Trump cala nei sondaggi ma resta forte su immigrazione grazie a crollo arrivi in Usa. DATI
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Il presidente Usa perde popolarità su tutti i grandi temi: economia, inflazione, Gaza, politica estera. L'unico dossier su cui continua a tenere banco è quello migratorio. Ai cittadini piacciono le sue posizioni aggressive per disincentivare gli ingressi nel Paese, che effettivamente funzionano. Tra febbraio e aprile 2025 si sono registrati 90mila arrivi, nello stesso periodo dello scorso anno 740mila. Anche di questo si è parlato nella puntata di "Numeri" andata in onda il 30 maggio
Periodo difficile per Donald Trump. Tra le polemiche sui dazi, la situazione economica e un complicato quadro internazionale, la popolarità del presidente Usa è in calo. C’è solo un dossier che sembra piacere ai cittadini. Quale? Anche di questo si è parlato nella puntata di Numeri, approfondimento di Sky TG24, andata in onda il 30 maggio.
Trump, solo il dossier migratorio convince i cittadini
Guardando alla media dei sondaggi realizzata da Real Clear Politics, la popolazione statunitense per ora non è soddisfatta della seconda presidenza del tycoon né in generale né guardando a singoli temi specifici: economia e inflazione, tariffe, gestione della crisi di Gaza e politica estera. L'unico campo in cui Trump resta forte è quello sull'immigrazione.
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Usa, crollano gli arrivi di migranti
Il motivo principale è il crollo del numero di arrivi di migranti. Nel periodo che va dallo scorso febbraio allo scorso aprile, secondo i dati dell’Us Custom and Border Protection, si sono registrati 90mila ingressi nel territorio degli Stati Uniti. Le politiche aggressive di Trump sembrano quindi dare gli effetti sperati, disincentivando ulteriori arrivi. Basti pensare che tra febbraio e aprile 2022 gli ingressi erano stati 700mila, l’anno dopo 750mila e nel 2024 740mila, otto volte in più rispetto agli ultimi mesi.
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