Uragano Melissa verso l'Atlantico, alle Bahamas previste onde di 2 metri. FOTO
L'uragano Melissa ha seminato distruzione nei Caraibi causando una 40ina di vittime e dispersi ad Haiti e lasciando in rovina alcune zone della Giamaica e di Cuba. Secondo l'Istituto di Meteorologia cubano, la perturbazione si dirige adesso verso le Bahamas, con venti fino a 155 km/h. Le piogge torrenziali continuano tuttavia a flagellare l'oriente cubano, aggravando la crisi elettrica e i danni alle infrastrutture
URAGANO DI CATEGORIA 1
- L'uragano Melissa da alcune ore ha cominciato a colpire la parte sudorientale delle Bahamas. Le autorità locali hanno evacuato decine di persone dall'angolo dell'arcipelago in vista dell'arrivo di Melissa, classificato come uragano di categoria 1. Gli esperti si attendono un'onda alta fino a 7 piedi (circa 2 metri). Entro le prossime ore, l'uragano dovrebbe toccare la punta ovest delle Bermuda.
MORTI E DISPERSI IN GIAMAICA, HAITI E REPUBBLICA DOMINICANA
- L'entità dei danni, al momento, non è chiara perché si registrano interruzioni nelle comunicazioni. Nel suo passaggio attraverso i Caraibi, Melissa ha provocato oltre 30 morti: almeno otto quelli accertati in Giamaica, uno nella Repubblica Dominicana e una trentina ad Haiti. Un totale inferiore rispetto al bilancio precedente di 40 vittime diffuso dalle autorità locali.
CUBA E' SPROFONDATA NEL BUIO
- Quasi tutta Cuba è sprofondata nell'oscurità dopo il devastante passaggio dell'uragano Melissa che ha provocato danni gravi alle principali centrali elettriche del Paese. La società statale Unión Eléctrica (Une) ha comunicato che soltanto cinque unità di generazione restano operative per alimentare dieci province ancora connesse alla rete nazionale.
INONDAZIONI E PIOGGE TORRENZIALI
- Gravi inondazioni hanno inoltre colpito la città di Bayamo, nella provincia di Granma, dove il fiume omonimo è esondato sommergendo interi quartieri. Testimoni locali riferiscono che decine di abitazioni sono rimaste sott'acqua dopo l'apertura delle dighe a monte. Le piogge torrenziali continuano tuttavia a flagellare l'oriente cubano, aggravando la crisi elettrica e i danni alle infrastrutture.
IN GIAMAICA E' EMERGENZA SANGUE
- Dopo l'emergenza uragano, adesso in Giamaica c'è quella del sangue. Le autorità locali dell'isola caraibica stanno chiedendo con urgenza alla popolazione della Giamaica di donare sangue per aiutare a reintegrare le scorte nazionali, che sono "in condizioni critiche". L'uragano Melissa "ha interrotto le normali campagne di raccolta del sangue e ha rallentato il trasporto di sangue e prodotti ematici verso gli ospedali", ha dichiarato il ministero della Salute.