Migliori città universitarie al mondo, in top 50 Milano e Roma. Sale Torino. CLASSIFICA

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Introduzione

Milano torna nella top 50, Roma per la prima volta tra le posizioni più alte, Torino in ascesa. L’Italia migliora nell’ultima classifica delle migliori città universitarie al mondo secondo Qs Best Student Cities 2026, pur restando ben lontana dai risultati delle città di altri Paesi vicini. Ma la vera novità è un’altra: Londra non è più la regina, spodestata da Seul. Mai prima d’ora un centro urbano asiatico ci era riuscito.

Quello che devi sapere

Qs Best Student Cities 2026, le prime 20 posizioni

La capitale sudcoreana sbaraglia quindi la concorrenza e prende il posto di Londra, che scivola fino in terza posizione, mentre Tokyo rimane in seconda. Ecco la top 20.

  1. Seul, Corea del Sud;
  2. Tokyo, Giappone;
  3. Londra, Regno Unito;
  4. Monaco, Germania;
  5. Melbourne, Australia;
  6. Sydney, Australia;
  7. Berlino, Germania;
  8. Parigi, Francia;
  9. Zurigo, Svizzera;
  10. Vienna, Austria;
  11. Singapore;
  12. Kuala Lumpur, Malesia;
  13. Pechino, Cina;
  14. Taipei, Taiwan;
  15. Edimburgo, Scozia;
  16. Boston, Stati Uniti;
  17. Hong Kong;
  18. Montreal, Canada;
  19. Kyoto, Giappone;
  20. Amsterdam, Paesi Bassi. 

Per approfondire: Università migliori al mondo: male atenei italiani, Harvard al top. LA CLASSIFICA

Perché Seul è la città migliore dove studiare?

Seul, spiega il rapporto, è stata premiata come città migliore perché “ha migliorato il suo punteggio in accessibilità rispetto al 2025”. Ha anche registrato un lieve miglioramento nel punteggio di desiderabilità, che viene misurato in base alla sicurezza, al livello di inquinamento e al numero di partecipanti al QS International Student Survey che hanno espresso il desiderio di studiare a Seul. Pur migliorando in questi parametri, la città ha anche mantenuto un alto numero di istituzioni presenti nel QS World University Rankings e ha ottenuto buoni risultati nel punteggio relativo all’attività dei datori di lavoro”.

 

Per approfondire: I migliori MBA del mondo, la classifica 2025 del Financial Times: SDA Bocconi è quarto

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L’Asia continua a migliorare

Diversamente da quanto sta succedendo alle città europee e statunitensi, molte città dell’area asiatico-pacifica hanno conquistato un bel po’ di posizioni perché sono migliorate in quanto ad accessibilità. Si sottolinea poi come nelle città di quest’area del mondo stia crescendo il rapporto studenti-resto della popolazione, con il numero di alunni in costante crescita.

Milano al 44esimo posto

Milano è 44esima e rientra dopo due anni nella top 50 mondiale. Dopo aver fatto parte di questo gruppo d'élite nelle prime otto edizioni della classifica, infatti, nelle due edizioni precedenti all'attuale era uscita dallle prime 50 posizioni. Sarebbe molto più in alto se non avesse un punteggio bassissimo (24,8 su 100) per quanto riguarda l’accessibilità. Buona invece la soddisfazione dei datori di lavoro per chi studia a Milano e in generale per il livello degli atenei, su tutti del Politecnico.

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Roma al 46esimo posto

Roma non era invece mai stata tra le prime 50 città. Viene premiata per la sua desiderabilità e la qualità di vita in generale.

Torino 66esima

Meno costosa sia di Roma che di Milano, con un’ottima offerta formativa e una buona qualità della vita, Torino – come già negli scorsi anni – si dimostra in costante avanzata in classifica.

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L’Unione europea

In Unione europea, Parigi rimane la settima città al mondo per gli studenti, continuando a guidare il Continente nell'indicatore University Rankings. La Germania nella classifica mantiene una forte presenza, con Monaco quarta e Berlino settima che rimangono le scelte preferite dagli studenti internazionali. L'Austria, con Vienna al decimo posto, entra per la prima volta nella top 10 mondiale, segnando un'ascesa significativa. In Spagna, tutte e tre le città classificate migliorano: Madrid entra per la prima volta nella top 30 al 28esimo posto, Barcellona sale di sei posizioni al 35esimo posto e Valencia sale di sette posizioni all'83esimo posto. Anche Praga (29esima) entra per la prima volta nella top 30, rafforzando l'attrattiva dell'Europa centrale.

Il Regno Unito

Per quanto riguarda il Regno Unito, solo Nottingham (49°) e Leeds (51°) migliorano la loro posizione.

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Gli Stati Uniti

Negli Stati Uniti cresce solo Boston, 15esima. Ferme le altre. Tra le più alte New York (23), San Francisco (41) e Los Angeles (43).

La regione araba

Nella regione araba Amman (64°) è la città con il punteggio più alto, salendo di 19 posizioni; Dubai (75°) scende di tre posizioni. In Africa, il Cairo (71°) è la città più alta del continente, seguito da Città del Capo (77°). Sono presenti in classifica anche Johannesburg e Pretoria.

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L’America Latina

In America Latina, Buenos Aires (32°) è in testa alla regione, seguita da Santiago (50°). Città del Messico (73°) sale, mentre Bogotá (99°) entra nella top 100. San Paolo scende al 101° posto.

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