Il vicesegretario della Lega sullo scranno più alto di Montecitorio al quarto scrutinio con 222 voti. Nel suo discorso ha rivolto il primo saluto al Papa e a Mattarella, poi ha sottolineato: "La grandezza dell'Italia è la diversità". Letta: "L'Italia non merita questo sfregio". Meloni: "Stiamo procedendo in modo spedito, avanti così". Salvini su Forza Italia: "Andremo insieme alle consultazioni". Poi rivela che indicherà Giorgetti per il Mef
Berlusconi: vogliamo dare contributo. Ok a Fontana
Tajani: 'votiamo Fontana, Lorenzo visto che ce ne sono diversi...'
Lollobrigida: 'Berlusconi? Non ce l'aveva con Fdi, con Meloni si sentono sempre'
Salvini ai suoi: 'verso accordo su tutto'
Camera, Conte scherza: guerra? Noi per pace, ora decidiamo
Camera, Guerra: onorata e felice essere considerata anti Fontana
Camera, Letta: compattezza attorno a nome Guerra
Camera, Serracchiani (Pd): nome Guerra indicato a opposizioni
Giorgetti: ‘io al Mef? Ma che ne so, manca una settimana’
Lupi: ‘Fontana autorevole, sarà presidente di tutti’
Calderoli: "Maggioranza più ampia del previsto"
Camera, Terzo polo indica Richetti presidente
Camera, Pd voterà Maria Cecilia Guerra presidente
Camera, Tajani: Forza Italia voterà Fontana presidente
Letta riunisce gruppo Camera: 'ora decidiamo su nome'
Ecco come vengono eletti i presidenti di Camera e Senato
Ignazio La Russa, chi è il nuovo presidente del Senato
Castellone: "Faremo opposizione intransigente e responsabile"
"Alla prima prova questo centrodestra si è spaccato, come era già intuibile in campagna elettorale, quando portavano proposte continuamente discordanti. Ora però c'è una legge di bilancio che incombe". Così la capogruppo al Senato del M5s Mariolina Castellone in un'intervista alla Stampa. La caccia ai "traditori" dell'opposizione che hanno aiutato Ignazio La Russa nella corsa verso la presidenza del Senato? Qualche sospetto? "Andrei a guardare chi ha un programma simile a quello del centrodestra: sul lavoro, sul nucleare, sull'autonomia differenziata. C'è qualcuno che si prepara a fare una finta opposizione", sostiene. "La Russa è quello che voleva togliere i fondi per il reddito di cittadinanza e destinarli alle armi: non avremmo mai potuto votare uno così. Le nostre 28 schede bianche c'erano tutte. Abbiamo vissuto trame simili nella scorsa legislatura, come quando in Senato si doveva nominare il presidente della commissione Esteri. Ma quello che spetta al nostro gruppo, ci aspettiamo che ci venga dato. Quando verranno fatte le nomine lo vedremo. Si nomineranno i presidenti delle commissioni speciali, verrà fuori il disegno. Noi in questo Parlamento ci comporteremo in modo diverso", aggiunge. (Il primo discorso di La Russa da presidente del Senato).