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Ucraina, Putin: amministrazione temporanea sotto Onu
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Introduzione
Nella guerra tra Russia e Ucraina si prospetta una pesante escalation militare per questa primavera. Il Cremlino si starebbe preparando a lanciare nelle prossime settimane una nuova e potente offensiva militare con l'obiettivo di aumentare la pressione su Kiev e sfiancare l'avversario, ma anche di rafforzare la sua posizione negoziale nei colloqui sul cessate il fuoco.
Quello che devi sapere
I russi pronti a un massiccio attacco
- Analisti e comandanti militari - scrive l'Ap - concordano sul fatto che le forze russe sarebbero pronte a sprigionare una maggiore potenza di fuoco al fronte in un asse lungo mille chilometri, a dispetto di una ipotetica tregua. Una mossa paventata dallo stesso presidente ucraino Volodymyr Zelensky che nei giorni scorsi aveva avvertito del pericolo russo in diverse aree del suo Paese, da Sumy, a Kharkiv fino a Zaporizizhia. Regioni da giorni sotto una intensa pioggia intermittente di droni.
Per approfondire: Colloqui di Riad, i cinque punti del possibile accordo tra Russia e Ucraina
Kiev: “Nessuno sfondamento delle truppe russe nella regione di Sumy”
- Il portavoce del servizio di guardia di frontiera dello Stato Andriy Demchenko, come riporta Ukrainska Pravda, ha detto che al momento non c'è alcuno sfondamento del confine ucraino da parte delle truppe russe nella regione di Sumy ma piccoli gruppi d'assalto russi. "In direzione della regione di Sumy al momento, nonostante le dichiarazioni della Russia secondo cui hanno sfondato il confine ucraino, non è così. Infatti, il nemico continua a usare piccoli gruppi d'assalto", ha affermato.
Zelensky accusa Putin
- “Stanno prolungando i colloqui e cercando di far impantanare gli Stati Uniti in discussioni infinite e inutili su false condizioni solo per guadagnare tempo e poi cercare di accaparrarsi più terra”, ha detto Zelensky giovedì a Parigi. “Putin vuole negoziare sul territorio da una posizione più forte”. La Russia non ha dato risposte adeguate alle proposte di tregua avanzate dagli Stati Uniti, prosegue il leader ucraino. "Per troppo tempo ormai la proposta americana di un cessate il fuoco incondizionato è stata sul tavolo senza una risposta adeguata di Mosca. Ci sarebbe già un cessate il fuoco se ci fosse vera pressione sulla Russia". La conclusione secondo Zelensky è che il Cremlino "si sta prendendo gioco degli sforzi mondiali per la pace, prolungando la guerra e continuando a provocare morte perché non sente ancora alcuna pressione reale. La diplomazia può funzionare, ma deve essere supportata da misure che rafforzino i nostri militari e privino gli occupanti di risorse. I partner sanno cosa può aiutare, che tipo di pressione esercitare, e tutto dipende dagli Usa, dall'Europa, da chiunque nel mondo desideri una diplomazia efficace”.
La situazione diplomatica
- Lo scorso 11 marzo sotto la pressione americana, Kiev aveva accettato una cessazione incondizionata dei combattimenti per circa 30 giorni. Dopo aver inizialmente espresso riserve su questa idea, il presidente russo Vladimir Putin l'aveva semplicemente respinta nel corso di una telefonata con Trump, concordando solo una moratoria molto più limitata e solo sui siti energetici. Ma a fare discutere in queste ore c'è anche la nuova bozza di intesa tra Kiev e Washington sulle terre rare e le risorse minerarie. Stando ad una fonte a conoscenza del dossier - citata da Bloomberg - l'Ucraina chiederà modifiche all'accordo economico proposto dal presidente Trump, tra cui l'impegno a maggiori investimenti da parte degli Stati Uniti. Una intesa che garantirebbe all'amministrazione a stelle e strisce il controllo su tutti i principali investimenti futuri in infrastrutture e minerali nel Paese devastato dalla guerra, e senza limiti di tempo, che preoccupa i funzionari ucraini. Kiev teme infatti che l'accordo possa non solo indebolire la sua offerta di entrare nell'Unione Europea, e richiederebbe anche di rimborsare tutto il supporto militare ed economico fornito dagli Stati Uniti a Kiev dall'inizio della guerra.
Cosa fa Putin
- L’ipotetica offensiva russa servirebbe a rafforzare la posizione negoziale del Cremlino nei colloqui per il cessate il fuoco. Putin avrebbe così una carta per rinviare le discussioni sulla sospensione dei combattimenti in favore di avanzamenti sul campo. “Su tutta la linea del fronte, l'iniziativa strategica è completamente nelle mani delle forze armate russe”, ha detto qualche giorno fa il presidente russo.
La situazione sul campo
- Kiev ha spiegato che la Russia ha intensificato gli attacchi per assicurarsi migliori posizioni tattiche in vista dell’offensiva primaverile. Secondo l’analista militare ucraino Pavlo Narozhnyi, “Stanno prendendo tempo fino a maggio”. In aumento sono le missioni di ricognizione dei russi. Segnali che secondo gli analisti indicherebbero un attacco in preparazione nel prossimo futuro. Intanto le truppe di Mosca si sono quasi del tutto riprese la regione del Kursk. I combattimenti si sono intensificati anche lungo il fronte orientale a Donetsk e Zaporizhia. Si prevedono azioni offensive sul fronte che dovrebbero durare dai sei ai nove mesi, cioè per quasi tutto il 2025.
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