
Germania, Merz vince elezioni. Freno a immigrazione e rilancio economia: il suo programma
Il leader della Cdu è il cancelliere designato dopo il successo alle urne. In campagna elettorale ha promesso una stretta sull’immigrazione, il rilancio economico e il recupero dell'autorevolezza di Berlino in Europa. Nel suo programma si va dal sostegno all’automotive al possibile ritorno all’energia nucleare

CHI È MERZ
- Friedrich Merz, 69 anni, sarà il prossimo cancelliere in Germania. Il candidato della Cdu, avvocato multimilionario, è un leader esordiente: non ha mai ricoperto ruoli amministrativi. La sua esperienza è quella da europarlamentare e poi membro del Bundestag, dove è stato capogruppo. Poi si è scontrato con Angela Merkel, che lo mise all'angolo. Si è quindi dedicato all’avvocatura, è stato ai vertici del colosso Blackrock e presidente della Atlantik Bruecke. Poi è tornato a occuparsi di politica conquistando la presidenza del partito nel 2022

LE PROMESSE
- Cattolico, sposato con 3 figli, è alto quasi 2 metri, ha una fama da gaffeur. Merz ha riportato la Cdu su posizioni più severe, per recuperare i voti strappati da Afd, e ha promesso il pugno duro soprattutto sull'immigrazione. In campagna elettorale ha fatto tre promesse: una stretta sui migranti, il rilancio economico della locomotiva industriale inceppata nella stagnazione e il recupero dell'autorevolezza di Berlino in Europa. È ha garantito che non collaborerà con l'ultradestra dell’AfD di Alice Weidel

L’IMMIGRAZIONE
- Tema forte della campagna elettorale tedesca. La Cdu di Merz propone un controllo dei confini e in parallelo eseguire dei respingimenti. Oggi molte persone in arrivo nel Vecchio Continente cercano poi di arrivare in Germania, che attrae il maggior numero di richieste d’asilo. Un altro punto sono i rimpatri verso la Siria e l’Afghanistan. Infine c’è l’idea di applicare un “modello Albania” come quello pensato dall’Italia: chi fa richiesta d’asilo in Ue deve attendere l’esito in un Paese terzo

SPESE PER DIFESA
- Si punta a spendere almeno il 2% del Pil per la Difesa. Poi la Cdu ha proposto di re-introdurre la leva obbligatoria (abolita in Germania nel 2011). “L’Europa deve prepararsi al massimo sforzo per difendersi anche senza gli Usa”, ha detto Merz che ha chiesto a Francia e Uk di condividere il loro scudo atomico. Inoltre ha promesso che non manderà soldati tedeschi in Ucraina

DEBITO PUBBLICO
- Per quanto riguarda l’economia tedesca in difficoltà, di fronte alla possibilità di emettere nuovo debito pubblico, Merz nel suo programma si è detto contrario e vuole mettere un freno. “Si può discutere di tutto”, ha detto sull’ipotesi di riformarlo. Apertura al dibattito anche sul debito comune europeo

AUTOMOTIVE
- Per rilanciare il settore (uno di quelli che sta attraversando la crisi più profonda in Germania) la Cdu vuole abolire il divieto Ue alla vendita di auto a combustione dal 2035. E va espansa la rete di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici

IL RITORNO AL NUCLEARE
- Merz ha definito “un grave errore strategico” aver abbandonato la produzione di energia nucleare, scelta fatta da Angela Merkel e la stessa Cdu negli anni scorsi. Il piano è valutare se riattivare le centrali spente e implementare la ricerca sui piccoli reattori modulari