Faccia a faccia tra Paolo Damilano (Centrodestra) e Stefano Lo Russo (Centrosinistra), in corsa per il ruolo di sindaco del capoluogo piemontese. Il dibattito è stato condotto da Fabio Vitale. Il 14 ottobre, invece, il confronto tra Roberto Gualtieri ed Enrico Michetti, al ballottaggio a Roma
Damilano: "Non arretriamo sui diritti civili. Saremo promotori di iniziative qualora ci siano lacune nel garantire i diritti di tutti. Ma oltre ai diritti ci sono i doveri: la nostra città ha un grosso problema di sicurezza. E per noi diritto significa anche diritto al lavoro"
Quattordicesima domanda
Damilano: "Vogliamo aiutare il settore della movida ma con rispetto di tutti. Torino può diventare la città del divertimento: oggi una parte del turismo si muove proprio dove le città sono più 'divertenti'. Dobbiamo investire su questo ma con qualità, coinvolgendo gli attori del campo della musica, della cultura"
Lo Russo: "Noi vogliamo affrontare il problema con pragmatismo. Serve controllo dell'illegalità nonché il rispetto del diritto al riposo dei cittadini"
Tredicesima domanda
Lo Russo: "I grandi eventi sono essenziali per il posizionamento della città, per far conoscere Torino al mondo, ma non sono abbastanza. Dobbiamo lavorare affinché gli hotel siano sempre pieni, puntando sulla cultura. E dobbiamo far tornare Torino la capitale delle Alpi, lavorando sul turismo alpino"
Damilano: "Serve collegare questi eventi più grandi con eventi collaterali, nei quali si facciano valere le eccellenze torinesi, come la gastronomia"
Dodicesima domanda
Damilano: "Abbiamo esigenze di connessione. La Tav è strategica per lo sviluppo della città, così come l'aeroporto di Torino, per collegarsi col resto del mondo"
Lo Russo: "La connessione arriva tramite le infrastrutture. La questione della Tav deve essere inquadrata come esigenza di infrastrutturazione fisica per merci e persone torinesi"
Undicesima domanda
Cinque anni fa vinse Chiara Appendino, che si è sempre opposta alla Tav. Voi siete entrambi favorevoli all'opera. Da sindaci, cosa direste a un torinese contrario all'Alta Velocità?
Lo Russo: "È una questione centrale per il Centrosinistra. Per fare mobilità oggi servono investimenti reali, occorre proteggere gli utenti della strada come pedoni e ciclisti. La vera emergenza è comunque l'inquinamento atmosferico e in proposito il tema del riscaldamento delle case è cruciale. Vogliamo aprire una riqualificazione energetica"
Damilano: "Abbiamo delle arterie stradali che sono una delle principali cause dello smog. Io non critico ciò che è stato fatto prima, ma ora voglio progetti virtuosi"
Decima domanda
Tra le grandi città italiane, Torino è quella con più piste ciclabili, ma è anche una dei grandi centri urbani in cui - secondo il recente rapporto dell’Istituto per la salute globale di Barcellona - si muore di più in Europa per inquinamento. E allora, oltre alle ciclabili, come pensate di intervenire?