Introduzione
Il prossimo 7 maggio inizia il Conclave in cui verrà scelto il successore di Papa Francesco: sarà il più affollato nella storia, con 133 elettori (erano 135, due hanno rinunciato per motivi di salute) provenienti da tutti e cinque i Continenti (I NUMERI). Ecco i numeri, le curiosità e i record sull’elezione del prossimo Pontefice (Chi sarà il prossimo Papa? Il test per scoprire il cardinale più vicino a te)
Quello che devi sapere
Le nomine dei Cardinali
- Sui 135 cardinali elettori che inizialmente dovevano essere presenti nella Cappella Sistina, 108 sono stati nominati da Francesco, circa l'80%, cui si aggiungono i 22 nominati da Benedetto XVI e i cinque da Giovanni Paolo II. Il cardinale di più antica nomina è Vinko Puljic, Arcivescovo Metropolita Emerito di Vrhbosna, Sarajevo, creato cardinale da Papa Giovanni Paolo II nel 1994. Domenico Battaglia, proveniente dalla Diocesi di Napoli e calabrese di origine, è invece stato creato da Papa Francesco nell’ultimo Concistoro dello scorso 7 dicembre 2024
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Mai così tanti cardinali
- Mai un conclave ha avuto un numero così elevato di elettori. Nel 1903, l’elezione di Pio X fu decisa da 62 cardinali, 60 dei quali europei (e 39 italiani). Nel 1914 e nel 1922, per le elezioni di Benedetto XV e di Pio XI, gli elettori furono in numero persino inferiore: rispettivamente, 57 e 53. Per scendere addirittura a 51 nel 1958, quando al soglio di Pietro fu chiamato Angelo Giuseppe Roncalli, il Papa buono. È con la riforma di Paolo VI e la decisione di portare a 120 il numero di elettori che il conclave inizia ad affollarsi. Così, furono 111 i cardinali che scelsero nel 1978 prima Albino Luciani e, meno di due mesi dopo, Karol Woytila. Salirono, invece, a 115 i porporati che elessero Benedetto XVI nel 2005 e Francesco nel 2013
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Le provenienze geografiche
- I 135 cardinali elettori inizialmente previsti provengono 59 dall'Europa, 37 dalle Americhe (16 dall'America del Nord, quattro da quella centrale, 17 dall'America del Sud), 20 i cardinali dall'Asia, 16 dall'Africa, tre dall'Oceania
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Le provenienze religiose
- Per quanto riguarda i rappresentanti degli ordini religiosi, sono in tutto 34: cinque Salesiani, 4 Gesuiti (l'ordine di Bergoglio), un Frate cappuccino, quattro Francescani, tre Francescani conventuali, due Domenicani, due Vincenziani, due Redentoristi, due Verbiti, e poi gli altri, fino al Missionario della Consolata Giorgio Marengo
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Il più giovane e il più anziano
- Il più giovane del Conclave è il cardinale Mykola Bychok, Vescovo Eparchiale di Saints Peter and Paul of Melbourne degli Ucraini (Australia), nato il 13 febbraio 1980. È l’unico under 50 del Conclave. Il cardinale più anziano del Conclave, invece, è Carlos Osoro Sierra, 79 anni, cardinale arcivescovo emerito di Madrid
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Il conclave più lungo della storia
- Il conclave più lungo della storia fu quello che portò all'elezione di Papa Gregorio X e si protrasse per 18 mesi, dal 1° marzo 1271 al 1° settembre 1272. Durante questa riunione, che si svolse a Viterbo, i cardinali furono “rallentati” da difficoltà politiche e dalla mancanza di consenso tra le varie fazioni della Chiesa e dei regnanti d'Europa. Ostacoli che causarono un ritardo senza precedenti nell'elezione del nuovo pontefice. Alla fine, fu raggiunto un accordo grazie alla mediazione dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Rodolfo I d'Asburgo, che favorì la scelta di Tedaldo Visconti, il quale assunse il nome di Gregorio X
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Il Conclave più breve della storia
- Il conclave più breve mai registrato si tenne nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre 1503: durò soltanto poche ore, circa 10. Dopo la morte di Pio III, i cardinali si riunirono e in tempi record nominarono Giulio II, nato Giuliano della Rovere (1443-1513). Duecentosedicesimo papa della Chiesa, è stato uno dei più celebri pontefici del Rinascimento, patrono di Michelangelo e di Raffaello e iniziatore dell'opera della Basilica di San Pietro. Giulio II fondò anche i Musei Vaticani e la Guardia Svizzera
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Fuori dalla Cappella Sistina
- Il Conclave non si è sempre svolto nella Cappella Sistina, luogo di elezione dei papi solo a partire dal 1492 quando Rodrigo Borgia salì al Soglio di Pietro con il nome di Alessandro VI. In precedenza, il Conclave si era tenuto in diversi posti, come Viterbo, dove si tenne il Conclave più lungo della storia; Perugia, dove si svolse diverse volte nel XIII secolo; Avignone, durante la Cattività avignonese tra il 1309 e il 1377 e, infine, Costanza, in Svizzera, nel 1417. Dopo il 1492 solo un altro Conclave si tenne fuori da Roma e dalla Cappella Sistina e fu quello del 1799-1800 a Venezia, che portò all’elezione di Pio VII, perché Roma era sotto il controllo di Napoleone Bonaparte
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