
La consigliera comunale di Rio de Janeiro è stata uccisa con 4 colpi di pistola in testa, il 14 marzo. I proiettili sparati apparterrebbero alla polizia. Si batteva per i diritti delle donne e contro gli abusi degli agenti. Cortei in varie città del Paese. FOTO - VIDEO

Migliaia di persone, in diverse città del Brasile, sono scese in strada per ricordare Marielle Franco. L'attivista e consigliera comunale di Rio de Janeiro è stata uccisa con 4 colpi di pistola alla testa, il 14 marzo. Indiscrezioni rivelano che i proiettili sparati apparterrebbero alla polizia di Brasilia –
Brasile, l'esercito occupa la favela di Vila Kennedy a Rio. FOTO
Il lotto dei proiettili è stato venduto dall'azienda Cbc alla polizia federale di Brasilia, secondo quanto sostiene una fonte della polizia di Rio. La stessa fonte ha rivelato anche che la targa di almeno uno dei veicoli usati dai killer risulta clonata -
Brasilia, folla assalta i ministeri. Il Presidente schiera le truppe
Marielle Franco è stata uccisa a Rio de Janeiro, mentre si trovava sul sedile posteriore di una macchina insieme alla sua addetta stampa. Aveva appena partecipato a un incontro sui diritti delle donne nere. A un semaforo un’auto si è affiancata alla sua: da lì sono partiti nove colpi che, oltre alla consigliera, hanno ucciso l’uomo che era alla guida. Ferita l'assistente –
Brasile, proteste in tutto il Paese contro impunità politici. FOTO
Giovedì la bara di Marielle Franco è stata portata nel salone d’onore del municipio di Rio de Janeiro per una veglia funebre. Ad accompagnare il feretro per le strade c’erano migliaia di persone –
Brasile, l'esercito occupa la favela di Vila Kennedy a Rio. FOTO
Marielle Franco era nata nel Maré, una favela a nord della città. Si definiva “nera, lesbica e attivista politica, madre a 19 anni e femminista”. Era laureata in sociologia ed era stata eletta nel 2016 come consigliera di Rio de Janeiro con il partito di sinistra Socialismo e Libertà –
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Non solo a Rio de Janeiro. Migliaia di persone sono scese in strada per ricordare Marielle Franco e protestare contro la sua morte in diverse città del Brasile. Come San Paolo –
Brasile, proteste in tutto il Paese contro impunità politici. FOTO
La folla a San Paolo durante la manifestazione dopo la morte di Marielle Franco -
Brasile, l'esercito occupa la favela di Vila Kennedy a Rio. FOTO
Marielle Franco era un’attivista molto amata nel Paese. Si occupava soprattutto di diritti delle donne e lottava contro i narcotrafficanti, gli abusi della polizia, le diseguaglianze e la violenza nelle favelas –
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Marielle Franco è stata ricordata anche a Brasilia, alla Camera dei Deputati. La consigliera aveva criticato pesantemente l'operato della polizia militare nelle favelas di Rio, definendo il corpo speciale incaricato per queste operazioni “battaglione della morte, che uccide i nostri giovani” –
Brasile, proteste in tutto il Paese contro impunità politici. FOTO
La folla intorno al municipio di Rio de Janeiro. Il governo di Brasilia ha affermato che seguirà da vicino le indagini sul duplice assassinio. Anche l'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha duramente condannato l'omicidio della consigliera comunale di sinistra e ha chiesto al governo e alle forze armate di “rendere conto alla popolazione” di quanto accaduto –
Brasile, l'esercito occupa la favela di Vila Kennedy a Rio. FOTO
Marielle Franco era anche presidente della Commissione per la difesa delle donne. Tra le sue battaglie, quella per l’aborto accessibile e sicuro e per la raccolta di dati sui casi di violenza di genere –
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Un momento della manifestazione a San Paolo -
Brasile, proteste in tutto il Paese contro impunità politici. FOTO
Uno striscione a Rio de Janeiro -
Brasile, l'esercito occupa la favela di Vila Kennedy a Rio. FOTO
La morte di Marielle Franco ha provocato rabbia, indignazione e mobilitazioni non solo in Brasile, ma in tutto il mondo. Amnesty International ha chiesto che venga aperta sul suo assassinio un’inchiesta immediata e rigorosa –
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