A guidare la campagna elettorale sarà il leader di Azione, che si dice fiducioso per un'intesa "che durerà". "Per prima cosa dobbiamo chiudere Draghi dentro Palazzo Chigi", dice. Via libera del centrodestra al programma in 15 punti incentrato "sulla tutela dell'interesse nazionale e della Patria, sulla crescita economica e sulla difesa del potere d'acquisto delle famiglie". Gli 8 punti del Pd puntano sulla scuola. Letta: "Obiettivo è essere prima lista"
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Zingaretti: "Anche questa volta Pd simbolo speranza"
"Questi ultimi due anni e mezzo l'Italia ha avuto paura. Perchè rischiava di morire e noi siamo stati il simbolo delle forze della speranza. Stiamo stati quelli che hanno indicato una soluzione e da li' e' rinata la speranza, gli italiani ci hanno seguito. Sarà anche questa volta il simbolo della speranza". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, nel corso della presentazione del simbolo del Pd per le Politiche, a Roma.
Elezioni: via libera al programma centrodestra da Berlusconi-Salvini-Meloni
E' stato 'approvato' dai leader del centrodestra, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni e dagli alleati centristi il programma elettorale in 15 punti, che verrà consegnato domani al Viminale insieme ai simboli del centrodestra
Letta: 'aumento stipendi insegnanti, asilo obbligatorio, mense gratuite'
"Il Pd e il centrosinistra hanno fatto diversi sbagli, compresa una riforma sciatta e non condivisa con la comunità scolastica. Io da presidente del Consiglio avevo preso l’impegno di non tagliare di un euro la spesa in istruzione. E l’ho fatto". Lo scrive su Facebook il segretario del Pd Enrico Letta, parlando del programma elettorale.
"Guardando al 2027 non ci accontenteremo di non tagliare, ma dovremo investire. Il piano Conoscere È potere prevede molti interventi", aggiunge Letta. Tra gli 8 punti elencati, ci sono "Aumentare gli stipendi degli insegnanti. Dobbiamo restituirgli la dignità e il ruolo che meritano, non dimentichiamo di come hanno affrontato la DAD senza strumenti adeguati per via del divario digitale. Garantiremo la formazione continua e riporteremo, in cinque anni, gli stipendi in linea con la media europea. Costerà tra i 6 e gli 8 miliardi, da finanziare a partire dai 75 miliardi della programmazione europea 2021-2027, da considerare al netto dei fondi già previsti nel Pnrr". Poi "La scuola dell'infanzia obbligatoria e gratuita. Oggi in Italia 1 bambino su 10 non frequenta la scuola dell'infanzia, iniziamo a lasciarli indietro prima ancora di insegnargli a leggere e scrivere, creando le prime odiose diseguaglianze nell'accesso a un sistema educativo idoneo e ad un’alimentazione sana. La scuola, invece, deve accompagnare tutti i genitori, le bambine e i bambini, dai primissimi anni di vita". E anche, al punto 7, le mense gratuite, "Garantiremo l’accesso universale e gratuito di bambine e bambini alle mense scolastiche".
"Guardando al 2027 non ci accontenteremo di non tagliare, ma dovremo investire. Il piano Conoscere È potere prevede molti interventi", aggiunge Letta. Tra gli 8 punti elencati, ci sono "Aumentare gli stipendi degli insegnanti. Dobbiamo restituirgli la dignità e il ruolo che meritano, non dimentichiamo di come hanno affrontato la DAD senza strumenti adeguati per via del divario digitale. Garantiremo la formazione continua e riporteremo, in cinque anni, gli stipendi in linea con la media europea. Costerà tra i 6 e gli 8 miliardi, da finanziare a partire dai 75 miliardi della programmazione europea 2021-2027, da considerare al netto dei fondi già previsti nel Pnrr". Poi "La scuola dell'infanzia obbligatoria e gratuita. Oggi in Italia 1 bambino su 10 non frequenta la scuola dell'infanzia, iniziamo a lasciarli indietro prima ancora di insegnargli a leggere e scrivere, creando le prime odiose diseguaglianze nell'accesso a un sistema educativo idoneo e ad un’alimentazione sana. La scuola, invece, deve accompagnare tutti i genitori, le bambine e i bambini, dai primissimi anni di vita". E anche, al punto 7, le mense gratuite, "Garantiremo l’accesso universale e gratuito di bambine e bambini alle mense scolastiche".
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Rosato: terzo polo nato con generosità
"Generosità e coraggio. Solo così può nascere qualcosa di più grande per battere populisti di destra e sinistra. Ora al lavoro per dare all'Italia quello spazio di centro moderato e riformista che da tempo attende" Così sui social il presidente di Italia Viva Ettore Rosato
Bonelli: noi lista innovazione, destra nemica clima
"La crisi climatica, ovvero la siccità, gli eventi estremi meteorologici, la desertificazione, ci sta presentando il conto. Che non è solo economico, con l'aumento dei prezzi a cui stiamo assistendo, ma anche sociale e legato alla salute della nostra popolazione". Lo afferma, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde ed esponente dell'Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli. "Di fronte a questo disastro, - continua l'ecologista, - abbiamo una destra seguace di Trump, colui che afferma che, se il Polo Nord si dovesse sciogliere, non sarebbe un problema perché ci sarebbero più ville con vista mare; una destra che nega il cambiamento climatico e si rifiuta di adottare provvedimenti urgenti per fermarlo. Si tratta di una destra a cui manca la dimensione etica, necessaria per garantire un futuro alle generazioni che verranno, e che vuole mantenere lo status quo, cioè continuare a bruciare fossili oppure mettere le mani nelle tasche delle tasche degli italiani puntando sul nucleare che è un'energia insostenibile, dal punto di vista economico, per famiglie e imprese. Basti pensare a quello che sta accadendo in questi giorni in Francia, dove il costo dell'energia ha superato i 500€/MWh e dove EDF è stata prima capitalizzata in borsa e poi nazionalizzata dal Governo francese per gli elevati debiti". "Buona parte delle centrali nucleari o sono ferme o a produzione ridotta per la vetustà delle stesse, ma anche a causa della siccità che non permette l'uso dei sistemi di raffreddamento ad acqua. Il nucleare regge solo grazie a grossi investimenti pubblici e questa destra vuole continuare a chiedere agli italiani di pagare anziché puntare sulle rinnovabili. Noi, - conclude Bonelli, - siamo fortemente impegnati in questa competizione elettorale: siamo la lista dell'innovazione contro questa destra nemica del clima e nemica del futuro".
Mulè (FI): noi per la Flat tax, a sinistra fly tax
"La flat tax è un obiettivo condiviso da tutto il centrodestra. A quelli della sinistra che immaginano "fly tax" e cioè mettere le ali a nuove tasse con una pressione fiscale già oltre il 43 percento, il centrodestra con Forza Italia risponde in modo unito e compatto dicendo che non ci saranno nuove tasse e che stiamo già lavorando insieme per definire le modalità di introduzione della flat tax. La nostra visione è opposta a quella della sinistra che ha un'idea fissa: tassare sempre e comunque gli italiani anche inseguendoli nell'oltretomba. Fu lo stesso professore Carlo Cottarelli, oggi candidato del Pd, a bocciare drasticamente la tassa di successione. Per noi le tasse vanno tagliate con coraggio senza incidere su servizi, sanità, scuola e stipendi, intervenendo sulla spesa pubblica improduttiva". Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, ospite di Sky. "Per fare una rivoluzione fiscale con la flat tax - aggiunge - dobbiamo intanto raggiungere la pace fiscale trovando una modalità che ci faccia recuperare dai 1.100 miliardi di contenzioso fiscale nel breve termine 30 - 40 miliardi, forse anche più. Altra storia è la lotta all'evasione che non entra nel conteggio delle risorse per la flat tax e sulla quale andremo avanti determinati".
Elezioni, Berlusconi: con Ponte sullo Stretto treni ad alta velocità
Si tratta di un'opera che noi avevamo già progettato, finanziato e appaltato e che se la sinistra non avesse bloccato tutto sarebbe in funzione già da tempo", ha detto il leader di Forza Italia. LEGGI L'ARTICOLO
Elezioni, nasce 'Noi moderati': la lista unica centristi centrodestra
Presentato il simbolo che raggrupperà Udc, Coraggio Italia, Italia al centro e Noi con l'Italia. Lupi: "Siamo già al 3,5%". LEGGI QUI
M5S: 'Cottarelli punta diamante per nostalgici di tagli e nucleare'
"E adesso arriva anche Cottarelli. Saranno entusiasti gli ambientalisti delle sue posizioni pro-nucleare. Così come i difensori strenui dei diritti sociali, considerata la sua veste di 'vigile' dell'austerity: arrivò a proporre tagli di 3-5 miliardi alla sanità. Per non parlare della sua avversione al superbonus 110% che ha risollevato l'economia italiana, contribuendo in maniera decisiva alla crescita del Pil del 6,6%, aiutando l'ambiente e creando posti di lavoro. Cottarelli è candidato punta di diamante del Pd, prendete nota e ricordatevelo...". Così il Movimento 5 Stelle con un post sulla sua pagina Facebook commenta la candidatura di Carlo Cottarelli come capolista al Nord per il Partito democratico
Sisto: terzo polo realta' virtuale senza futuro
"Essere liberali e moderati non e' un ripiego, ma una scelta culturale ed identitaria che va adottata e portata avanti dal profondo delle proprie convinzioni. Il cosiddetto Terzo Polo di Renzi e Calenda non ha alcuna di queste caratteristiche: e' una 'realta' virtuale' in stato di necessita' , un accordo di risulta senza futuro. Il liberalismo e' un'altra cosa. E' cio' che Forza Italia rivendica da trent'anni, e sempre dalla stessa parte". Lo dichiara il deputato di Forza Italia e sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Brugnaro (Noi moderati): 'saremo squadra d'assalto del centrodestra'
"Quello che stiamo facendo oggi è qualcosa di significativo, dimostra la buona politica. Saremo la squadra d'assalto del centrodestra". Lo ha detto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro in collegamento con la conferenza stampa di presentazione della lista unitaria Noi moderati, che raggruppo Noi con L'Italia-Italia al centro e Udc-Coraggio Italia. "Dobbiamo rimettere al centro del'attenzione il tema del lavoro, ma prima di tutto - ha proseguito - dobbiamo prendere il tempo per ascoltare le imprese, i corpi intermedi che sono stati umiliati in questi anni". "Coraggio Italia è felice di questa sfida, siamo contenti come partito, perché ci possiamo misurare con il radicamento sul territorio, penso che l'alleanza di centrodestra sia quella giusta per guidare il paese", ha concluso Brugnaro
Lupi (Noi moderati): 'chi definisce Meloni un mostro scredita nostra democrazia'
"Non esiste il problema del fascismo nel nostro paese, non esiste definire un mostro Giorgia Meloni. Attaccarla è discreditare la democrazia in questo paese". Lo dice il presidente di Noi con l'Italia Maurizio Lupi durante la conferenza stampa di presentazione della lista unitaria Noi moderati.
Berlusconi: serve Ponte sullo Stretto
"La rete dell'alta velocita' deve arrivare a tutto il Sud ed estendersi fino alla Sicilia, con la realizzazione finalmente del Ponte sullo stretto di Messina, un'opera che noi avevamo gia' progettato, finanziato e appaltato e che se la sinistra non avesse bloccato tutto sarebbe in funzione gia' da tempo". Lo dice Silvio Berlusconi in una
intervista a Radio Norba che sara' trasmessa stasera.
intervista a Radio Norba che sara' trasmessa stasera.
Meloni pubblica frase di Tremonti, la condivido
"Un'altra via che sarebbe fondamentale per creare ricchezza è ridurre la legislazione. Il Governo Draghi in 17 mesi ha 1755 decreti, 8775 pagine di Gazzetta Ufficiale. Questo significa asfaltare la vita, l'economia, le libertà". E' la frase dell'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti, condivisa sul proprio profilo Twitter dalla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. Negli scorsi giorni si è intensamente parlato, in ambienti parlamentari e sulla stampa, di un possibile coinvolgimento dell'ex ministro in un possibile Governo a trazione centrodestra e di una sua candidatura nelle fila di Fdi. "Condivido - commenta nel post Giorgia Meloni -. Questo sarà possibile con un Esecutivo stabile e con una visione ben definita: l'esatto opposto di ciò che abbiamo visto negli ultimi anni. Il 25 settembre - con @FratellidItalia e centrodestra al Governo - potremmo finalmente tornare a far correre l'Italia", conclude Meloni
Bergamini (FI): Terzo Polo nato contro Centrodestra
"Primo: Pd-Sinistra italiana-+Europa-Articolo- Di Maio; Secondo: Movimento 5 stelle;
Terzo: Calenda-Renzi. E' nato il Terzo Polo contro il Centrodestra del presidente Silvio Berlusconi, di Matteo Salvini e Giorgia Meloni". Cosi' su Twitter la deputata e
sottosegretario FI ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini
Terzo: Calenda-Renzi. E' nato il Terzo Polo contro il Centrodestra del presidente Silvio Berlusconi, di Matteo Salvini e Giorgia Meloni". Cosi' su Twitter la deputata e
sottosegretario FI ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini
Carfagna: 'terzo polo alternativa per chi cerca responsabilità e serietà'
"Si costituisce finalmente una alternativa di voto per gli elettori che hanno apprezzato il 'metodo Draghi' della responsabilità e della serietà: il solo metodo che consente di ottenere risultati in favore dell'Italia. L'accordo tra Azione e Italia Viva consentirà a centinaia di migliaia di italiani di dire 'basta' agli estremismi e alle vuote promesse dei vecchi schieramenti. Sono certa che saremo la vera proposta innovativa di queste elezioni: comincia un percorso che renderà più equilibrata e forte l'Italia". Ad affermarlo in una nota è Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale.
Gelmini: 'bene intesa Calenda-Renzi, è nuovo inizio'
“Con l’intesa raggiunta tra Carlo Calenda e Matteo Renzi nasce oggi il polo della serietà e del buongoverno, che può proseguire il lavoro avviato dal governo Draghi. Buonsenso, concretezza, futuro. È un nuovo inizio”. Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie.
