Guerra Israele-Hamas, raid nei pressi di ospedale a sud di Beirut

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Attacco israeliano vicino a ospedale a sud di Beirut, ci sono vittime. Pressing degli USA per cessate il fuoco, il segretario di Stato Blinken in Israele e nei Paesi arabi fino a venerdì per tentare la tregua dopo l'uccisione di Sinwar. 7 israeliani arrestati dallo Stato ebraico con l'accusa di essere spie dell'Iran. Missione a Gerusalemme del ministro degli Esteri Tajani: nell'incontro con il primo ministro Netanyahu 'garanzie sulla sicurezza' della missione Unifil. Poi a Ramallah la richiesta di aiuti per Gaza

 

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Usa: "Si indaghi su omicidio olivicoltrice in Cisgiordania"

Gli Stati Uniti chiedono che Israele apra rapidamente un'indagine sul presunto omicidio da parte delle Idf la scorsa settimana di una donna palestinese che stava raccogliendo le olive in Cisgiordania. Gli Usa chiedono anche che Israele consenta ai palestinesi di accedere alle loro terre durante la stagione del raccolto. Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Vedant Patel, definisce i resoconti dell'uccisione da parte dell'IDF "incredibilmente preoccupanti", sottolineando che l'esercito israeliano ha avviato un'indagine iniziale sulla questione e ha sospeso un comandante dell'unita' coinvolta. "La nostra aspettativa è che Israele indaghi su questo in modo approfondito, rapido e trasparente e che cerchi di accertare le responsabilità anche in questo caso". "Non ci sfugge che la raccolta annuale delle olive fornisce un'importante attività economica al popolo palestinese e crediamo che i palestinesi abbiano bisogno di avere accesso alla loro terra per condurre questo tipo di raccolti quando appropriato", afferma Patel. "Continuiamo a voler vedere alcuni cambiamenti quando si tratta di regole di ingaggio militari, in particolare per quanto riguarda la Cisgiordania", aggiunge.

Fonti: Hamas sarà guidato da un comitato con sede in Qatar

Hamas, il cui leader Yahya Sinwar è ;;stato ucciso dall'esercito israeliano, sarà temporaneamente guidato da un comitato con sede in Qatar, prima dell'elezione di un successore. Lo hanno riferito oggi due fonti interne al movimento islamico palestinese. "L'approccio della leadership di Hamas è quello di non nominare un successore del defunto leader, il martire Yahya Sinwar, prima delle prossime elezioni" del movimento palestinese previste per marzo "se le condizioni lo consentiranno", ha indicato la fonte. Sinwar, leader designato di Hamas dopo l'assassinio in Iran nel luglio di Ismaïl Haniyeh, è ;;stato dichiarato morto giovedì scorso dall'esercito israeliano, che lo ha ucciso nel sud della Striscia di Gaza. Il comitato di cinque membri di Hamas, formatosi in agosto dopo l'assassinio di Haniyeh per facilitare il processo decisionale date le difficoltà di comunicazione con Sinwar a Gaza, "assumerà la guida del gruppo", secondo la fonte. Questo comitato, con sede a Doha, è composto da rappresentanti di Gaza (Khalil al-Haya), della Cisgiordania occupata da Israele (Zaher Jabareen) e della diaspora (Khaled Mechaal), nonché del Consiglio consultivo della Shura di Hamas (Mohammed Darwish ) e del segretario dell'ufficio politico, sempre anonimo per ragioni di sicurezza, ha proseguito. Un'altra fonte di Hamas ha affermato che la leadership del gruppo ha discusso la possibilità di nominare un leader politico senza annunciarne il nome, ma si tratterebbe di un'opzione per ora esclusa. 

Esplosione a Tel Aviv, Hezbollah: "Razzi contro 007"

Hezbollah afferma di aver preso di mira una base dell'intelligence dell'esercito israeliano vicino a Tel Aviv. Proprio oggi è stata segnalata un'esplosione nella periferia della capitale israeliana. I combattenti di Hezbollah sottolineano di avere lanciato "razzi di qualita'" contro "la base di Glilot dell'Unità di intelligence militare 8200 nella periferia di Tel Aviv", aggiungendo che l'attacco era "in difesa del Libano" e "in risposta alle aggressioni israeliane" e dedicato al loro leader assassinato Hassan Nasrallah

Israele, video di Sinwar con famiglia in un tunnel prima dell'attacco del 7 ottobre 2023

Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno diffuso le immagini di un video in cui si vede il leader di Hamas, insieme ai suoi due figli e alla moglie, attraversare un tunnel con una scorta di provviste prima dell’attacco contro Israele del 7 ottobre 2023: GUARDA IL VIDEO

Idf: distrutto circa il 70% dell'arsenale missilistico Hezbollah

Le forze armate israeliane (Idf) hanno reso noto che, dall'inizio delle operazioni in Libano, è stato distrutto circa il 70% dell'arsenale missilistico di Hezbollah . Lo scrive The Times of Israel. Nello stesso periodo sono stati uccisi circa 2000 miliziani sciiti.

Hezbollah: presa di mira base intelligence vicino Tel Aviv

Hezbollah ha annunciato di aver lanciato razzi contro una base dell'intelligence dell'esercito nei sobborghi di Tel Aviv. I combattenti di Hezbollah hanno lanciato "razzi di qualità" contro "la base Glilot dell'Unità di intelligence militare nella periferia di Tel Aviv", ha detto il gruppo, aggiungendo che l'attacco era "in difesa del Libano", "in risposta alle aggressioni israeliane" e dedicato al loro leader ucciso Hassan Nasrallah.

Idf: colpito bunker di Hezbollah con milioni di dollari

L'esercito israeliano ha annunciato di aver colpito un bunker di Hezbollah contenente decine di milioni di dollari in contanti e oro nel corso degli attacchi mirati alla rete finanziaria del gruppo sciita filo-iraniano. "L'aeronautica israeliana ha effettuato una serie di attacchi mirati contro queste roccaforti finanziarie di Hezbollah", ha detto il portavoce militare, il contrammiraglio Daniel Hagari. "Uno dei nostri obiettivi principali ieri sera era un caveau sotterraneo con milioni di dollari in contanti e oro. Il denaro veniva utilizzato per finanziare gli attacchi di Hezbollah contro Israele".

"Egitto propone nuovo accordo per liberazione ostaggi"

Il capo dello Shin Bet (sicurezza interna) Ronen Bar ha presentato ieri sera alla riunione di gabinetto del governo israeliano una proposta ricevuta dal neo capo dell'intelligence egiziana Hassan Rashad per riavviare i negoziati sul rilascio degli ostaggi. Lo schema è stato discusso domenica al Cairo. Rashad ha offerto a Bar un "piccolo" accordo iniziale secondo cui alcuni ostaggi verrebbero rilasciati in cambio di alcuni giorni di cessate il fuoco a Gaza. In seguito verrebbero riavviati i negoziati veri e propri. Lo riferiscono media israeliani.

Benjamin Netanyahu compie 75 anni: la storia del Primo Ministro israeliano

Detto Bibi, il leader del partito conservatore Likud è il primo politico ad esser nato nel Paese dalla sua fondazione nel 1948 e quello rimasto in carica più a lungo della storia d'Israele come capo del governo. LA SUA STORIA

Mattarella: "Nodi irrisolti. Serve soluzione politica"

"Si avverte, con ancora maggioreurgenza, l'esigenza di trovare soluzione politica ai nodi irrisolti che, dopo gli orrori del 7 ottobre 2023, oggi si traducono in immani sofferenze per la popolazione civile di Gaza e una estensione del conflitto al Libano e all'Iran". Lo ha detto Sergio Mattarella durante il brindisi in occasione del pranzo di Stato in onore dell'Emiro del Qatar, Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani.

Colloquio capi Shin Bet e 007 Egitto: 'Possibile rilascio alcuni ostaggi e breve tregua'

Un "piccolo" accordo, il rilascio di alcuni ostaggi trattenuti da oltre un anno nella Striscia di Gaza in cambio di una tregua di qualche giorno. Questa la possibilità prospettata, secondo il giornale israeliano Haaretz, durante l'incontro ieri al Cairo tra il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, e il nuovo numero uno dell'intelligence egiziana, Hassan Mahmoud Rashad. A parlarne, riferisce la testata, è stato Bar, che ha presentato ai ministri le varie opzioni (di cui ha parlato con Rashad) su misure che potrebbero facilitare progressi verso il rilascio degli ostaggi catturati durante l'attacco in Israele del 7 ottobre 2023. Un colloquio incentrato per lo più sulla possibilità di riprendere i negoziati con Hamas dopo l'uccisione del suo leader, Yahya Sinwar. Il giornale precisa che non ci sono per ora decisioni da parte dei ministri.

Israele, 22enne suicida nel giorno del suo compleanno: era sopravvissuta al 7 ottobre

Secondo la famiglia, la giovane soffriva di stress post traumatico a causa dei fatti del 7 ottobre, quando Hamas fece irruzione del luogo del festival musicale di Nova uccidendo più di 360 persone. Ma lo Stato, denuncia il fratello, non le ha fornito il supporto psicologico di cui aveva bisogno: "Uccisa due volte". LEGGI QUI

Guterres condanna 'continua, estesa perdita di vite umane a Gaza'

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, "condanna inequivocabilmente la continua ed estesa perdita di vite umane a Gaza incluso l'attacco israeliano a Beith Lahiya dove sono morti decine di palestinesi tra cui molte donne e bambine. I civili devono essere rispettati e protetti in ogni momento". In una nota del portavoce, Guterres dice di rimanere "profondamente preoccupato per il rapido deterioramento della situazione nel nord di Gaza e chiede un immediato accesso umanitario. La violazione delle leggi umanitarie internazionali che vediamo nella Striscia da tutte le parti del conflitto e' inaccettabile e la responsabilita' per qualsiasi crimine internazionale e' essenziale".

Idf: 'Circa 300 obiettivi di Hezbollah colpiti ieri'

L'esercito israeliano afferma di aver colpito circa 300 obiettivi Hezbollah in Libano nella sola giornata di ieri.

Media: ucciso a Damasco trasferiva armi da Iran a Hezbollah

Secondo quanto riportato dai media israeliani, una delle due persone uccise in un raid a Damasco era responsabile del trasferimento di armi dall'Iran a Hezbollah. Lo scrive The Times of Israel, precisando che è la terza persona che ricopriva quell'incarico ad essere uccisa.

Casa Bianca: bande armate bloccano gli aiuti per Gaza

Bande armate impediscono ai camion carichi di aiuti umanitari di entrare a Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom. La denuncia arriva dal portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby.  "Ci sono numerosi camion in attesa di entrare, e non possono farlo a causa di queste bande armate e gruppi criminali che li bloccano. Quindi dobbiamo tutti vedere cosa possiamo fare per ridurre la pressione a Kerem Shalom in modo che gli aiuti possano entrare", ha affermato Kirby durante un briefing con la stampa.-



Idf: 'Non ci risulta una donna ostaggio uccisa a Gaza'

Un portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) ha dichiarato all'ANSA di non avere alcuna informazione o indicazioni sulla presunta morte di una donna tenuta in ostaggio a Gaza. "Non ci risulta", ha detto il portavoce interpellato in merito ad una notizia diffusa da Al Jazeera in arabo che, citando una fonte delle brigate al Qassam, aveva parlato della recente uccisione di una prigioniera israeliana nel nord di Gaza in circostanze da chiarire.

Usa indagano violazioni diritti umani in campo prigionia Israele

Il Dipartimento di Stato sta esaminando un'unità di difesa delle forze israeliane incaricata di sorvegliare i detenuti di Gaza per presunte violazioni dei diritti umani. Lo riporta Axios citando alcune fonti, secondo le quali nel mirino ci sarebbero alcuni membri dell'unità 'Force 100' per presunta aggressione sessuale nei confronti di un detenuto palestinese a Sde Teiman, il campo di detenzione soprannominato la 'Guantanamo israeliana'' dalle organizzazioni per i diritti umani. Le presunte violazioni potrebbe avere implicazioni per l'assistenza americana a Israele.

Onu: "Danni considerevoli dai raid israeliani in Libano" (2)

Le Nazioni Unite hanno condannato in particolare gli attacchi israeliani che hanno preso di mira un'azienda affiliata a Hezbollah e che, hanno detto, hanno causato "danni estesi" a proprietà e infrastrutture civili. "Condanniamo il pesante bombardamento israeliano di varie aree urbane e residenziali che l'Idf afferma abbia preso di mira varie strutture affiliate all'associazione finanziaria Al-Qard Al-Hasan", ha sottolineato l'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite, aggiungendo che gli attacchi hanno causato "danni estesi a oggetti civili". 

Gallant firma ordine: "L'Istituto Al-Qard al-Hassan è organizzazione terroristica"

Il Ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha firmato un ordine che dichiara Al-Qard Al-Hassan, istituto bancario legato alle operazioni finanziarie del gruppo Hezbollah del Libano, come organizzazione terroristica. Nell'ordine si legge che la mossa fa parte dello “sforzo economico che l'establishment della sicurezza ha intrapreso per combattere Hezbollah e vari gruppi terroristici”. La filiale dell’istituto era stata gravemente danneggiata durante la notte dagli attacchi israeliani.

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