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Coprifuoco mezzi pesanti, ecco tutti i divieti di circolazione in autostrada ad agosto

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©IPA/Fotogramma

Anche quest’anno è previsto il blocco dei mezzi pesanti sulle autostrade durante agosto, mese nel quale c’è più traffico lungo le principali vie di collegamento. Oltre agli stop previsti sabato e domenica, cui si aggiunge venerdì 8 agosto, i mezzi si fermeranno anche a Ferragosto

Anche ad agosto resta in vigore il divieto di circolazione per i mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate sulle autostrade. Oltre alla consueta sospensione domenicale, il calendario prevede ulteriori giornate di stop, con l’obiettivo di alleggerire il traffico e aumentare la sicurezza stradale in un periodo critico per la viabilità. La misura stabilisce restrizioni precise su giorni, orari e tratte in cui i veicoli di grandi dimensioni non potranno transitare.

Gli orari

Il divieto di circolazione per i mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate entra in vigore da oggi, sabato 2 agosto, dalle ore 8:00 alle 16:00. La misura sarà applicata anche nei seguenti giorni:

  • Domenica 3 agosto: dalle 7:00 alle 22:00

  • Venerdì 8 agosto: dalle 16:00 alle 22:00

  • Sabato 9 agosto: dalle 8:00 alle 16:00

  • Domenica 10 agosto: dalle 7:00 alle 22:00

  • Venerdì 15 agosto (Ferragosto): dalle 7:00 alle 22:00

  • Sabato 16 agosto: dalle 8:00 alle 16:00

  • Domenica 17 agosto: dalle 7:00 alle 22:00

  • Sabato 23 agosto: dalle 8:00 alle 16:00

  • Domenica 24 agosto: dalle 7:00 alle 22:00

  • Sabato 30 agosto: dalle 8:00 alle 16:00

  • Domenica 31 agosto: dalle 7:00 alle 22:00

Il provvedimento è pensato per agevolare la circolazione durante i fine settimana estivi e nei giorni di traffico più intenso, migliorando la sicurezza sulle principali arterie autostradali.

Auto incolonnate al casello Roma Est dell'autostrada Roma - L'Aquila -Teramo per il controesodo estivo, Roma, 29 agosto 2021. ANSA/ANGELO CARCONI

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Le strade vietate

In Italia diverse zone stradali presentano comuni limitazioni per la circolazione dei veicoli di grandi dimensioni. Tra queste si annoverano le arterie urbane, i quartieri storici e le strade provinciali caratterizzate da una ridotta capacità portante. Tali divieti sono volti a perseguire molteplici obiettivi: in primo luogo, mirano a scongiurare danneggiamenti strutturali a infrastrutture quali ponti e manto stradale. In aggiunta, contribuiscono a contenere l'inquinamento acustico e atmosferico all'interno delle aree abitate, potenziando la sicurezza viaria per tutti i fruitori della strada. Le amministrazioni locali hanno il compito di rendere note queste prescrizioni attraverso l'apposizione di segnaletica stradale dedicata e l'emanazione di normative specifiche, con i conducenti di veicoli pesanti che sono a loro volta obbligati a conformarsi a tali direttive

Tolleranza e sanzioni

La tolleranza al divieto di circolazione per i mezzi si modella in base a diversi fattori, tra cui le specificità del contesto e le decisioni degli enti locali competenti. In situazioni di emergenza, come calamità naturali o necessità urgenti di trasporto, le autorità possono temporaneamente sospendere i divieti per agevolare le operazioni. In caso di violazioni, poi, ci possono essere multe salate che possono variare in rapporto alla serietà dell'illecito e alla reiterazione delle violazioni. Al di là delle multe, è possibile l'applicazione di decurtazioni di punteggio sulla licenza di guida del conducente e, nelle situazioni più gravi, il fermo amministrativo del veicolo. Le imprese di trasporto che risultano responsabili di tali infrazioni possono incorrere in ulteriori provvedimenti amministrativi e nella sospensione delle loro autorizzazioni operative.

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