L'ex presidente del Senato: "Non so nulla di quello che sta succedendo". Berlusconi: "Tajani andrà agli Esteri e sarà anche vice presidente del Consiglio dei ministri", mentre "Saccani andrà all'Università, Bernini alla Pubblica amministrazione e Gilberto Pichetto Fratin all'Ambiente e alla Transizione ecologica". Il leader di Forza Italia prima annuncia e poi smentisce di aver riallacciato i rapporti con Putin. Letta: "Pericoloso spostamento dell'Italia verso sempre maggiore ambiguità nei confronti della Russia"
Berlusconi: 'riallacciato con Putin? No, ho solo raccontato storiella...'
Riallacciato i rapporti con Putin? "No, ho raccontato una storiella...". Silvio Berlusconi lasciando la Camera risponde così, in merito alle parole trapelate dalla riunione dei deputati azzurri su uno scambio di regali (vodka e lambrusco) e lettere affettuose con il presidente della Federazione russa, in occasione del compleanno del Cav. Il coordinatore di Fi, Antonio Tajani, ha spiegato che Berlusconi si riferiva a molti anni fa: "Le bottiglie di Putin in regalo a Berlusconi per il compleanno? Roba vecchia, del 2008", ha tagliato corto.
Tajani: 'trattano Meloni e Berlusconi, ci vogliono ancora 2-3 giorni'
"A trattare sono Meloni e Berlusconi...". Lo ribadisce Antonio Tajani, che, parlando con i giornalisti in Transatlantico, sollecita pazienza: "Ci vorranno ancora due-tre giorni" per la risolvere il puzzle della squadra di governo. A sconsigliare fretta eccessiva, anche l'appuntamento del Consiglio europeo del 20 ottobre, con il premier in carica Mario Draghi. Impensabile che vi siano sviluppi istituzionali prima di quella data
Berlusconi: riallacciato rapporti con Putin, per lui io primo amico
"I ministri russi hanno detto che siamo già in guerra con loro perché forniamo armi e finanziamenti all'Ucraina. Però sono molto, molto, molto preoccupato. Ho riallacciato un po' i rapporti con il presidente Putin, un po' tanto, nel senso che per il mio compleanno mi ha mandato venti bottiglie di vodka e una lettera dolcissima. Gli ho risposto con bottiglie di Lambrusco e una lettera altrettanto dolce. Sono stato dichiarato da lui il primo dei suoi cinque veri amici". Lo ha detto il leader di FI, Silvio Berlusconi, nell'incontro con i deputati azzurri, come si può ascoltare in un audio pubblicato sul sito di LaPresse
Conte a Letta: gli accordi preventivi sono inutili
"Siamo interessati a lavorare sui temi sulle nostre battaglie che faremo dall'opposizione. Strada facendo, vedremo chi condivide le nostre battaglie, inutile fare discorsi a tavolino, inutile fare accordi preventivi. L'opposizione si dimostra, facendola. Vedremo chi vorrà condividere la linea intransigente e chi si adopererà, qualche segnale l'abbiamo già avuto, per fare da stampella alle forze di maggioranza". Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, replicando all'appello all'unità lanciato dal segretario del Pd, Enrico Letta, parlando ai cronisti fuori da Montecitorio
La Russa: ‘Mia elezione superamento antico pregiudizio’
"Non avrei mai aspirato a tanto" ma l’elezione alla presidenza del Senato "è un’enorme soddisfazione perché rappresenta il superamento di un antico pregiudizio nei confronti della destra ed essendo avvenuta anche con i voti dell’opposizione assume un significato ancora più importante". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa ospite di Porta a Porta in onda stasera
Casellati: Giustizia-riforme? Quello che decidono per me ok
"Non so nulla di quello che sta succedendo, quello che i leader decideranno a me sta bene". A dirlo all'Ansa è la senatrice ed ex presidente del Senato Elisabetta Casellati riguardo all'ipotesi di un suo incarico come ministro della Giustizia o eventualmente delle Riforme. "Non seguo io le trattative, le fanno i leader, decidoro loro. Più di questo non so", ha concluso.
M5s, Conte: grande compattezza e presenza femminile
"Abbiamo completato le votazioni e abbiamo eletto Barbara Floridia capogruppo al Senato e Francesco Silvestri alla Camera, sono votazioni che si sono concluse all'unanimità, quindi grande compattezza per questo avvio di legislatura per il Movimento 5 stelle. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ai cronisti fuori da Montecitorio
La Russa: Casellati a Giustizia? Ieri era una delle posizioni sub iudice
"A ieri era una delle posizioni, peraltro pochissime, sub iudice. Poi oggi non so". Ignazio La Russa risponde così ai giornalisti che chiedono al presidente del Senato, mentre lascia la Camera, se davvero, come assicura Silvio Berlusconi, c'è l'ok anche di Giorgia Meloni sul nome dell'ex presidente del Senato come nuovo Guardasigilli.
Azione: "Complimenti ed auguri di buon lavoro a Richetti e Paita, eletti per acclamazione capigruppo rispettivamente a Camera e Senato"
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Salvini: "Domani incontro miei su Fornero e bollette"
"Domani mi confronterò con gli esperti economici della Lega per le nostre proposte su superamento della legge Fornero, caro bollette e flat tax". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini. Caro energia, quando scenderanno le bollette di luce e gas? Ecco cosa può succedere
Ruffino (Azione): "Pd vittima della sindrome di Stoccolma"
"I sondaggi post-voto proiettano più di un'ombra sulla salute del Pd. Continua il calo nel sentiment degli elettori, e quel che perde il Pd fa ingrassare il M5S. È l'effetto della "sindrome di Stoccolma", come venne battezzato quel legame di sudditanza psicologica e quasi affettiva fra le vittime del sequestro e il loro carnefice. Il Pd è legato ai Cinquestelle da un cordone ombelicale che nessuno vuole recidere e sta portando quel partito all'irrilevanza politica fra le opposizioni. Letta deve mettersi d'accordo con se stesso: ritiene indispensabile unire le opposizioni e nello stesso tempo lavora, neanche troppo dietro le quinte, per escludere un pezzo importante delle opposizioni dagli uffici parlamentari. Se un comportamento tanto vacillante vuole alludere a un ricatto nei confronti di Azione, lo riteniamo irricevibile. Se pensa, invece, di costruire dopo il voto l'alleanza confusa che non gli è riuscita di costruire prima, sbaglia due volte perché Azione è stata chiara nel ritenere incompatibile la nostra presenza in un'alleanza che veda la presenza del M5S: eravamo incompatibili prima del voto e tali siamo rimasti dopo". Lo afferma in una nota Daniela Ruffino, deputata di Azione. Calenda: “Pd con il M5S anche se fossero i nazisti dell'Illinois”
Bonelli-Evi: "Casellati a Giustizia è ritorno al passato"
"Berlusconi gioisce e comunica che Maria Elisabetta Alberti Casellati sarà Ministro della Giustizia, con il sì di Meloni. È un ritorno al peggiore dei passati, a un Governo che ripropone un conflitto mai risolto: il conflitto di interessi delle leggi ad personam, con un'esponente di Forza Italia che, da sottosegretaria alla Giustizia, non ebbe problemi a dichiarare che Ruby era la nipote del Presidente egiziano Mubarak". Lo dichiarano, in una nota, i co-portavoce di Europa Verde e deputati di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli ed Eleonora Evi, che si chiedono: "Questo è il livello del Governo che Meloni si accinge a presentare in Italia? È un disastro totale, considerando anche i nomi che sono circolati ieri, come quello di Pichetto Fratin alla Transizione Ecologica, avversario della transizione ecologica stessa, delle rinnovabili, dell'auto elettrica, di tutto ciò che serve a modernizzare il Paese e fermare il cambiamento climatico. È una vera e propria restaurazione che guarda al passato," concludono Bonelli ed Evi. Verso il governo, Sky TG24 nelle stanze delle consultazioni al Quirinale
Silenzio di FdI su annuncio ministri Berlusconi
C'è l'accordo, assicura Silvio Berlusconi. Al di là dell'aspetto formale, quella lista dei ministri FI squadernata dal leader 'azzurro', comprende anche il nome di Elisabetta Casellati come nuovo Guardasigilli. Uno dei temi di confronto nelle scorse ore con Giorgia Meloni, per un dicastero delicato, come lo sono tutti, ma particolarmente sotto la lente per le questioni sempre sensibili dei rapporti tra politica e giustizia, molto in alto nell'agenda FI. Uno degli elementi per cui FdI aveva pensato all'ex magistrato Carlo Nordio come titolare del dicastero di via Arenula. Se accordo è, resta agli atti che da parte del partito della presidente in pectore fino ad ora è arrivato solo silenzio. Governo, Berlusconi: "Meloni ha detto sì a Casellati alla Giustizia"
La Russa: "Casellati adatta a tutto, non solo a Giustizia"
"La signora Casellati può avere diversi ruoli; qualunque ruolo riterranno, sono certo che lo svolgerà in maniera adeguata. Non c'è solo il ruolo di ministro della Giustizia naturalmente". Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, parlando con i cronisti a Palazzo Madama dopo la conferenza dei capigruppo. Toto ministri governo Meloni, le ipotesi: da Tajani agli Esteri a Giorgetti all'Economia
FI, Tajani: "Berlusconi e regali Putin? Roba del 2008"
"Roba vecchia, roba del 2008". Così il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a chi gli domandava di quanto raccontato dal leader azzurro, Silvio Berlusconi, durante l'assemblea con i suoi deputati, sullo scambio di regali con il presidente russo Vladimir Putin in occasione del suo compleanno. Sondaggi, dopo elezioni crescono FdI e M5s, Pd e Lega in calo
Senato, La Russa: "Terzietà ma libero andare riunioni politiche"
Le opposizioni contestano la sua presenza a via della Scrofa, sede FdI, durante l'incontro fra Meloni e Berlusconi: "Non so cosa significhi. Io devo essere terzo nell'esercizio delle mie funzioni. Io questo l'ho giurato e lo farò", però "abituatevi a questo: io sono molto più informale e libero cercando però di essere nella sostanza più terzo di quanto vi immaginate, molto più terzo". Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, lo sottolinea parlando con i giornalisti a Palazzo Madama. "Poi quando vado a via della Scrofa, se vado alle riunioni, se non vado alle riunioni. Non ci sono andato, ma se voglio andarci ci vado. Non c'è scritto da nessuna parte che io possa dover dire in che bar vado o se devo prendere l'ascensore A o B", aggiunge. Roma, scritta contro La Russa su sede di Fratelli d'Italia. Meloni: "No a clima d'odio"
Berlusconi show, parla di Putin e rilancia Casellati alla giustizia
Silvio Berlusconi ritorna alla grande sulla scena politica con due interventi pesanti ai gruppi di Fi al Senato e alla Camera. A Montecitorio, raccontano i presenti, il Cav ha rilanciato la candidatura di Elisabetta Casellati alla Giustizia (candidatura sulla quale - ha poi detto - c'è anche l'accordo con Meloni) e ricordato i suoi rapporti con Putin ammettendo di aver avuto in regalo dal presidente russo diverse bottiglie di vodka per il suo compleanno. Frasi che hanno fatto pensare al fatto che il leader di Fi potesse aver riallacciato i rapporti con il leader di Mosca. Ricostruzione smentita nettamente dal suo entourage. Governo, Berlusconi: "Meloni ha detto sì a Casellati alla Giustizia"
M5s: Silvestri eletto capogruppo alla Camera
Francesco Silvestri è stato eletto all'unanimità capogruppo M5s alla Camera (52 voti su 52). Sondaggi, dopo elezioni crescono FdI e M5s, Pd e Lega in calo
Pd: Malpezzi eletta capogruppo al Senato, Serracchiani alla Camera
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Letta: "Bene Ue su price cap, in linea con richieste che stava facendo Italia"
"Finalmente. Si è smossa la timidezza con la quale Bruxelles stava trattando la questione del tetto al prezzo del gas. La proposta di oggi della Commissione va nella buona direzione. È in linea con quanto l'Italia stava proponendo e chiedendo. Ora avanti. Senza remore". Così Enrico Letta su Twitter. Ue propone price cap dinamico temporaneo sul gas