Scontri a Bruxelles alla protesta dei trattori, la polizia usa lacrimogeni. FOTO
Tensioni a Bruxelles durante le proteste dei trattori che si sono radunati a Place du Luxembourg, davanti agli edifici del Parlamento europeo. Le manifestazioni sono contro i piani dell'Ue sul prossimo bilancio pluriennale (2028-2034) e sulla Pac e contro l'accordo commerciale con il blocco sudamericano del Mercosur. Le forze dell’ordine sono intervenute prima con l’uso di idranti per disperdere la folla e poi con i fumogeni
PROTESTE DAVANTI AL PARLAMENTO UE
- Caos e tensioni a Place du Luxembourg, davanti al Parlamento europeo a Bruxelles. Le proteste dei trattori, iniziate questa mattina, hanno provocato disordini e scontri anche con la polizia. I manifestanti hanno lanciato patate, barbabietole, uova, pietre, bottiglie e petardi. Le vetrate dell'edificio della Stazione Europa, che si affaccia sulla piazza, sono state danneggiate.
IDRANTI E FUMOGENI
- I disordini sono durati pochi minuti: le forze dell’ordine inizialmente sono intervenute con l’uso di idranti per disperdere la folla e poi sono avanzate lanciando fumogeni.
BLOCCATO L’ACCESSO AL PARLAMENTO UE
- Le forze dell'ordine sono poi arretrate lungo la recinzione di filo spinato installata per impedire l'accesso al Parlamento europeo.
IL PERCORSO
- Sono migliaia gli agricoltori arrivati a Bruxelles per la protesta odierna. I manifestanti sono partiti dalla stazione Gare du Nord e hanno marciato alla volta del quartiere europeo della capitale belga mentre i capi di Stato e governo erano riuniti all'Europa Building in un Vertice Ue
MIGLIAIA DI MANIFESTANTI
- Secondo quanto riferito dalla polizia belga, sarebbero circa 8.000 i manifestanti e un migliaio i trattori che durante il vertice Ue erano presenti nel quartiere europeo di Bruxelles.
CONTRO BILANCIO PLURIENNALE E MERCOSUR
- Le proteste degli agricoltori sono contro i piani dell'Ue sul prossimo bilancio pluriennale (2028-2034), sulla Pac (Politica agricola comune) e contro l'accordo commerciale con il blocco sudamericano del Mercosur.
INCONTRO CON VON DER LEYEN
- Intorno a mezzogiorno, una delegazione di Copa-Cogeca ha incontrato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e il commissario all'agricoltura, Christophe Hansen.
VERTICI UE: “EUROPA CON VOI”
- "In tempi di incertezza, i nostri agricoltori hanno bisogno di affidabilità e supporto. E l'Europa li sosterrà sempre", hanno scritto i vertici europei su X, riferendo di un incontro proficuo e produttivo. "Con un sostegno forte e duraturo nel bilancio dell'Ue, aiuti mirati per le piccole aziende agricole e familiari, nonché per i giovani agricoltori. E semplificazione per rendere più facile la vita quotidiana degli agricoltori. L'Europa è con voi, ora e in futuro".
PRESENTE DELEGAZIONE ITALIANA
- Presenti al corteo, guidato dal Copa-Cogeca, anche una delegazione italiana con Confagricoltura, Coldiretti e Cia-Agricoltori. "Possiamo essere felici di un'Europa che sottrae 90 miliardi ai contadini per darli alla Germania, per costruire nuovi carri armati e per finanziare la riconversione industriale?". Così il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, rivolgendosi a Ursula von der Leyen. “La riduzione di 90 miliardi di euro delle risorse pesa sul nostro Paese per 9 miliardi di euro. Possiamo essere felici di questo?”.