MO, Netanyahu: Alleati Iran hanno tentato uccidermi. Iran: Hezbollah dietro attacco

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Il premier israeliano condanna "gli alleati dell'Iran" che hanno "tentato" di assassinarlo con sua moglie. L'ufficio del premier israeliano ha confermato che l'abitazione privata è stata bersaglio oggi di attacco con drone dal Libano. L'Iran dichiara che c'è Hezbollah dietro l'attacco alla residenza del presidenteisraeliano. Hamas ha confermato in un videomessaggio la morte del suo leader. Ridda di voci sul suo successore

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Liberman,: "Giunta l'ora di colpire strutture strategiche ed élite Iran"

L'attacco con i droni di Hezbollah alla residenza privata del premier avvenuto questa mattina è "un'ulteriore prova che il regime iraniano non ha linee rosse e che il suo obiettivo dichiarato è la distruzione dell''entità sionista'". Lo ha dichiarato il presidente di Yisrael Beytenu, Avigdor Liberman.

Il politico israeliano dell'opposizione ha affermato che è ora per il governo di "chiedere che tutti i paesi democratici condannino immediatamente questo tentativo di danneggiare il primo ministro e la sua famiglia. E' il momento di agire e di esigere un prezzo elevato" da Teheran colpendo le "strutture strategiche" e "l'élite militare e politica" del paese.

Medio Oriente, chi sono i leader eliminati da Israele in un anno di guerra

Yahya Sinwar, capo politico di Hamas, è stato ucciso il 16 ottobre dall'Idf. Ma i leader di peso “eliminati” da Israele nell’ultimo periodo, durante la campagna militare che va avanti da oltre un anno nella Striscia di Gaza, sono diversi. Un martellamento che ha preso di mira Hamas, ma anche altri gruppi legati a Teheran, come Hezbollah in Libano o le milizie delle Guardie rivoluzionarie iraniane. DI CHI SI TRATTA

Idf, dna di Sinwar su un tessuto vicino al tunnel ostaggi uccisi

Il portavoce dell'Idf Daniel Hagari ha affermato che, dopo l'attacco del 7 ottobre e l'inizio dell'offensiva israeliana a Gaza, le operazioni militari israeliane nella città di Khan Yunis "hanno costretto Sinwar a fuggire" a Rafah. Lì, ha detto Hagari, il dna del leader di Hamas è stato trovato su un tessuto "a poche centinaia di metri" da un tunnel dove sono stati trovati sei ostaggi israeliani uccisi a fine agosto. Lo riporta la Bbc. 

Idf pubblica video con Sinwar che fugge nel tunnel la notte prima del 7/10

L'Idf ha pubblicato un filmato che mostra il leader di Hamas Yahya Sinwar la notte prima dell'attacco del 7 ottobre, mentre fugge in un tunnel con la sua famiglia e porta con sè il suo equipaggiamento. Secondo l'esercito israeliano, il video è stato recuperato a Gaza diversi mesi fa.

"Anche alla vigilia del brutale massacro, Sinwar era impegnato per la sua sopravvivenza e quella della sua famiglia", ha detto il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, in una conferenza stampa. "Qualche ora prima del massacro, Sinwar e la sua famiglia fuggirono da soli nel tunnel... si rifornirono di cibo, acqua, cuscini, una televisione e altre provviste per una lunga permanenza". 

"Ore prima del massacro, Sinwar pensava solo a sé stesso e alla sua famiglia mentre inviava i terroristi per il brutale attacco", ha aggiunto Hagari.

Morte Sinwar, chi sarà adesso il nuovo leader di Hamas? I possibili successori

L'uccisione del leader del movimento militante islamico per mano di Israele, a poco più di un anno dall’attentato del 7 ottobre 2023, apre una fase di incertezza per l'organizzazione, che potrebbe decidere di affidarsi a un triumvirato in attesa di capire come muoversi soprattutto nel conflitto con gli israeliani. L'APPROFONDIMENTO

"Diffusi presunti documenti Usa su attacco Israele a Iran"

I funzionari Usa sono estremamente preoccupati per una potenziale violazione della sicurezza dopo che due presunti documenti dell'intelligence statunitense sui preparativi di Israele per un attacco all'Iran sono stati pubblicati da un account Telegram affiliato all'Iran. Lo riporta Axios

Guerra Israele-Hamas, cosa può succedere dopo la morte di Sinwar? Gli scenari

L'uccisione del capo di Hamas sulla Striscia da parte di Israele è un colpo che alcuni esperti definiscono “fatale” per il movimento. Netanyahu porta a casa il successo, ma d'altra parte ribadisce ancora una volta che "il nostro compito non è ancora finito". Il tono è lo stesso della controparte, con Khalil Al-Hayya - uno dei nomi in lizza per il dopo Sinwar - che in un discorso pubblico promette: quanto successo “servirà solo ad aumentare la forza e la solidità del nostro movimento". Si va avanti, ha aggiunto, per arrivare "alla creazione dello Stato palestinese su tutto il suolo palestinese con Gerusalemme come capitale". LEGGI QUI

Tv: "Ora Israele può rispondere all'Iran con maggiore legittimità"

L'emittente televisiva israeliana Channel 12 afferma, citando una fonte israeliana anonima, che Israele risponderà all'attacco dei droni alla casa del premier Benyamin Netanyahu a Cesarea, un attacco che Netanyahu ha attribuito agli "alleati dell'Iran". Lo scrive Times of Israel. Secondo quanto riferito dalla tv, Israele ritiene che l'attacco odierno gli dia "maggiore legittimità per una gamma più ampia di obiettivi", se necessario.

Pezeshkian martedì in Russia per Brics, vede Putin e Xi

Il Presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, dovrebbe lasciare Teheran martedi' per la Russia, dove parteciperà al vertice dei BRICS, secondo il direttore delle pubbliche relazioni dell'ufficio presidenziale. Sabato Habibollah Abbasi ha dichiarato all'IRNA che il presidente iraniano terrà un discorso al summit che si terrà a Kazan dal 22 al 24 ottobre. Abbasi ha affermato che, a margine dell'evento, il Presidente ha in programma anche incontri bilaterali con i suoi omologhi di alcuni altri Paesi membri, tra cui il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping.

Katz: "Con il tentato assassinio di Netanyahu smascherato il volto dell'Iran"

"I proxy dell'Iran che oggi hanno tentato di assassinare il primo ministro Netanyahu e la sua famiglia hanno ancora una volta smascherato il vero volto dell'Iran e l'asse malvagio che guida. I nemici di Israele pagheranno un prezzo elevato per qualsiasi tentativo di danneggiare i nostri cittadini, soldati e leader. Ci impegniamo a riportare indietro gli ostaggi, a riportare i residenti del nord alle loro case e a creare una nuova realtà di sicurezza che garantisca la nostra esistenza per le generazioni a venire". Così il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz su X. 

Austin a Israele: "Ridurre attacchi in Libano"

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, chiede a Israele di "ridurre" alcuni dei suoi attacchi a Beirut e nei dintorni della capitale libanese. "Il numero di vittime civili è stato fin troppo alto", ha detto. "Vorremmo vedere Israele ridurre alcuni degli attacchi dentro e intorno a Beirut e vorremmo vedere una transizione verso negoziati che consentano ai civili di entrambe le parti di tornare alle loro case", ha detto. Gli attacchi israeliani hanno colpito Beirut senza sosta da metà settembre, quando Israele ha deciso di intensificare i suoi attacchi contro il Libano, uccidendo centinaia di persone.

Media, Blinken martedì in Israele e nella regione

Secondo quanto riportato dai media ebraici che citano una fonte israeliana, il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, dovrebbe visitare Israele martedì nell'ambito di un viaggio in Medio Oriente

Netanyahu dopo raid Cesarea: "Iran ha commesso grave errore"'

"Gli agenti dell'Iran che oggi hanno cercato di assassinare me e mia moglie hanno commesso un grave errore", ma quanto accaduto "non scoraggerà me e lo Stato di Israele dal continuare la guerra di rinascita contro i nostri nemici per garantire la nostra sicurezza per generazioni". Lo afferma sul social X il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, dopo il raid con un drone condotto stamane sulla sua residenza a Cesarea. "Chiunque danneggi i cittadini dello Stato di Israele pagherà un prezzo altissimo", ha proseguito Netanyahu, rivolgendosi "agli iraniani e ai loro alleati nell'Asse del Male. Continueremo a eliminare i vostri terroristi, libereremo i nostri ostaggi a Gaza e faremo tornare i nostri cittadini nel nord" di Israele, ha proseguito il primo ministro israeliano, sottolineando che tutti gli obiettivi della guerra  saranno raggiunti e "cambieremo la realtà della sicurezza nella nostra regione per generazioni".


Netanyahu, alleati Iran hanno tentato uccidermi

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, condanna "gli alleati dell'Iran" che hanno "tentato" di assassinarlo con sua moglie con un attacco di droni.

Due soldati israeliani uccisi a Gaza

Due soldati israeliani sono stati uccisi a Gaza. Lo ha reso noto l'esercito. Sono stati identificati come il sergente di stato maggiore Ofir Berkovich, 20 anni, e il sergente Elishai Young, 19 anni. Sono stati uccisi da un missile anticarro nel campo profughi di Jabaliya a nord di Gaza City. Un ufficiale è rimasto gravemente ferito nello stesso incidente.

Tunnel forza Radwan distrutta dall'Idf nel sud del Libano

Un tunnel usato dalla Forza d'elite Radwan di Hezbollah è stato demolito dai genieri dell'Idf nel sud del Libano. L'esercito descrive il passaggio sotterraneo come uno dei tunnel centrali di Radwan in Libano, con un centro di comando, un deposito di armi, stanze in cui risiedere, scooter e altre attrezzature. Accanto al tunnel, le truppe hanno anche trovato decine di armi e attrezzature appartenenti a Hezbollah. 

Israele, oggi colpiti depositi di armi di Hezbollah

Stamattina l'aeronautica militare israeliana ha colpito diversi depositi di armi di Hezbollah e un centro di comando appartenente alla divisione di intelligence del gruppo terroristico nella capitale libanese Beirut. Lo ha reso noto l'esercito israeliano. Gli attacchi aerei, nella periferia meridionale di Beirut, una roccaforte di Hezbollah nota come Dahiyeh, sono stati effettuati dopo che le IDF avevano diffuso avvertimenti ai civili nella zona

Idf, colpito un centro di intelligence di Hezbollah a Beirut

Nel primo pomeriggio di oggi, l'aviazione israeliana ha colpito diversi depositi di armi di Hezbollah e un centro di comando appartenente alla divisione di intelligence del gruppo terroristico a Beirut. Lo scrive Times of Israel. Gli attacchi aerei, nel sobborgo meridionale della capitale libanese, una roccaforte di Hezbollah nota come Dahiyeh, sono stati effettuati dopo che l'Idf aveva lanciato un avvertimento ai civili della zona. 

Media: "Blinken martedì in Israele"

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, si recherà martedì in Israele nell'ambito di un tour in Medio Oriente. Lo ha riferito Axios, precisando che Blinken tenterà di rilanciare i negoziati sugli ostaggi e promuovere un piano per il dopoguerra a Gaza. Al centro della missione del segretario di Stato ci saranno anche altri due temi ovvero la risposta israeliana all'attacco iraniano e la guerra in Libano.

Pistorius: "Unifil deve continuare, puntiamo a de-escalation"

"Tutte le nazioni hanno concordato che il dispiegamento di Unifil deve continuare, ma deve anche essere garantito. Ciò significa che devono essere evitati attacchi, accidentali o meno, alle unità ai campi delle Nazioni Unite". Lo afferma il ministro della Difesa della Germania, Boris Pistorius, a margine del G7 Difesa a Napoli e sottolinea che "la sicurezza dei nostri soldati è una priorità assoluta". Il ministro tedesco parla anche della volontà di "cercare di ottenere un effetto di de-escalation nella regione, pensando allo stesso tempo a ciò che accadrà dopo la de-escalation". "Come potrebbe essere una zona cuscinetto? Chi si occuperà di quali ulteriori passi per equipaggiare le forze armate libanesi in modo che possano svolgere il loro ruolo? - dice Pistorius - in altre parole, un intero pacchetto di misure, non solo di natura a breve termine". A chi chiede se condivide la possibilità di rafforzare l'Unifil, auspicata dalla premier italiana Giorgia Meloni, Pistorius dice che se ne parlerà nei prossimi colloqui. "Se il mandato sia sufficiente, se debba essere più specifico o più ampio, lo stabiliranno i colloqui dei prossimi giorni e settimane" conclude. 

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