Il partito si è dato appuntamento domenica 30 settembre per manifestare contro l'esecutivo Lega-M5s. “Come sempre la nostra gente ci sa stupire. Soffre e lotta, si mette in gioco e partecipa. Questa piazza è per l'Italia”, ha twittato il segretario Martina. IL VIDEO
È partita alle 14 in piazza del Popolo, a Roma, la manifestazione del Partito democratico per dire no al governo, con lo slogan "L'Italia che non ha paura"-
Il primo treno dei militanti del Pd, proveniente da Milano, è arrivato in mattinata alla stazione Termini ed è stato accolto dal segretario Maurizio Martina, che è stato festeggiato dai Dem. "Un segretario, c'è solo un segretario", hanno intonato i militanti lombardi -
Secondo gli organizzatori, sono già 70mila le persone presenti in piazza del Popolo a Roma. A suffragare questa cifra diversi parlamentari e dirigenti Dem hanno postato su Twitter foto scattate dalla strada che sale verso il Pincio da cui si vede la piazza piena -
Insieme alla manifestazione, i dem hanno dato il via alla campagna "Pd in ascolto", in vista dell'Assemblea programmatica di fine ottobre a Milano. I volontari hanno distribuito ai militanti in piazza un questionario sull'Italia. Il materiale ottenuto verrà poi utilizzato nel prossimo forum nazionale previsto a Milano l'ultima domenica di ottobre -
La manifestazione nazionale si è aperta con l'inno di Mameli, in uno sventolare di bandiere dem ed europee. L'ultima canzone prima del via ufficiale all'evento è stata invece "Bella Ciao" -
"Grazie, ci avete dato una lezione. È la piazza del cambiamento, la piazza della fiducia, alla piazza del futuro", ha detto Maurizio Martina parlando dal palco della manifestazione del Pd e rivolgendosi ai militanti presenti -
"Serve un nuovo Pd per una nuova sinistra. Noi siamo fondamentali. Lo dico senza arroganza, ma senza di noi non ci sarà una sinistra in Italia. Non servono tifosi, ma persone che sentano l'unità di destino", ha continuato il segretario dal palco -
I due ex presidenti del Consiglio, Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, si sono incontrati durante la manifestazione e si sono scambiati un lungo abbraccio che sembra porre fine alle voci che parlano di un raffreddamento dei rapporti fra i due -
"Come sempre la nostra gente ci sa stupire. Soffre e lotta, si mette in gioco e partecipa. Questa piazza è per l'Italia. Grazie a tutte e a tutti", ha scritto su Twitter il segretario del Pd Maurizio Martina. Nel post, Martina ha inserito una foto della manifestazione in cui si vede piazza del Popolo piena di militanti -
"In viaggio verso Roma, verso piazza del Popolo. È giusto stare in piazza contro questo governo", ha scritto su Facebook Matteo Renzi. "Questi incompetenti mettono a rischio l'economia. Prendono in giro i loro elettori, perché non manterranno comunque le promesse. Noi dobbiamo reagire, senza paura. E farlo senza divisioni interne, basta con le polemiche. Lottare colpo su colpo. E organizzare forme di resistenza civile contro la deriva venezuelana di Di Maio e Salvini", ha aggiunto -
"Questa piazza conferma che non solo ci sono i democratici in Italia, ma anche che senza di essi il Paese avrebbe una deriva drammatica. Deve darci una grande forza, spingerci all'unità, a trovare la forza per archiviare le tentazioni dell'io e trovare la bellezza del noi". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, candidato alla segreteria del Pd, arrivando alla manifestazione di piazza del Popolo a Roma -
Dalla piazza, anche Carlo Calenda ha espresso parole in favore dell’iniziativa: "Mi sembra una buona ripartenza non solo per il Pd: in piazza ho visto tante persone che non sono del Pd ma che vogliono opporsi a questo governo populista”. “Sono 25 anni che non vado a una manifestazione", ha poi rivelato l'ex ministro -