Casaleggio: "Non siamo in conflitto d'interessi e non riceviamo soldi da eletti M5s"

Alla vigilia dell'ultimo giorno dell'anno Davide Casaleggio passa al contrattacco sulle accuse, nei confronti della Casaleggio Associati, di essere coinvolta in conflitti di interesse e di ricevere soldi dai parlamentari del M5s. Con un lungo post su Facebook il figlio del cofondatore del M5S Gianroberto respinge le accuse arrivate dai partiti di opposizione e, soprattutto, di governo. Casaleggio risponde punto per punto attaccando i media e preannunciando azioni legali.

"Falso che la Casaleggio Associati è in conflitto di interessi"

È falso che "la Casaleggio Associati è in conflitto di interessi", scrive Davide Casaleggio definendo "avvilente" la polemica sul Piano innovazione del governo della ministra Pisano e in cui, tra ringraziamenti, compare proprio il nome del fondatore della Piattaforma Rousseau. Casaleggio poi smentisce altri due punti: "non ho mai fatto pressione a favore di Moby" - la compagnia di navigazione che avrebbe versato diverse migliaia di euro al blog di Beppe Grillo e alla Casaleggio Associati - e "non c'è alcun conflitto con Beppe Grillo".

"Casaleggio Associati non fa lobbying e non riceve soldi dai parlamentari"

Casaleggio non entra nel merito delle polemiche interne al M5s sul ritardo nelle restituzioni dei rimborsi da parte dei parlamentari pentastellati, che hanno coinvolto anche il ministro dimissionario Lorenzo Fioramonti. Difende però con forza la sua attività e la sua posizione rispetto al M5S. "È falso che "Casaleggio Associati è una società di lobbying", scrive. È falso che "guadagna di più con il Movimento in Parlamento e al Governo", è falso che "riceve soldi dai parlamentari", è falso che "Moby è stata favorita dal Movimento 5 stelle nella sua attività parlamentare e governativa grazie a Casaleggio Associati".