Guerra Medio Oriente, Hezbollah: "Razzi contro base Mossad e batteria Iron Dome". LIVE

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I miliziani filo-iraniani hanno annunciato un raid contro la base dell'Unità 8200 a Tel Aviv. Le autorità libanesi hanno reso noto che quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise lunedì in attacchi aerei israeliani nei pressi del più grande ospedale pubblico del Paese. Sirene d'allarme suonano a Tel Aviv e nel Nord del Paese. Il segretario di Stato Usa Blinken in missione nello Stato ebraico: oggi incontra Netanyahu

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Hezbollah ha annunciato di aver lanciato una "raffica di razzi" contro la base dell'Unità 8200 a Tel Aviv, presso il quartier generale del Mossad, e di aver "sparato contro la batteria dell'Iron Dome" (il sistema di difesa antiaereo) nel centro di Israele, nell'area di Tel Aviv. Lo riferiscono i media israeliani.

Le autorità libanesi hanno reso noto che quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise lunedì in attacchi aerei israeliani nei pressi del più grande ospedale pubblico del Paese. Oltre 20 i feriti. Sirene di allarme hanno suonato stanotte nel nord di Israele: l'Aeronautica israeliana ha intercettato  'obiettivi aerei' e razzi. Lo ha annunciato l'Idf precisando che non si sono registrati feriti. Le sirene hanno suonato alle 6.45 nel centro di Tel Aviv. Subito dopo si è sentito il boato di una esplosione.  Il segretario di Stato Usa Blinken in missione nello Stato ebraico:  oggi incontra Netanyahu.


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Israele, altri 7 arresti per presunto spionaggio a favore dell'Iran

La polizia israeliana ha arrestato sette persone residenti a Gerusalemme est con l'accusa di spionaggio a favore dell'Iran. A scriverlo è il 'Jerusalem Post', citando notizie diffuse questa mattina da altri media israeliani. I sette arresti, precisa, si aggiungono a quelli compiuti ieri.

Striscia di Gaza, volantini Idf per evacuazione da Beit Lahiya

Le Forze di difesa israeliane hanno chiesto ai residenti di Beit Lahiya di evacuare una zona della città settentrionale della Striscia di Gaza. A riferirne è Ha'aretz, che pubblica la foto di un volantino dell'esercito israeliano contenente l'avviso. Anche la Cnn riferisce dei volantini lanciati sul quartiere di Mashrou e di annunci dell'esercito.

Iran: Israele riceverà una risposta adeguata se ci attaccherà

Israele riceverà una risposta adeguata se colpirà l'Iran: lo ha detto il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, nell'ufficio di Hamas a Teheran, dove si è tenuta una cerimonia per commemorare il leader dell'organizzazione, Yahya Sinwar, ucciso in un recente attacco israeliano. "La guerra e la tensione attuali non si fermeranno con gli omicidi, la forza e la violazione dei diritti, ma finiranno con l'instaurazione della giustizia", ;;ha sottolineato Pezeshkian, come riporta la Tv di Stato. "Gli americani e gli europei hanno armato Israele con tutte le loro forze e difendono con arroganza i crimini disumani del regime. Ciò indica che perseguono la forza e il bullismo", ha detto Pezeshkian. "Questi Paesi affermano di difendere i diritti umani e il diritto internazionale, mentre loro stessi violano queste regole", ha aggiunto.

Blinken arrivato in Israele

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, è arrivato in Israele. Lo riferisce l'agenzia Afp. Il Dipartimento di Stato ha confermato una missione in Medio Oriente fino al 25 ottobre e, secondo le notizie diffuse ieri dai media israeliani, oggi Blinken dovrebbe vedere sia il premier israeliano Benjamin Netanyahu che il presidente Isaac Herzog.

Ministero Salute Beirut: 4 morti e 32 feriti in raid su zona vicina a ospedale Rafik Hariri

E' di 4 morti - tra loro un bambino - e 32 feriti il bilancio, aggiornato questa mattina dal ministero della Salute libanese, del raid israeliano compiuto nella tarda serata di ieri contro una zona vicina ad un ospedale alla periferia di Beirut. L'area colpita si trova nei pressi dell'Ospedale universitario Rafik Hariri, considerata la più grande struttura sanitaria pubblica del paese. La zona presa di mira, scrivono la Cnn e la Bbc, non rientrava tra quelle interessate dall'ordine di evacuazione precedentemente emesso dai militari israeliani, che hanno poi annunciato di aver colpito "un bersaglio terroristico di Hezbollah" e assicurato che l'ospedale non è stato preso di mira.

Media: 'Piano Usa, Hezbollah lontano da confine, poteri a Unifil'

L'inviato americano Hochstein, da ieri a Beirut, ha presentato una proposta per arrivare al cessate il fuoco in Libano, del piano parlerà il segretario Usa Antony Blinken che arriverà oggi in Israele. Lo riferisce la tv Kan. Il quotidiano libanese al Akhbar, vicino a Hezbollah, riporta il documento Usa: "Lo scopo è impedire qualsiasi presenza armata nelle zone libanesi e nei villaggi vicini al confine", ossia espandere l'area dove non ci sarà la presenza di Hezbollah a qualche chilometro oltre il fiume Litani. L'Unifil verrà rafforzato e avrà l'autorità di perquisire case, veicoli o avamposti sospettati di contenere armi.

Raid aerei su sud Beirut, ospedale Al-Sahel evacua pazienti

Almeno 13 raid aerei sono stati lanciati dall'aeronautica israeliana tra ieri sera e le prime ore del mattino contro il bastione di Hezbollah nel sud di Beirut, dopo che l'Idf ha accusato le milizie filoiraniane di aver nascosto "mezzo miliardo di dollari in banconote e oro" in un bunker sotto l'ospedale Al-Sahel nel sobborgo meridionale di Dahiyeh, nonostante il Paese stia attraversando una crisi finanziaria che dura da anni. L'ospedale ha affermato che sta evacuando i pazienti in un luogo più sicuro e il direttore Fadi Alameh ha dichiarato alla Tv locale al Jadeed che l'ospedale, che opera nell'area da 42 anni, dispone di sale operatorie sotterranee e non ha legami con Hezbollah. L'Idf ha dichiarato che "l'ospedale non sarà attaccato, poiché è in guerra con Hezbollah e non con il popolo libanese". Il portavoce dell'Idf Daniel Hagari ha dichiarato ieri sera che il bunker si trova "nel cuore di Beirut, in via Derm 7, è uno dei bunker dove si nascondeva Hasan Nasrallah, scavato deliberatamente sotto l'ospedale".

Il ministro degli Esteri iraniano in Kuwait dopo il Bahrein

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato ieri sera in Kuwait dal Bahrein nell'ambito del suo tour regionale. Durante il suo soggiorno a Manama, il ministro ha avuto colloqui con il re Hamad Bin Isa Al Khalifa e il ministro degli Esteri Abdul Latif Bin Rashid Al Zayani. Parlando ad Al Khalifa, Araghchi ha sottolineato la necessità di seri sforzi da parte dei Paesi della regione "per fermare i crimini in corso e il genocidio del regime sionista a Gaza e in Libano". Secondo l'Irna, il re del Bahrein, da parte sua, ha sottolineato la necessità di porre fine alla guerra nella regione. Il tour regionale del capo della diplomazia iraniana lo ha già portato in Libano, Siria, Arabia Saudita, Qatar, Iraq, Giordania, Oman, Egitto e Turchia.

Caveau di Hezbollah con mezzo miliardo sotto un ospedale

Colpo grosso delle forze israeliane in una banca di  Hezbollah. Solo che invece di portar via centinaia di milioni di dollari  in oro e valuta straniera, l'Idf li ha sepolti sotto tonnellate di  macerie.  La difesa israeliane ha declassificato informazioni di intelligence sul  polo finanziario del gruppo terroristico libanese tra cui un bunker  nascosto sotto un ospedale nel sud di Beirut che, a detta loro,  conteneva centinaia di milioni di dollari. "L'aeronautica militare israeliana ha effettuato una serie di attacchi  precisi su queste roccaforti finanziarie di Hezbollah", ha affermato il  portavoce delle Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, in un briefing  televisivo "Uno dei nostri obiettivi principali era un caveau  sotterraneo con decine di milioni di dollari in contanti e oro. Il  denaro veniva utilizzato per finanziare gli attacchi di Hezbollah contro  Israele". Non è stato specificato se tutto il denaro sia stato  distrutto nell'attacco.

Sirene d'allarme a Tel Aviv, 20 razzi lanciati contro Israele

Sono tornate a suonare stamani a Tel Aviv le sirene dell'allarme antiaereo per cinque razzi lanciati dal Libano in direzione del centro di Israele e altri 15 lanciati contro il nord di Israele e la zona settentrionale delle Alture del Golan. I militari israeliani con notizie diffuse via Telegram hanno precisato che la maggior parte dei razzi sono stati intercettati, mentre uno è caduto in campo aperto nel centro di Israele. Nel nord, "alcuni" sono stati intercettati, altri sono caduti in zone aperte.

Thaad, Israele adotta il sistema antimissile Usa: come funziona

Gli Stati Uniti hanno annunciato l'invio allo Stato ebraico del sistema di difesa antimissile che potrebbe risultare utile in caso di nuovo attacco dell'Iran. Il Terminal High Altitude Area Defens (Thaad) è progettato per colpire missili balistici a corto, medio e intermedio raggio prima che impattino su aree abitate o obiettivi sensibili. Il Thaad, inoltre, prodotto da Lockheed Martin, è l'unico sistema statunitense progettato per intercettare bersagli all'esterno e all'interno dell'atmosfera. DI COSA SI TRATTA

Frammenti di razzi intercettati su Tel Aviv, non ci sono vittime

 La polizia israeliana ha riferito che frammenti di razzi lanciati da Hezbollah dal Libano e intercettati dal sistema di difesa aereo sono caduti nell'area di Tel Aviv, non ci sono vittime o feriti. Mentre i frammenti caduti in seguito alla distruzione di altri razzi nella città di Maagan Michael, nel nord di Israele, hanno danneggiato un edificio e alcuni veicoli.

Hezbollah: 'Razzi contro base Mossad e batteria Iron Dome'

Hezbollah ha annunciato di aver lanciato una "raffica di razzi" contro la base dell'Unità 8200 a Tel Aviv, presso il quartier generale del Mossad, e di aver "sparato contro la batteria dell'Iron Dome" (il sistema di difesa antiaereo) nel centro di Israele, nell'area di Tel Aviv. Lo riferiscono i media israeliani.

Hezbollah: presa di mira base navale israeliana

Il movimento libanese filo-iraniano Hezbollah ha annunciato di aver preso di mira una "base navale" vicino ad Haifa, in Israele. 

Hezbollah: lanciato razzi sui sobborghi di Tel Aviv

Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato razzi contro "i sobborghi di Tel Aviv". Riporta l'Afp. Intanto l'Idf ha comunicato che cinque razzi sono stati sparati contro la città, di cui quattro sono stati intercettati dal sistema di difesa e un altro è caduto esplodendo in un'area aperta. Contemporaneamente Hezbollah ha sparato dal Libano altri 15 razzi sull'Alta Galilea e sulle alture del Golan. 

Sirene d'allarme nel centro di Tel Aviv

Sirene d'allarme sono scattate nel centro di Tel Aviv alle 6.45 di questa mattina. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. Subito dopo si è sentito il boato di una esplosione. Sirene anche in Samaria e a Modi'in Illit, riferisce l'Idf.

Israele, sirene a Haifa e Acre. Intercettati 5 razzi da Libano

Nella notte sono risuonate le sirene ad Haifa, Acre e in altri territori israeliani limitrofi per avvisare i residenti di un possibile attacco dal Libano. L'Idf, scrive Time of Israele, ha poi reso noto come l'aviazione abbia identificato e intercettato cinque missili. 

Ospedale Beirut, raid Israele fa 4 morti e 24 feriti

Le autorità libanesi hanno reso noto che quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise lunedì in attacchi aerei israeliani nei pressi del più grande ospedale pubblico del Paese, vicino a Beirut sud, mentre i media statali hanno riferito complessivamente di almeno una dozzina di raid. "L'attacco israeliano vicino all'ospedale Hariri ha ucciso, secondo un primo bilancio, quattro persone, tra cui un bambino, e ne ha ferite 24", ha dichiarato il ministero della Sanità, aggiungendo che i bombardamenti hanno causato "danni significativi all'ospedale". In un'altra dichiarazione, il ministero ha affermato che l'attacco ha colpito l'ingresso della struttura, "che è ancora operativa e riceve un gran numero di pazienti". 

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