l'accordo non scritto tra maggioranza e opposizione per limitare il numero delle proposte di modifica resta, per ora, solo sulla carta. Nel frattempo dalla riunione tra il premier Giorgia Meloni e i partiti di centrodestra emergono alcune modifiche già in pista, in primis l'estensione del mese in più di congedo parentale pagato all'80% anche ai papà. Possibili cambiamenti anche sul fronte delle assunzioni dei giovani e delle pensioni minime
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Il prossimo step è quello che prevede che i gruppi indichino un numero contingentato di proposte segnalate e dunque da esaminare con priorità. Il tetto, in questo caso, è fissato a 450 emendamenti, 250 dell’opposizione e 200 della maggioranza. Allo stato resta il fatto che i gruppi di FdI, Lega, Fi e Noi Moderati hanno presentato complessivamente oltre 600 proposte (285 Fratelli d'Italia, 151 della Lega, 136 da Forza Italia, 45 i Centristi)
Manovra, oggi il termine per gli emendamenti: cosa può cambiare
Le opposizioni sono sul piede di guerra. "Avevamo già pronti più di mille emendamenti - sottolinea il capogruppo di Avs in commissione Bilancio Marco Grimaldi - ma, alla fine, abbiamo deciso di depositarne 200 di merito per non dare alibi alla maggioranza. Certo, chiedono rispetto a noi e poi ne fanno 600 loro: le prassi si rispettano se c'è il rispetto delle opposizioni e dei regolamenti"
Manovra, valanga di emendamenti: resta stop a obbligo Pos
Sono 772 gli emendamenti, invece, del Movimento cinque stelle che promette battaglia "per invertirne radicalmente la rotta della manovra in favore di persone in difficoltà e per una maggiore equità fiscale". Dal Terzo Polo ne arrivano, invece, 311. Corposo il pacchetto di proposte di modifica del Pd con quasi mille emendamenti (957)
Manovra, ipotesi allargamento congedo parentale all’80% per i papà: come funzionerebbe
"Meno tasse sul lavoro e salario minimo. Quattordicesima pensionistica e Opzione donna. Più soldi per sanità e scuola. Transizione 4.0 e credito d'imposta investimenti Sud. Stop condoni e norme su Pos e contante. Più tasse sugli extraprofitti" sono gli emendamenti Dem riassunti dal responsabile economico Antonio Misiani (in foto)
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La partita, per il momento, sembra in salita, complicata anche dai tempi stretti per il dibattito (si va in Aula il 20 dicembre) ma soprattutto dalle esigue risorse a disposizione: il tesoretto di 400 milioni a disposizione per le modifiche parlamentari delle quali una parte da destinare all'opposizione, a partire dal Terzo Polo, quantomeno per provare a garantire alla manovra un percorso meno accidentato
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Forza Italia insiste sulle proprie battaglie: oltre al Superbonus anche l'innalzamento delle pensioni minime che secondo quanto riferito dalla capogruppo in Senato Licia Ronzulli (in foto con Berlusconi) dovrebbe poter trovare spazio. "Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno - spiega Ronzulli - per trovare delle migliorie anche per la decontribuzione delle nuove assunzioni di giovani under 35 che sarà probabilmente spostata da 6mila a 8mila”
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Dall'Intergruppo parlamentare della Camera per le Donne, i Diritti e le Pari opportunità, arriva un emendamento bipartisan, siglato da 29 deputate e deputati per potenziare il piano strategico contro la violenza sulle donne

Il premier Giorgia Meloni ha incontrato di nuovo i sindacati a Palazzo Chigi e difende l'impianto della sua prima manovra che, torna a ribadire, non dà nessun "segnale di lassismo" sulla lotta all'evasione. La soglia per le sanzioni sul Pos, torna a dire anche a Cgil, Cisl, Uil e Ugl, niente ha a che vedere con la lotta il contrasto al nero e, anzi, la premier quasi si stupisce che anche i sindacati siano sulla stessa linea dei critici

Sulle pensioni la ministra del Lavoro Marina Calderone aprirà un tavolo già a gennaio. E il governo, assicura anche Giancarlo Giorgetti, resta "disponibile" a raccogliere i contributi e a tenere aperta la porta del dialogo. Ma coi tavoli "non si mangia" il commento caustico di Pierpaolo Bombardieri (in foto), che tiene la Uil sulla linea dura insieme alla Cgil

Il fronte però resta spaccato e mentre i due sindacati confermano la mobilitazione e gli scioperi territoriali (si parte il 12 in Calabria, si chiude a Roma il 16), la Cisl si mantiene su una linea aperturista per "migliorare" la manovra e il 15 farà un'assemblea dei suoi delegati. Non bastano, a tutti i sindacati, quelle che Maurizio Landini (in foto) definisce "generica disponibilità" sui vari temi, in primis la rivalutazione delle pensioni che, contestano i rappresentanti dei lavoratori, intaccano redditi bassi

Qualcosa, assicura Meloni, si cambierà su Opzione donna. Il premier anche in questo caso difende la ratio dell'introduzione del fattore "figli" per l'anticipo della pensione per premiare però chi proprio per la maternità ha di sicuro avuto più difficoltà a maturare 35 anni di contributi. Stop allo scudo per le società sportive che sarebbe “insostenibile"

I partiti pongono una serie di questioni, tutte onerose: dalla proroga del Superbonus, spinta soprattutto da Fi, su cui è in ancora in corso una trattativa, all'ulteriore aumento delle pensioni minime fino al mese in più di congedo retribuito che, assicura Maurizio Lupi, potrà essere chiesto anche dai papà in alternativa alle sole mamme, come previsto al momento in manovra. La quadra, assicurano tutti, si troverà ma ancora non c'è. Tanto che la premier dà il via libera a una "cabina di regia" per sciogliere i nodi e arrivare a chiudere in meno di tre settimane
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