Il decreto Milleproroghe prevede l’annullamento delle sanzioni per chi non ha ottemperato all’obbligo vaccinale durante la pandemia di Covid. In Italia la multa da 100 euro fu introdotta fra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, ma a pagare fu meno dell’1% degli interessati. Solo Austria e Grecia presero misure analoghe, e le annullarono dopo pochi mesi. Di questo si è parlato nella puntata dell’1 dicembre di “Numeri”, approfondimento di Sky TG24
- Sta facendo discutere l'annullamento delle multe emesse contro chi non ha ottemperato all'obbligo vaccinale durante la pandemia Covid, contenuto nell'ultima bozza del decreto Milleproroghe circolata dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri. L’intervento riguarderà solo coloro che non hanno ancora pagato la sanzione o la cartella, niente rimborsi per chi ha già corrisposto i 100 euro in passato. Ma qual è la situazione negli altri Paesi? Di questo si è parlato nella puntata dell’1 dicembre di Numeri, approfondimento di Sky TG24
- Le multe in Italia furono imposte fra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 per determinate categorie di persone - lavoratori della scuola e della sanità e forze dell’ordine - e per tutti gli over 50 che non completavano il ciclo vaccinale. Le persone potenzialmente coinvolte erano circa 1,7 milioni, con una stima di incasso per lo Stato di 150 milioni di euro. Tuttavia non pagò quasi nessuno, meno dell’1%
- Va ricordato che al 31 dicembre 2021 l’Italia non era un Paese poco vaccinato, l’81% della popolazione aveva ricevuto almeno una dose. In Europa solo altre due nazioni che avevano una percentuale di immunizzati più alta: Portogallo - 90% - e Spagna (83%)
- Nonostante questi dati, il governo Draghi scelse comunque di procedere con le multe per dare un’ulteriore spinta alla vaccinazione. Fu una decisione che non prese quasi nessun altro nel mondo: oltre all’Italia solo l’Austria - per tutti i maggiorenni non vaccinati - e la Grecia - per gli over 60
- L’Austria impose le multe per i non vaccinati nel febbraio 2022 e le cancellò a giugno dello stesso anno: prevedevano cifre fino a 3.600 euro e nessuno in quel breve lasso di tempo le pagò, anche perché vennero eliminate prima che fossero realmente applicate
- In Grecia invece le multe - di 100 euro come in Italia - furono introdotte nel gennaio 2022, poi sospese due mesi dopo e alla fine cancellate nel gennaio 2024. A pagarle furono circa 44mila persone
- Altri Paesi tentarono strade diverse. Ad esempio il Quebec, provincia del Canada, provò a imporre una tassa ai non vaccinati: la propose nel febbraio del 2022 ma poi la tolse prima che fosse applicata