Scuola, Azzolina firma ordinanza: "50mila assunzioni, ridurremo gli alunni per classe"
PoliticaLa ministra dell’Istruzione dà via libera al provvedimento che prevede l’assunzione di oltre 40mila docenti e 10mila operatori Ata, con priorità per la scuola dell'infanzia e la primaria. "Grazie a questo incremento potremo - ha spiegato - cominciare a superare quelle norme che hanno portato al sovraffollamento delle classi”. Impegno politico per fissare un tetto massimo di alunni. Chiuso bando per i nuovi banchi. A 24 ore dalla scadenza, invece, sono oltre 769mila le domande per supplenze
Oltre 50mila posti in più fra docenti e Ata (personale amministrativo, tecnico e ausiliario), con una priorità per la scuola dell'infanzia e la primaria. È quanto prevede l'ordinanza firmata dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che ha incontrato questa mattina i rappresentanti delle Regioni per discutere sulla ripresa di settembre e, in particolare, sul tema dell'organico aggiuntivo da dare alle scuole (CORONAVIRUS: GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE). Presente alla riunione anche la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, per gli aspetti relativi al trasporto scolastico. "Grazie a questo incremento di organico potremo finalmente cominciare a superare quelle norme, nate in epoca di tagli feroci alla scuola, che hanno portato al sovraffollamento delle classi. Con il decreto rilancio abbiamo infatti previsto la possibilità di derogare al numero di alunni per classe per ridurlo progressivamente. Un cammino che dovremo poi proseguire anche oltre l’emergenza”, ha dichiarato Azzolina. E infatti nel Protocollo di sicurezza per la ripresa della scuola messo a punto dal ministero dell'Istruzione con le organizzazioni sindacali ci sarebbe l'impegno a fissare un tetto massimo al numero di alunni per classe. Intanto, mentre si è chiuso il bando per i nuovi banchi (a cui hanno partecipato 14 aziende), sono oltre 769mila le domande per l'inserimento nelle Graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze arrivate a 24 ore dalla scadenza (SCUOLA, LO SPECIALE).
"Priorità massima a scuola infanzia e primaria"
"Oggi - ha spiegato la ministra dell’Istruzione - dopo aver ultimato tutti i passaggi istituzionali e con le forze sociali, ho firmato l'Ordinanza che stabilisce i criteri di riparto delle risorse per l'organico aggiuntivo previste dal decreto rilancio. Si tratta di oltre 977 milioni che saranno assegnati per il 50% sulla base del numero degli alunni presenti sul territorio e per il 50% sulla base delle richieste avanzate dagli Uffici Scolastici Regionali che hanno fatto la rilevazione delle esigenze delle scuole. Ringrazio i nostri direttori generali che hanno svolto un lavoro costante e puntuale. Daremo un budget a ogni Ufficio scolastico che lo tradurrà, poi, in organico. Le scuole - ha aggiunto - avranno oltre 50mila unità di personale in più per la ripresa fra docenti e Ata. Priorità massima sarà data alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo di istruzione, con particolare riferimento alla scuola primaria”.
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Risorse per l'affitto degli spazi aggiuntivi
Gli stessi criteri previsti dall'ordinanza saranno utilizzati per ripartire anche le altre risorse per l'organico che deriveranno dallo scostamento di bilancio che prevede 1,3 miliardi per la scuola. Una parte di queste sarà, infatti, dedicata a un ulteriore incremento di personale. La ministra ha anche assicurato che nel decreto legge di agosto saranno previste apposite risorse per gli Enti locali, per l'affitto degli spazi aggiuntivi e il pagamento delle relative utenze.
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Impegno politico per fissare un tetto al numero di alunni per classe
L'aumento dell'organico servirà anche a creare classi con meno alunni. "Un cammino che dovremo poi proseguire anche oltre l’emergenza", ha detto Azzolina. A questo proposito, nel Protocollo di sicurezza per la ripresa della scuola tra il ministero dell'Istruzione e le organizzazioni sindacali ci sarebbe un impegno politico ad avviare nei prossimi mesi un iter di modifica della legge del 2009, introdotta dall'ex ministra Gelmini, affinché venga fissato un tetto massimo sul numero di alunni per classe ed evitare, così, le "classi pollaio".
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Al bando per i nuovi banchi hanno partecipato 14 aziende
Intanto, per le classi sono in arrivo nuovi banchi grazie al bando europeo indetto dal Commissario per l'Emergenza Domenico Arcuri. Al bando hanno partecipato 14 aziende, tra italiane e straniere, per la fornitura di un massimo di tre milioni di banchi monoposto in vista della riapertura dell'anno scolastico in sicurezza. Di questi, la metà saranno con sedute attrezzate di tipo innovativo. Il 6 agosto deve partire la procedura di valutazione delle varie offerte e la sottoscrizione dei contratti avverrà entro il 12 agosto. La gara per la partecipazione al bando si è chiusa oggi - mercoledì 5 agosto - alle 14.
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Oltre 769mila domande per supplenze
È valida ancora per 24 ore, invece, la possibilità di fare domanda per l'inserimento nelle Graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze. Nel sistema di inoltro delle istanze - alle 19 del 5 agosto - sono arrivate 769.266 domande: di queste, 633.007 sono già chiuse e inviate mentre 136.259 sono inserite nel sistema in attesa di essere inoltrate da parte degli utenti. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 23.59 del 6 agosto. Oltre 80mila gli utenti che sono entrati nel sistema digitale di presentazione della domanda, per un totale di 7,8 milioni di accessi all'istanza. La procedura è stata aperta lo scorso 22 luglio e quest'anno, per la prima volta, è stata interamente digitalizzata.
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