Global Sumud Flotilla, Tajani: “Italiani andranno in Israele, poi espulsi”

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Il ministro degli Esteri, dopo che l'abbordaggio alla missione umanitaria è iniziato, ha precisato che Israele gli ha assicurato che "le sue forze armate non useranno alcuna violenza". Crosetto: "Non c'è un attacco, ma un blocco". Porteste da Roma a Napoli

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"Gli italiani andranno in Israele e poi saranno espulsi". Lo ha affermato al Tg1, parlando degli ultimi sviluppi dell’azione della Flotilla, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Poco dopo le 19.30 di questa sera, gli attivisti hanno fatto sapere che l’abbordaggio da parte di Israele è iniziato (LE NEWS SUL CONFLITTO LIVE). E ha rivelato come l'operazione dell'esercito israeliano "durerà almeno fino a mezzanotte o l'una". "Se nessuno commetterà errori, la vicenda dovrebbe concludersi senza danni", ha aggiunto, precisando che i militari israeliani hanno avuto "disposizioni molto chiare" dal loro governo: "Nessun atto di violenza nei confronti delle persone a bordo della Flotilla". Mentre il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha sottolineato: "Non lo chiamerei attacco ma blocco". 

 Pro Pal occupano stazione Centrale Napoli, treni bloccati

Intanto manifestanti della rete Pro Pal e studenti del Collettivo autorganizzato universitario hanno occupato i binari della stazione Centrale di Napoli causando il blocco del traffico ferroviario in arrivo e in partenza. Forti i disagi per tutti i treni, dai Frecciarossa ai regionali. L'iniziativa è scattata proprio dopo l'annuncio dell'inizio dell'abbordaggio israeliano alle navi della Flotilla. Manifestazioni anche a Roma, dove, alla stazione Termini, le forze dell'ordine hanno circondato l'area (LE FOTO DELLE PROTESTE). 

Usb e Cgil annunciano sciopero per il 3 ottobre

Mentre il sindacato di base Usb annuncia: "Il 3 ottobre sciopero generale, Israele attacca il diritto internazionale. Ora è il momento di bloccare tutto". A stretto giro anche l'annuncio della Cgil: "L'aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema". "Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali". E poi ha annunciato "lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata di venerdì, 3 ottobre". 

Approfondimento

Proteste per Flotilla a Napoli, Roma e Milano. Venerdì sarà sciopero

Conte: "Sia garantita la massima incolumità"

"Sono attimi di trepidazione. Ci auguriamo che sia garantita la massima incolumità a questi cittadini. Stanno fermando cittadini disarmati, che non possono far male, cittadini insultati dal nostro presidente del Consiglio e che stanno dimostrando un coraggio che il nostro governo non ha avuto. Cittadini che vogliono dire no al genocidio, cittadini del mondo giusto", il commento dell'ex premier Giuseppe Conte, durante un comizio a Cassano allo Ionio.  

Avvocati e giuristi pro Palestina: "Pronte prime denunce"

Azioni anche sul fronte legale. "Abbiamo pronte le prime denunce che depositeremo domattina alla Procura di Roma sia nei confronti dei responsabili diretti degli atti di pirateria che sono stati compiuti, sia contro chi non li ha impediti e che ne aveva l'obbligo giuridico, cioè il Governo italiano", ha fatto sapere l'avvocato Gianluca Vitale, a nome di giuristi e avvocati per la Palestina (GaP).

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