Il Conclave nella storia, il più breve è durato 10 ore e 31 mesi il più lungo

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Introduzione

Dopo i funerali di Papa Francesco, che hanno visto la partecipazione di migliaia di fedeli in piazza San Pietro, in Vaticano ci si prepara al Conclave. La riunione del Collegio cardinalizio della Chiesa per l'elezione del successore di Jorge Mario Bergoglio si svolgerà tra il 5 e il 10 maggio. Come stabilisce l’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il testo liturgico che definisce le regole e le modalità per la nomina di un nuovo pontefice, il Conclave si tiene tra il 15° e il 20° giorno dalla morte del Papa. Ma quanto durerà? Ripercorriamo insieme le varie riunioni del Collegio cardinalizio nella storia, dalla più breve alla più lunga

Quello che devi sapere

Che cos'è il Conclave

Dal latino cum clave, cioè “chiuso a chiave”, il termine Conclave indica non solo la riunione dei cardinali elettori del Pontefice, che si svolge tradizionalmente “sottochiave”, cioè nel massimo riserbo, ma anche il luogo stesso in cui prende forma. I passaggi per la nomina del nuovo Pontefice sono solenni e seguono regole cerimoniali precise, modificate più volte nella storia della Chiesa cattolica romana.

 

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Quanto dura il conclave

Non esiste una durata fissa, ma il conclave continua fino all'elezione di un Papa, che avviene generalmente entro poco tempo: in età moderna in genere tra i 4 e i 5 giorni. La durata della riunione del Collegio cardinalizio dipende principalmente dal numero di scrutini necessari per raggiungere una maggioranza di due terzi

Il conclave più lungo della storia

Il conclave più lungo della storia fu quello che portò all'elezione di Papa Gregorio X e si protrasse per 18 mesi, dal 1° marzo 1271 al 1° settembre 1272. Durante questa riunione, che si svolse a Viterbo, i cardinali furono “rallentati” da difficoltà politiche e dalla mancanza di consenso tra le varie fazioni della Chiesa e dei regnanti d'Europa. Ostacoli che causarono un ritardo senza precedenti nell'elezione del nuovo pontefice. Alla fine, fu raggiunto un accordo grazie alla mediazione dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Rodolfo I d'Asburgo, che favorì la scelta di Tedaldo Visconti, il quale assunse il nome di Gregorio X

L'elezione di Gregorio X

L'elezione di Gregorio X segnò anche l'introduzione della "Decretum de electione papae", una riforma che stabiliva l'obbligo di tenere il conclave in una zona isolata e sotto stretto controllo per evitare interferenze esterne, come quelle che avevano rallentato il processo elettorale tra il 1271 e il 1272.

 

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L'origine del termine “conclave”

Il conclave che si svolse Viterbo fu talmente estenuante da spingere le autorità locali a prendere provvedimenti drastici: i cardinali furono letteralmente rinchiusi in uno spazio riservato, le loro razioni di cibo furono ridotte e persino il tetto del palazzo pontificio fu rimosso, esponendoli alle intemperie per accelerare la decisione. È proprio da questo episodio che trae origine l'uso moderno della parola "conclave" (dal latino "cum clave", "chiuso a chiave")

Il Conclave più breve della storia

Il conclave più breve mai registrato si tenne nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre 1503: durò soltanto poche ore, circa 10. Dopo la morte di Pio III, i cardinali si riunirono e in tempi record nominarono Giulio II, nato Giuliano della Rovere (1443-1513). Duecentosedicesimo papa della Chiesa, è stato uno dei più celebri pontefici del Rinascimento, patrono di Michelangelo e di Raffaello e iniziatore dell'opera della Basilica di San Pietro. Giulio II fondò anche i Musei Vaticani e la Guardia Svizzera

I conclave nel Novecento

Nel Novecento la durata è stata piuttosto breve. Il conclave che portò alla nomina di Pio X nell'agosto 1903 si protrasse per 3 giorni; il successore Benedetto XV nel settembre 1914, fu eletto 5 giorni. Pio XI nell'agosto 1922 fu nominato in un conclave di 4 giorni, mentre Pio XII nel 1939 in 3 giorni. Anche Giovanni XXIII fu individuato in una riunione di soli 3 giorni nel 1958: la sua elezione fu una sorpresa per molti, in quanto era considerato un "papabile" minore, ma il suo spirito di apertura e riforma, specialmente con il Concilio Vaticano II, cambiò profondamente la Chiesa cattolica

I conclave nel Novecento /2

Dopo la morte di Giovanni XXIII, Paolo VI fu nominato in un conclave di soli 3 giorni nel 1963, con il forte sostegno dei cardinali italiani. Il suo pontificato è stato segnato dalla conclusione del Concilio Vaticano II e da un periodo di grande trasformazione nella Chiesa. Il conclave che ha portato invece all'elezione di Giovanni Paolo I, il cui pontificato durò solo 33 giorni a causa della morte prematura, fu estremamente rapido e durò solo 2 giorni nel 1978.

I conclave di Wojtyła e Bergoglio

Il conclave che elesse Giovanni Paolo II, il primo Papa non italiano dopo secoli, durò 4 giorni e rappresentò una vera e propria sorpresa per il mondo intero, dato che il cardinale Karol Wojtyła non era considerato un papabile in anticipo. La sua elezione nel 1978 segnò una svolta significativa per la Chiesa, che sotto il suo pontificato ha vissuto una grande espansione globale. L'elezione di Papa Francesco invece avvenne in 36 ore, con 5 scrutini