Conte alla Camera su taglio parlamentari, da Lega e Fdi coro: "Bibbiano, Bibbiano" . VIDEO

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Il premier è stato ironicamente applaudito dalle opposizioni durante un passaggio sulla riforma costituzionale. Poi si sono levate le voci con riferimenti al caso dei bambini sottratti alle proprie famiglie nel Comune emiliano che ha visto coinvolto un sindaco del Pd

"Bibbiano, Bibbiano". Questo il coro partito dai banchi di Lega e Fdi (LA MANIFESTAZIONE A ROMA: FOTO) dopo il passaggio del premier Giuseppe Conte sulla riforma costituzionale con il taglio degli eletti durante il discorso alla Camera per avviare il dibattito sulla fiducia. Il riferimento è al caso del Comune emiliano che ha visto coinvolto proprio un sindaco del Partito Democratico. Sempre durante il discorso del presidente del Consiglio sulle riforme, dalle opposizioni si era levato un applauso evidentemente ironico, dopo quello unanime del M5S e quello meno convinto dai banchi del Pd. Nei confronti di Conte anche brusii, pugni sui banchi e i cori "elezioni-elezioni" e "poltrone-poltrone". Numerosi i fischi, con tanto di urla "Ursula-Ursula" - in riferimento alla presidentessa della Commissione Ue Ursula von der Leyen (CHI È) -, anche quando il presidente del Consiglio ha parlato di "Patria prima di tutto" dicendo "no alle pressioni di poteri economici". (AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LE FOTO)

Le parole di Conte sul taglio dei parlamentari

Il premier Giuseppe Conte si è recato oggi alla Camera dove ha ottenuto il voto di fiducia. Nel suo discorso programmatico, spazio per le riforme, tra queste quella della riduzione del numero dei parlamentari. "Per quanto riguarda il tema delle riforme costituzionali, è nostra intenzione chiedere l'inserimento, nel primo calendario utile della Camera dei deputati, del disegno di legge costituzionale che prevede la riduzione del numero dei parlamentari", ha detto Conte prima di essere interrotto da applausi e cori. "Questa riforma - prosegue - dovrà essere affiancata da un percorso volto a incrementare le garanzie costituzionali e di rappresentanza democratica, anche favorendo l'accesso democratico alle formazioni minori e assicurando - nello stesso tempo - il pluralismo politico e territoriale". 

L'intervento di Fico

Interrotto più volte, sia dagli applausi sia dalle contestazioni, il presidente del Consiglio ha potuto proseguire il suo discorso soltanto dopo l'intervento del presidente della Camera Roberto Fico: "C'è un dibattito in corso e il presidente del Consiglio ha il diritto di completare il suo discorso. A voi quello di ribattere successivamente ma sempre rispettando il Parlamento", ha detto Fico ai parlamentari di opposizione.

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