
Il segretario della Lega ha postato su Facebook una foto dopo l'incontro avuto con la leader di Fratelli d'Italia a Messina. "Lasciamo alla sinistra divisioni, rabbia e polemiche", ha scritto sul post che accompagnava l'immagine. Entrambi erano nella città siciliano per la campagna elettorale

Giorgia Meloni e Matteo Salvini si sono incontrati a Messina al circolo del Tennis locali. I leader di Fratelli d'Italia e della Lega hanno partecipato a due distinte iniziative elettorali alla stessa ora nella Città dello Stretto e avevano anticipato che si sarebbero visti. All’incontro erano presenti anche i candidati dei due partiti alle Politiche e alle Regionali
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Su Facebook Matteo Salvini, ha postato una foto insieme a Giorgia Meloni in cui sono entrambi sorridenti e con il mare sullo sfondo. "Lasciamo alla sinistra divisioni, rabbia e polemiche. Uniti si vince", ha scritto il leader della Lega, dopo che nei giorni scorsi su alcuni temi della campagna elettorale i due si erano scontrati a distanza

La leader di Fratelli d’Italia, dopo che Salvini ha pubblicato il post su Facebook, ha risposto dal suo account ufficiale commentando: "La migliore risposta alle invenzioni della sinistra su presunte divisioni". Prima dell’incontro aveva detto con il segretario leghista non c’è alcun "derby a distanza, ci siamo detti qualche giorno fa con Matteo che bisogna incrociare le agende. Abbiamo tutti 20 giorni per fare venti regioni, quindi è normale che si possano sovrapporre le date”

Giorgia Meloni a Messina parlando della presenza in contemporanea del leader della Lega nella Città dello Stretto, aveva detto: "Abbiamo in programma di riuscire a prendere un caffè insieme per fare il punto anche su questo. Succede, è normale. Capita di andare in una regione e trovare Matteo, in un'altra Renzi, stiamo tutti facendo lo stesso lavoro è normale che ci si incroci" (nella foto, l'incontro da Meloni e Salvini al Meeting del Rimini di quest'anno)

Salvini, parlando poco prima dell’incontro, aveva detto: "Il centrodestra crede nella Sicilia. Noi oggi siamo qua, non so dove siano oggi Letta, Conte Di Maio. Meglio essere in due a Messina che non esserci. "Noi non confrontiamo prima le agende con gli altri candidati - aggiunge. "Secondo voi agli italiani interessa questo o poter pagare le bollette di luce e gas?" (nella foto, l'incontro a Cernobbio tra i due leader nel 2021)
Sullo sfondo, tra i due durante la campagna elettorale è continuata la sfida per la leadership del centrodestra e soprattutto la premiership."Siccome sono un'inguaribile ottimista - ha attaccato domenica Matteo Salvini da Ceglie - penso che la Lega possa diventare il primo partito. Poi sono felice di concorrere per il mestiere più bello del mondo, cioè il presidente del Consiglio del mio Paese" (nella foto, i due leader di partito durante la scorsa campagna elettorale delle amministrative)

Sempre domenica, è infatti proseguito il duello a distanza tra Salvini e Meloni: se il primo insiste sulle bollette, la seconda torna a spingere sul nodo migranti, rilanciando la soluzione del blocco navale. "Uno Stato serio - scrive la leader FdI su Istagram - controlla e difende i propri confini. Non mi stancherò mai di ribadire che l'unico modo per fermare l'immigrazione clandestina è il blocco navale: una missione europea in accordo con le autorità nordafricane (nella foto, un incontro passato tra i leader)

Il duello elettorale, con l'incontro di Messina, sembra però giunto a una tregua. Tra i due era in corso un braccio di ferro sulla futura premiership e, in particolare sul presunto automatismo tra vittoria elettorale e incarico del Colle, evocato dalla leader di FdI e escluso dal segretario leghista. Secondo il Corriere della Sera, dal Colle sarebbe emerso un sentimento contrario rispetto a questo meccanismo di causa effetto suggerito da Georgia Meloni