Governo, verso le elezioni: Ev-Si, riflessioni su alleanza con Pd entro 48 ore

Fratoianni: "Nelle prossime ore la nostra alleanza si confronterà". Il segretario Pd: "Si sceglie tra 2 idee alternative di Italia". Nel centrodestra Berlusconi torna a parlare di miracolo italiano. Per Meloni il momento delle decisioni non è adesso. Salvini: "Dopo tanti tecnici governo sarà politico". Conte lancia le parlamentarie M5s. Il Cdm ha approvato il Decreto Aiuti bis, Draghi: "Provvedimento di proporzioni straordinarie"

1 nuovo post

Letta: si sceglie tra 2 idee alternative di Italia

"Al voto si sceglierà tra 2 idee alternative di Italia: la nostra e quella delle destre. Vogliono un Paese fuori dal cuore dell'Europa, che comprime i diritti civili e straccia gli impegni sull'ambiente. Ma il #25settembre #vinconoleidee. Le nostre". Lo scrive su twitter il leader Pd Enrico Letta. 
- di Redazione Sky TG24

Calenda a Berlusconi: 'facciamo un bel confronto tv'

"Facciamo un bel confronto televisivo. Dove vuole lei. Anche a casa sua. Anche su Rete4. Anche moderato da Minzolini. Aspetto fiducioso". Lo scrive il leader di Azione Carlo Calenda su Twitter rivolgendosi a Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia questa mattina ha affermato che il patto Pd-Calenda "serviva solo a ingannare gli elettori moderati". Aggiunge Calenda, sempre rivolto a Berlusconi: "Chieda ai suoi amici imprenditori chi ha fatto più per l’economia. Da industria 4.0 al taglio dell’IRAP e dell’Ires. Dal piano straordinario Made in Italy alla norma sugli energivori. Pensandoci bene basterebbe ricordarsi la difesa contro l’incursione di Vivendi. Il resto è fuffa".
- di Redazione Sky TG24

Carfagna: Berlusconi? Amarezza e delusione sono reciproche

“Ho conosciuto Fi come il partito della governabilità, della stabilità, della serietà. Non mi sarei mai aspettata che prendesse quella decisione sul governo Draghi senza che noi ministri potessimo condividerla”, ha detto a Sky TG24 la ministra per il Sud ospite di Start.
- di Redazione Sky TG24

Calenda a Bonelli: agenda Draghi non si tocca

"Reitero. Agenda Draghi non si tocca. Termovalorizzatori, Rigassificatori, rinnovabili senza veti, revisione del rdc, NATO, supporto all'Ucraina e revisione bonus 110%. Decidete serenamente. Giusto non prendere in giro gli elettori, vostri, nostri e del PD". Lo scrive su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda, nelle ore decisive per la alleanza tra il Pd di Letta, Bonelli  (Ev) e Fratoianni (Si). 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni 2022, la campagna elettorale su Twitter: le parole dei leader

Le word cloud dei termini più usati dai segretari dei principali soggetti politici sul social network. Prima puntata.
- di Redazione Sky TG24

Bce: a luglio volatilità spread per crisi Governo Italia

"Negli ultimi giorni del periodo di riferimento (9-20 luglio, ndr) i differenziali di rendimento dei titoli di Stato dell'area dell'euro sono tornati su livelli più elevati, con l'evolversi della crisi politica in Italia". Lo rileva la Bce nel Bollettino economico. In una situazione di maggior volatilità, anche lo spread dell'Italia "è diminuito complessivamente di 8 punti base, ma la sua volatilità è aumentata verso la fine del periodo in esame, di riflesso alla crisi politica in atto nel Paese". 
- di Redazione Sky TG24

Bce: l'economia rallenta, trimestre aiutato dal turismo

"L'attività economica nell'area dell'euro sta rallentando" e la guerra in Ucraina "rappresenta un persistente freno alla crescita". Tuttavia con la riapertura dell'economia e la ripresa dei viaggi, "il turismo dovrebbe favorire l'economia nel terzo trimestre di quest'anno". Lo scrive la Bce nel Bollettino economico, secondo cui "il protrarsi della guerra in Ucraina continua a rappresentare una fonte di significativi rischi al ribasso per la crescita", specie se le forniture di energia dalla Russia dovessero condurre a razionamenti per famiglie e imprese. 
- di Redazione Sky TG24

Zaia: 'parlare di programmi, noi veneti chiediamo autonomia'

“A chi ci chiede se vinceremo le elezioni dico che siamo rispettosi della volontà dei cittadini e che dobbiamo parlare di programmi e non di poltrone. Se uno è indeciso su chi votare è perché non ha chiarezza sui programmi, dobbiamo mettere in fila le cose da fare e prendere un impegno per farle. Noi veneti, per esempio, chiediamo l’autonomia, che è un percorso di modernità per tutto il paese, una scelta di responsabilità in linea con la Costituzione”. Lo afferma Luca Zaia a 'Effetto Estate' di Andrea Ferro ieri sera su Radio 24. “Salvini quando parla dei nomi della squadra di governo- continua - lo fa per un fatto di buon senso, significa parlare a quelli indecisi che magari vedendo già il nome del nuovo ministro dell’economia, o magari dell’interno, capiscono qual è la connotazione della nuova compagine di governo”. E a guidare il governo sarà chi prende più voti? “Dovrebbe essere questa la regola, chi prenderà più voti avrà l’onere di indicare un possibile candidato alla presidenza del Consiglio da presentare al presidente della Repubblica”.
 
- di Redazione Sky TG24

Carfagna (Azione): 'non mi candido all'uninominale per mia scelta'

"Non mi candido nei collegi uninominali, ma perché l'ho chiesto io". Lo dice la ministra del Sud Mara Carfagna a Sky tg24. "Le prossime elezioni saranno una scelta di campo tra il fronte della responsabilità e della serietà, che vuole di nuovo Mario Draghi a palazzo Chigi, e il fronte della irresponsabilità, instablità e sfascismo. Ma quasi 20 anni di militanza politica mia in Forza Italia - spiega Carfagna - non si possono cancellare con un tratto di penna, e quindi non posso essere candidata in un collegio uninominale, andando a chiedere i voti non solo dei moderati, ma anche della sinistra. E' una scelta di coerenza che ho fatto dal primo momento".
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi, contro Meloni demonizzazione vergognosa

Contro "Giorgia Meloni è in atto una demonizzazione vergognosa, come è sempre accaduto ai leader di centrodestra che hanno avuto successo nei sondaggi". Lo dice
Silvio Berlusconi a Rtl 102.5. "La sua scelta di non partecipare al governo Draghi appartiene al passato. Giorgia ha dei meriti non manca di tenacia e di coraggio. Ha ridato una prospettiva a una comunità politica di destra che è una parte importante
dell'elettorato italiano".  
- di Redazione Sky TG24

Dl aiuti: Cdm oggi alle 15

Il Consiglio dei ministri sul dl aiuti bis dovrebbe riunirsi nel pomeriggio di oggi, alle ore 15. Subito dopo il Cdm, il premier Mario Draghi dovrebbe intervenire in conferenza stampa.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: 'forse mi candido al Senato, ma più utile in Europa'


(ANSA) - MILANO, 04 AGO -  "Candidarmi? Non ho ancora deciso. Certamente le notizie circolate circa la mia ambizione a diventare presidente del Senato sono totalmente infondate". Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ai microfoni di Rtl 102.5. "Io presidente del Consiglio? L'ho fatto per dieci anni, e nessun governo come il nostro ha realizzato tante cose. Adesso bisogna lasciare che ci sia qualcuno che possa fare ancora delle buone cose", aggiunge l'ex premier che, incalzato sull'ipotesi di una sua candidatura aggiunge: "Forse mi candiderò per il Senato, ma penso che potrei essere più utile all'Italia, all'Europa e al mondo restando in Europa, convincendo l'Unione Europea a darsi una posizione che la possa mettere in confronto con gli Stati Uniti, con la Russia e con la Cina". 
- di Redazione Sky TG24

M5s, Patuanelli: nostra è l'agenda Parisi, aperti a sinistra

I partiti mettano "in chiaro, davanti ai cittadini, le loro agende. Noi lo abbiamo fatto, con la nostra agenda sociale", dice il ministro Stefano Patuanelli, esponente del M5s, in un colloquio con La Stampa, riprendendo le parole del professor Giorgio Parisi, che ieri su Repubblica ha invitato i partiti ed elettori a promuovere una politica sul clima: i Cinquestelle, dice, "abbracciano l'agenda Parisi". Nelle parole del premio Nobel per la Fisica, Patuanelli vede "un manifesto ecologista su cui non ci possono essere incertezze". Può essere una base per un'intesa con Sinistra e Verdi? "Non mi sto occupando di alleanze - premette - ma noi poniamo dei temi chiari. Se Sinistra italiana e Verdi vorranno unirsi a noi, bene, altrimenti vorrà dire che saremo gli unici a porre certi temi". Di certo, aggiunge, "non si può fare un'alleanza con chi vuole nucleare o tecnologie superate di gestione dei rifiuti e poi pensa di presentarsi agli elettori da ecologista, partecipando ai Fridays for Future. C'è un limite". Patuanelli guarda con rammarico all'accordo nel centrosinistra, essendo stato "quello che tra i Cinque stelle ha creduto di più all'alleanza con il Pd. E mi fa male vedere il Pd spostarsi a destra" ma "il percorso si è interrotto e le evoluzioni che stiamo vedendo in questi giorni ci mostrano anche il perché. Sono convinto che per battere la destra serva la sinistra, non un'ammucchiata al centro".
- di Redazione Sky TG24

Calenda: Renzi? Porte aperte ma non posso costringerlo

"Per scelta di Renzi, non ci capisco piu' niente, mi sono arreso. Porte stra-aperte da parte mia e di Letta, ma se dice 'fate tutti schifo, vado da solo perché sono il piu' figo del bigoncio', che devo fare? Non lo posso costringere". Cos' Carlo Calenda, leader di Azione, ha risposto a Radio anch'io su Radio uno alla domanda sulla sua disponibilità ad un accordo elettorale con il leader di Iv.
 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: miei rapporti con Putin in contesto diverso

"I miei rapporti personali con Putin erano in un contesto assolutamente diverso e, tra l'altro, hanno portato alla firma del trattato di Pratica di Mare, che ha messo fine a cinquat'anni di Guerra Fredda. Ho già detto che, con quello che è successo in Ucraina, sono assolutamente addolorato e deluso". Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ai microfoni di Rtl 102.5, sui suoi rapporti con Putin.
- di Redazione Sky TG24

Calenda: evitiamo un minestrone, non serve a nessuno

"Il momento delle mediazioni sui contenuti è passato, le persone vogliono sentire chiarezza sui programmi. Raccomando a Letta di mantenere quello che lui ha detto essere fondamentale, l'agenda Draghi. Senza quella, al di là di Azione, verrebbe meno anche il motivo dell'esclusione dei 5 stelle". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, ospite di Radio anch'io, su Rai Radio 1.   "Presentiamo un programma serio - ha aggiunto -, evitiamo un minestrone, perché non serve a nessuno". 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: non farò il presidente del Consiglio né del Senato

"Devo ancora decidere se candidarmi", ha detto il leader di FI che sull'alleanza Pd Calenda ha aggiunto: "Hanno fatto un accordo per impedire al centrodestra di governare, ma non ci riusciranno. Trovo triste una alleanza contro qualcuno o qualcosa, è un antico vizio della una sinistra".
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: linguaggio di Salvini non è il nostro

"Noi e la Lega abbiamo molte cose in comune ma il linguaggio e gli atteggiamenti di Salvini non sono i nostri". Lo ha detto Silvio Berlusconi a Rtl 102.5. "Se la Lega ha pagato un prezzo elettorale ad un atteggiamento responsabile verso il governo, quello che può sembrare un insuccesso numerico è in realtà un successo politico e un investimento sul futuro", ha aggiunto il leader di FI.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: se Renzi volesse il centro lo farebbe con noi

"Ho già definito Renzi un intelligente giocatore di scacchi nei palazzi della politica, ma nel Paese non rappresenta nulla. Se volesse costruire davvero il centro, lo farebbe con noi". Così, ai microfoni di Rtl 102.5, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. "Se l'ho sentito? No, non ci siamo sentiti", dice l'ex premier. 
- di Redazione Sky TG24

Fratoianni: se salta intesa col Pd pronti a parlare con Conte

"Doveva essere una coalizione tecnica contro la destra e che oggi invece assume un profilo diverso", dopo la riflessione "ci sentiremo con il Pd e valuteremo quali siano e se ci siano le condizioni per costruire una intesa alla quale abbiamo sinora lavorato con pazienza e in maniera responsabile". Lo dice il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, intervistato da QN, dopo aver rinviato l'incontro con il segretario Pd Letta. "E' evidente che se coalizione ci sarà, non esiste lo spazio per immaginare un programma di coalizione, un vincolo di coalizione e un leader di coalizione", aggiunge. Tantomeno sull'agenda Draghi: "Se qualcuno pensa che la nostra lista possa essere parte di una alleanza che metta al centro l'agenda Draghi, cioè da una proposta politica costruita da una mediazione con le forze della destra, noi non ci saremo". Secondo Fratoianni, un confronto con il M5s "sarebbe stato necessario aprirlo prima" e "sarebbe ancora necessario discutere oggi di una alleanza tecnica con M5s". Quando gli viene fatto notare che Conte sembra disponibile al dialogo, sottolinea che "mi pare che sono tutti disponibili al dialogo ma poi non si capisce mai dove lo si costruisce. Se giudicheremo impraticabile o inefficace un accordo con i Pd, e ne discuteremo anche con Europa Verde, per quanto mi riguarda le strade sono tutte aperte. Vedremo". 
- di Redazione Sky TG24

Politica: I più letti