Coronavirus, in Sicilia due nuovi casi e un decesso in 24 ore

Sicilia
©Ansa

La giovane si trovava sulla Moby Zazà. Ora è stata trasferita, in via precauzionale, essendo alle prime settimane di gravidanza, all'ospedale Cervello di Palermo

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi

In Sicilia si registrano un decesso e due nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo comunica la Regione, specificando che al momento sull'isola ci sono 130 positivi. Questa mattina, una donna di 31 anni, originaria del Camerun e alle prime settimane di gravidanza, è stata evacuata stamani dalla nave-quarantena Moby Zazà e faceva parte del gruppo dei 28 migranti risultati, la scorsa settimana, positivi al Covid-19. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:09 - in Sicilia un morto e due nuovi contagi 

Un decesso e due nuovi contagi Covid-19 in Sicilia nelle ultime 24 ore. Gli attuali positivi, come comunicato dalla Regione alla Protezione civile, sono 130. Ventidue i ricoverati, di cui 3 in terapia intensiva.

18:34 - In Sicilia 530 mila tamponi in più entro dicembre

Oltre mezzo milione di tamponi in più in Sicilia per contrastare il Covid-19 entro dicembre, oltre quelli previsti dalla Regione. Lo prevede un piano nazionale di test diagnostici molecolari che consentirà alle regioni italiane di realizzare una campagna di indagine sulla diffusione dell'epidemia. "Un'operazione tanto più importante in vista dell'autunno e dell'ipotesi di una possibile recrudescenza dei casi di infezione", si legge in una nota del commissario anti-Covid Domenico Arcuri. "La strumentazione, che sarà messa a disposizione nelle prossime settimane dal commissario è un passo avanti per assicurare - anche in Sicilia - la ripartenza in sicurezza delle attività sociali e lavorative - si legge in una nota - e per rafforzare ulteriormente gli interventi già attualmente messi in campo dalla Regione e dalle aziende sanitarie". In particolare, la fornitura per la Regione siciliana consiste in 1.027.056 kit molecolari che consentiranno di effettuare, entro dicembre, 532.104 tamponi in più rispetto a quelli che già sono previsti in regione.

16:13 - L'Asp di Siracusa riavvia il servizio vaccinazioni

Con la progressiva uscita dalla fase emergenziale da Covid-19 e la ripresa graduale dell'attività assistenziale per tutte quelle patologie acute e croniche che negli ultimi mesi sono state erogate in emergenza-urgenza, l'Asp di Siracusa ha riorganizzato anche il servizio vaccinazioni con un nuovo sistema di prenotazione on line e il rientro degli ambulatori di vaccinazione pediatrica e adulti del capoluogo nei locali del servizio di epidemiologia e medicina preventiva all'ex Onp, in contrada La Pizzuta. Le prestazioni vaccinali verranno fornite previa prenotazione oraria, sarà richiesta la rigorosa puntualità e saranno distanziate. Per accedere agli ambulatori gli utenti dovranno essere in buona salute, indossare la mascherina, disinfettarsi le mani e saranno sottoposti alla rilevazione della temperatura corporea. Nel caso di minorenni o soggetti fragili sarà ammesso un solo accompagnatore. "Per facilitare l'accesso alle prestazioni - si legge in una nota di Asp Siracusa - è stato attivato un nuovo servizio di prenotazione on line nel sito internet in evidenza in home page. Basta individuare dalla lista il comune di residenza, compilare il modulo con le informazioni richieste ed inviare. Gli utenti verranno contattati per la comunicazione del giorno e dell'ora della prenotazione". Per gli utenti del comune di Siracusa disponibili anche due numeri di telefono dedicati 0931484230 (per le vaccinazioni sino a sei anni di età) e 0931484628 (per le vaccinazioni da sette anni in poi e adulti), attivi lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12, cui rivolgersi se ci sono state difficoltà con la procedura di prenotazione on line, per disdire in anticipo prenotazioni già effettuate o per casi particolari che necessitano dell'operatore. Gli utenti degli altri comuni potranno rivolgersi telefonicamente agli ambulatori vaccinali territorialmente competenti nei giorni e negli orari in cui non si effettuano vaccinazioni.

15:36 - Convenzione Irfis-Banca Intesa per fondo perduto alle pmi

L'Irfis-FinSicilia, la finanziaria regionale che gestisce il "Fondo Sicilia" messo a disposizione dalla Regione, ha sottoscritto una convenzione anche con Banca Intesa-San Paolo per erogare alle aziende finanziamenti a fondo perduto. Le imprese danneggiate dal "ockdown e che hanno urgente bisogno di liquidità possono rivolgersi anche a Banca Intesa per avere prestiti fino ad un massimo di 100mila euro, usufruendo di un notevole abbattimento del costo del denaro. Avranno diritto, infatti, ad un contributo regionale a fondo perduto, pari ad un minimo del 5% dell'importo (fino a 5 mila euro), che sale all'8% (fino a 8 mila euro) se il pre-ammortamento è di almeno 12 mesi. Le aziende, al fine di ottenere il contributo a fondo perduto, presenteranno le domande alla Banca che, una volta deliberato il finanziamento, lo comunicherà sia alla stessa azienda, sia all'Irfis. Una volta ricevuta la comunicazione da parte della Banca dell'erogazione del finanziamento, l'Irfis concederà in una o più unica soluzioni, il contributo a fondo perduto sul conto corrente dell'impresa. "Questa convenzione, che si aggiunge alle altre sottoscritte, rafforza l'offerta di credito per per le imprese che operano sul nostro territorio. La priorità del governo Musumeci è quella di far ripartire l'economia dell'isola stremata dall'emergenza Covid e per farlo le imprese hanno urgente bisogno di liquidità - dice il vicepresidente della Regione Gaetano Armao -. Ringrazio per la collaborazione il presidente dell'Irfis, Giacomo Gargano e il direttore regionale di Banca Intesa, Pierluigi Monceri".

12:57 - Coronavirus, 2.318 persone aiutate da Emergency Catania

Sono state 2.318 le persone raggiunte, 50 consegne al giorno e più di 600 nuclei familiari aiutati. Sono questi i numeri del servizio Catania Aiuta che Emergency Catania ha attivato durante la Fase 1 per la consegna di beni alimentari e di prima necessità alle persone più vulnerabili. Il progetto che oggi si avvia verso la fase conclusiva ha coinvolto oltre 130 volontari. 

11:53 - Donna trasferita a Palermo, positiva al Covid-19

La donna, 31 anni, originaria del Camerun, che è stata evacuata stamani dalla nave-quarantena Moby Zazà faceva parte del gruppo dei 28 migranti risultati, la scorsa settimana, positivi al Covid-19. La giovane si trovava nella cosiddetta "zona rossa", assieme appunto agli altri 27. Così è stata trasferita, in via precauzionale, essendo alle prime settimane di gravidanza, all'ospedale Cervello di Palermo.

11:17 - Sbarcata donna incinta da nave quarantena

La nave-quarantena Moby Zazà, che è in rada a Porto Empedocle (Agrigento), è rientrata al porto. Croce Rossa e guardia costiera hanno fatto sbarcare una donna, alle prime settimane di gravidanza, che verrà trasferita, in via precauzionale, all'ospedale Cervello di Palermo. 

I più letti